TROFEO CARASSIO DAY: LA LENZA EMILIANA IMPONE LA SUA CLASSE
Il 2° trofeo Carassio Day, si è svolto quest’oggi sabato 16 novembre al lago Delle Querce a Masrola di Borghi, con la formula del quadrangolare tra squadre da cinque concorrenti ciascuna.
Esattamente un anno fa, era il 17 novembre, si svolgeva la prima edizione ed in pesca c’erano, oltre alla squadra di matchfishing, anche l’Oltrano Colmic, l’Amo Santarcangiolese Colmic e una squadra del lago le Querce.
La prima edizione venne vinta con 9 penalità dai campioni toscani e addirittura Stefano Premoli fece registrare l’assoluto di giornata con oltre 17000 punti.
Quest’anno il quadrangolare si è disputato con la partecipazione della Lenza Emilia Tubertini, l’Albatros Tubertini, la lenza Biancazzurra Tubertini della Repubblica di San Marino, e il Team Match Fishing.
La seconda edizione vede uscire vittoriosi i ragazzi capitanati da Ferruccio Gabba con 9 penalità e l’assoluto di giornata individuale lo realizza proprio il campione emiliano con oltre 11000 punti.
La giornata è stata uggiosa con cielo coperto, qualche goccia di pioggia caduta durante la gara, accettabile la temperatura e la pescosità.
L’impianto di proprietà di Paolo e Mara Pesaresi, il primo si occupa del lago e lo conserva con tutte le avvertenze necessarie mentre la moglie si occupa del bar e della magnifica cucina romagnola nel cui menù figurano ottimi primi piatti e su richiesta anche i secondi e i dolci.
Per chi non conosce il posto ci troviamo a Masrola di Borghi, una piccola frazione situata sulle prime colline romagnole tra Cesena e Rimini e l’impianto di pesca è composto da due laghi, il primo molto grande destinato a carpodromo mentre il secondo è più piccolo (un vero acquario) e sono presenti tanti carassi di varia pezzatura e carpette di qualche etto.
Da sottolineare l’enorme quantità di carassi dorati presenti nel laghetto sempre attivi nell’attaccare le esche dei garisti.
C’è tanto di quel pesce che a volte non si fa in tempo a calare la lenza che già si intravvede l’abboccata e infatti fin tanto che le temperature rimangono sopra i 12/14 gradi la pesca, che sembra rendere di più, è quella a galla con 40/ 50 cm di profondità.
Le lenze sono particolari, i pescatori locali usano piombature “gnoccate” tipo alborella, terminale da 15 cm e amo del 18/20 per girare sull’amo uno o due bigattini oppure il chicco di mais.
Il lago è rettangolare e così le quattro squadre sono disposte sui due lati lunghi con due settori per ogni sponda.
Ad ogni squadra tocca un angolo così tutti hanno gli stessi vantaggi e questi si scontrano tra loro mentre gli altri concorrenti disposti in modo alterno se la vedono tra loro nel settore.
La gara ha inizio alle 10 circa e dopo pochi minuti iniziano le prime catture con carassi bruni e dorati a finire nei guadini.
La pesca viene attuata grazie ad una sapiente pasturazione di bigattini a fionda, micro pellett, e qualche chicco di mais.
Interessante la sfida in sponda est tra Luca Caslini di match fishing e Ferruccio Gabba della Lenza Emiliana Tubertini con i due che pescano a spalla.
Il primo viene da una strepitosa annata con la maglia del GPO Imolese Tubertini piazzandosi secondo assoluto nella classifica individuale nel trofeo di serie A2 mentre Ferruccio Gabba non ha certo bisogno di presentazioni.
Nella sponda ovest ci sono tra gli altri, anche Moreno Ravaglia che non ha mai visto questo laghetto e Davide Galeotti di M.F. i quali danno spettacolo con una esaltante pescata.
Moreno, già campione italiano individuale nel 2011, chiude la gara vincendo il suo settore con oltre 10.000 punti mentre Galeotti, nonostante una partenza lenta, vince la sfida con gli angoli facendo vedere di essere bravo a pescare, oltre ai barbi e cavedani dei suoi fiumi, anche carpe e carassi.
Bello lo scontro in sponda est tra Simone Ravizza di M. F. e Maurizio Gabba con quest’ultimo penalizzato dalla rottura delle uniche due lenze che aveva a disposizione per insidiare i carassi a galla.
