WEEKEND DI PESCA CON MILO (parte seconda): UNA STRAORDINARIA FESTA DI PESCA E AMICIZIA
Il week-end con Milo si è concluso con una gara a roubesienne nel laghetto sociale del Gruppo Pescatori Sportivi Mondonlfo, la società che lo ha organizzato.
Questo lago è situato alla periferia del paesino omonimo. Il clima di entusiasmo che abbiamo vissuto la prima giornata a Fano ha avuto un naturale crescendo, grazie alla disponibilità dello stesso Milo e dei suoi collabaratori, Steve Gardener su tutti.
Questi hanno messo sempre più a loro agio i numerosi ragazzi della società, vogliosi di conoscere i loro campioni e di potersi confrontare con loro.
Il primo giorno si è concluso con una cena, dove i moltissimi partecipanti hanno avuto modo di parlare ed apprezzare la cordialità degli ospiti prestigiosi.
Il continuo della festa (possiamo definirla così perchè effettivamente lo è stata) è iniziato il primo mattino di domenica con il raduno presso un magnifico agriturismo, dove Milo e compagni hanno soggiornato con una colazione collettiva.
Il tempo di effettuare i sorteggi e poi via tutti al lago, pronti a soddisfare la voglia di pesca che accompagna questi momenti di speciale aggregazione.
Il laghetto, di modeste dimensioni, è ricco di piccoli carassi e bremette, difficilissimi da catturare a causa della continua pressione che la struttura subisce nel periodo invernale.
Questo sito infatti ospita ogni fine settimana numerose “pool“ a sfondo tecnico e goliardico, con agonisti locali che in questo periodo di pausa dalle competizioni hanno la possibilità di ritrovarsi e confrontarsi.
La società organizzatrice, come descritto precedentemente, ha la prerogativa di curare molto il settore giovani e all’ingresso del lago un cartello ne è testimone evidenziando che qui molti di loro sono stati svezzati.
I 36 concorrenti, disposti sulle due sponde in settori da 6, hanno iniziato le tre ore di gara seguiti da un numeroso pubblico, richiamato qui dalla curiosità suscitata dall’evento speciale.
Il settore A vede vincere Milo, nonostante i talentuosi giovani che lo affiancavano gli abbiano reso la vita difficile; competitività data dall’elevata pescosità e combattività di questo settore.
Nel settore B Vergoni Mattia ha la meglio su Reggianini Massimo, grazie alla notevole conoscenza del lago che lo vede presente molto spesso.
Il settore C si rileva il meno pescoso della sponda e la fortuna del sorteggio, abbinata alla sua abilità, regala la vittoria ad un altro socio della ASD GPS Mondolfo, Tommaso Bevilacqua.
Nella sponda opposta stesso discorso per il settore D, che vede vincere l’esterno del campo gara (a qualcuno tocca sempre farlo) Casavecchia Marco, che mi ha stupito usando come galleggiante un aculeo di istrice, in ricordo di un passato vissuto.
Nel settore E, dove la pesca è stata più uniforme, vince Verdini Alessandro della società organizzatrice, grazie a una maggiore continuità nelle catture.
Il settore F ha avuto il maggior numero di spettatori, grazie alla presenza di Steve Gardener.
Ed è proprio il campione inglese a vincere, con una rimonta sul vicino di picchetto che grazie alla conoscenza del posto gli aveva preso un discreto vantaggio.
Steve ha sorpreso tutti, con una cura maniacale nella preparazione della pescata, nonostante il valore della manifestazione e la poca disponibilità del tempo per farlo.
Forse non si diventa più volte campione del mondo per caso.
A conclusione delle due giornate di pesca possiamo dire che abbiamo visto e appreso molto da questo campione, che ci ha anche sorpreso per disponibilità e umiltà nel confrontarsi con tutti senza mai negarsi, e facendo vedere tutto ciò che faceva accompagnandolo con la frase: “no secret“.
Vorrei sottolineare anche l’entusiasmo e la disponibilità di Milo e i suoi collaboratori: Galigani, Guicciardi, Reggianini, Norris, Tario e Sebastiani, che si sono messi a totale disposizione dei componenti di una delle società più ricche di ragazzi che abbiamo in Italia.
Al termine della gara, nello stesso agriturismo precedentemente descritto, una lunghissima tavolata ha accolto tutti i partecipanti ai due giorni della manifestazione con un lauto pranzo, seguito dalle classiche premiazioni. A conclusione della giornata una torta celebrativa è stata tagliata, a sugello del connubbio MILO –ASD G.P.S. Mondolfo.
LE PREMIAZIONI FINALI
Per finire, possiamo complimentarci con la società organizzatrice per aver ideato e pianificato questo evento, con i genitori di molti ragazzi che hanno trasmesso questa sana passione ai loro figli, e che hanno partecipato materialmente alla riuscita della manifestazione. In particolare però è doveroso un ringraziamento a Milo, che sicuramente ha reso questi due giorni indimenticabili per questa società e per i suoi ragazzi, sicuri che anche lui e i suoi uomini si porteranno via un buon ricordo di queste due splendide giornate trascorse insieme.