Nelle fila della lenza Biancazzurra di San Marino da incorniciare la prestazione della medaglia d’argento individuale 2006 in Portogallo Biordi Ivan con una super pescata di pesci di ottima taglia.
Biordi come ricordiamo tutti tornò in patria con un argento indimenticabile poiché salì sul podio tra l’ungherese Walter Tamas (oro) e l’inglese Sean Asbhy (bronzo).
Un buon pubblico arrivato fin dalle prime battute sul campo gara ha potuto vedere all’opera i vari concorrenti in una sfida con il risultato finale difficilmente pronosticabile alla partenza.
Le catture si sono susseguite a fasi alterne con cali di abboccate soprattutto nella seconda parte della gara tanto da costringere qualcuno ad effettuare le prime varianti come la pesca sul fondo, utilizzando lenze più leggere da 0,20 per leggere meglio la sensibilità delle mangiate.
Arrivati all’ultima ora si cominciava a delineare meglio i possibili leader di ogni settore e su tutti Ferruccio Gabba dava segni di una forza superiore al cospetto dei suoi avversari ed in particolare di Luca Caslini che veniva incalzato costantemente dal CT Alessandro Scarponi ad una maggiore applicazione girando lenze e linee di pesca.
Caslini ha lottato per tre quarti di gara per conservare il secondo posto che aveva in mano ma poi finita la benzina sul finale si faceva raggiungere e superare dal forte Sammarinese Angelini Jacopo bravo a sfruttare il calo della pesca della penna di M.F.
La sfida degli angoli come detto andava a beneficio di Davide Galeotti mentre gli altri settori venivano vinti da Francesco Minghelli della Lenza Emiliana e Simone Ravizza del Team Match Fishing.
Morale della favola, la classifica per Team alla fine è stata la seguente:
Lenza Emiliana Tubertini 9 punti ( 3+1+1+3+1)
Lenza Biancazzurra Tubertini 10 punti (2+2+2+2+2)
Team Match Fishing Italia 11 punti (3+1+3+3+1)
APSD Albatros Tubertini 20 punti (4+4+4+4+4)
Al termine della gara, sono iniziate le premiazioni con Paolo Pesaresi che ha consegnato il trofeo ai vincitori della lenza Emiliana Tubertini oltre ai premi messi in palio in questa pescata amichevole e per certi versi anche goliardica.
Le competizioni serie sono finite, lo stress e le gare da “coltello tra i denti” sono alle spalle e quindi nei lunghi mesi invernali saranno i laghetti privati come quello delle Querce ad essere teatro di sfide amichevoli tra agonisti.
Occasioni queste anche per provare le nuove attrezzature acquistate per la stagione dell’anno sucessivo.
Infatti dopo il pranzo (da spettacolo) preparato da Mara, Ferruccio Gabba ha presentato alcune novità di casa Tubertini appropriate per pescare in laghetto ma non solo.
La vittoria di Ferruccio Gabba è stata firmata grazie all’uso di alcune novità come i nuovi elastici tubolari da mm 1,2 e 1,5 (verde il primo e arancio il secondo) il nuovo filo per terminali Next un fluorine davvero invisibile, i galleggianti Pro 99, che si caratterizzano per antenna in plastica cava e deriva in carbonio, ideale per la pesca in superficie di pesci grossa taglia sia in acqua ferma che corrente.
Ferruccio per l’occasione ha utilizzato il nuovo paniere Tubertini Proxy e la nuova roubaisienne Concept 8 light
Tubertini Proxy
Rigido e leggero, il Proxy è l’evoluzione del nostro panchetto top di gamma Kos 32. Costruito con struttura completamente in alluminio, monta una pedana scorrevole a scomparsa dal profilo a spina di pesce, che permette un’azione di pesca più avanzata rispetto ad un paniere tradizionale. La seduta è regolabile in altezza su tre posizioni grazie ad un solo pomello per lato rendendo la struttura più lineare e pulita. Le gambe anteriori così come quelle della pedana laterale, sono dotate di boccole in ottone filettate, indispensabili per applicare diversi accessori. Un’altra innovazione è la gamba destinata all’ombrellone, dove tramite una ghiera in ottone è possibile infilare e bloccare il palo, inoltre tutte le gambe in dotazione montano il nuovo piede snodato, spider foot a 6 zampe per un ulteriore incremento di grip. Il corpo modulabile è costruito in ABS resinato ed è composto dal modulo a due cassetti frontali e da un vano sotto alla seduta, che può essere usato come porta lenze. Un altro spazio è stato ricavato sotto al modulo e può essere usato sia come portaoggetti che come porta lenze. Completa la dotazione una valigetta porta lenze posizionata sulla slitta nella parte inferiore.
DOTAZIONE:
• Cuscino imbottito Seat Box Cushion MK
• Modulo due cassetti frontali MK
• Valigetta porta lenze MK
• Porta nassa
• Barra frontale MK
• Attacco Cross Arm a L lungo
• Porta ombrellone
• Appoggia canna laterale VAN
• Piatto ABS a sbalzo
• Pedana telescopica porta oggetti
• 1 gamba con ghiera porta ombrellone
• 1 gamba standard
• 4 gambe telescopiche con boccola filettata
• 2 gambe telescopiche extra lunghe per
barra frontale
• Tubetto con boccola filettata per piatto ABS
e come canna Ferruccio ha utilizzato la nuova Concept 8 Light .
Concept come “concetto, idea”, 8 come il numero degli elementi che compongono questa nuovissima roubaisienne, totalmente innovativa, che esce dai classici canoni geometrici. Grazie ad un innesto in meno, questa canna presenta un profilo geometrico molto ben studiato, che ha permesso una rigidità e leggerezza mai ottenute prima. Dotata del sistema Parallel Line di Tubertini, si conferma molto versatile grazie alla possibilità di utilizzare la miniprolunga in dotazione sugli elementi 10,00, 11,50 e 13,00 metri e di usare la sezione 13,00, robusta ed affidabile, anche quando si pesca a 11,50 metri.
La giornata ha visto la partecipazione di Giuseppe Trani in veste di operatore televisivo e per l’occasione ha avuto difficoltà a sbilanciarsi con il tifo poiché oltre ad essere una colonna di match fishing e pure agonista della lenza Emiliana Tubertini Feeder.
Per una volta però pensiamo che abbia tifato, come si conviene in certi casi, per la squadra più debole e quindi per quella di match fishing.
Ah dimenticavamo di raccontare che a margine della gara era stato aperto un centro scommesse clandestino e Scarponi avendo dato per vincente il cavallo di razza Ferruccio Gabba sul puledro Luca Caslini ha così potuto incassare una lauta vincita al ristorante da Mara. (vedere foto in fondo)
IL FILM DELLA GARA
SPONDA EST
SPONDA OVEST
IL MITICO BEPPE TRANI
SVENTOLA ALTA LA BANDIERA DI MATCH FISHING
SUPERBA!
I CONCORRENTI
ANGOLO 1
SAN MARINO
SETTORE 1
ALBATROS
LENZA EMILIANA
M.F.
SAN MARINO
SETTORE 2
ALBATROS
LENZA EMILIANA
M.F.
SAN MARINO
ANGOLO 2
ALBATROS
LAGO LATO OVEST
ANGOLO 3
SETTORE 3
BELLI M.F.
GIANNINI SAN MARINO
ALBATROS
MINGHELLI LENZA EMILIANA
SETTORE 4
BANDINI M.F.
BIORDI IVAN SAN MARINO
MATTEINI ALBATROS
RAVAGLIA LENZA EMILIANA
ANGOLO 4
GALEOTTI M.F.
SVAMPO
ANDREA E SVAMPO
ULTIMA NOVITA’ PORTA FINALI DELLA DITTA CASLINI INNOVATIONS
BEI PESCI
INIZIA LA PESATA DEL PESCATO
PESA LATO EST
DA NON CREDERE. LUCA CASLINI SUONATO DA DESTRA E SINISTRA
IL WEB MASTER DI MATCH FISHING GIUSEPPE TRANI
RADUNO DEL DOPO GARA
FERRUCCIO GABBA APPLAUDITO COME PRIMO ASSOLUTO
1° CLASS: LENZA EMILIANA
2° CLASS: LENZA BIANCAZZURRA
3° CLASS: TEAM MATCHFISHING
4° CLASS: APSD ALBATROS
SCARPONI – PESARESI – CASLINI
IL RISULTATO DELLA SCOMMESSA TRA LUCA E ALESSANDRO E’ DECISO: SECONDO VOI CHI HA VINTO ?
E DOPO LE TAGLIATELLE PERSE CON ALESSANDRO LUCA HA DOVUTO SERVIRE IL CAFFE’ ANCHE A FERRUCCIO