SCATTI DAL 6° MEMORIAL VAN DEN EYNDE…
SI E’ RINNOVATA LA MAGIA DI VAN DEN EYNDE!!!
La memoria del grande belga e della sua passione per la pesca e l’agonismo si é materializzata, per la sesta volta, ieri, a Ostellato!
Sono stati quasi 900 agonisti provenienti da tanta parte d’Italia ad evocarla per un giorno intero, dalle prime luci dell’alba, al raduno organizzato da GPO Tubertini, Garisti Dario Tubertini e Pesca Sport Ferrara Casumaresi Tubertini sino alle 16,30 di domenica pomeriggio, alla chiusura delle ultime premiazioni, passando dalla coreografia del campo di gara allestito, come solito, con le bandiere con i due loghi protagonisti dell’evento, Van Den Eynde e Tubertini, e la lunga fila di secchi gialli con dentro la mitica “Turbo”, la pastura WDE per le breme italiane, alla gara vera e propria, una gara che sarebbe certamente piaciuta al grande Belga, una gara difficile, all’insegna della pescosità ridotta, spesso rivolta alla cattura delle plaquette di transalpina memoria, cercate con ami piccoli, fili fini e a fouillis e ver de vase, nella più pura accezione nord europea!
Tutto questo e molto altro è stato questo 6° Memorial Van Den Eynde, una edizione che certamente non sarà dimenticata presto e che ha visto ancora una volta i pescatori protagonisti della scena, schierati in 4 competizioni distinte: quella classica individuale e a squadre, ben 168 le formazioni iscritte con gran parte del gotha della specialità, i Giovani, rappresentati d due settori di bellissime promesse del nostro Sport, gli Individuali, una settantina, e l’ormai immancabile Feeder, che ha raccolto 110 adesioni.
Questa 6^ edizione del Memorial ha rappresentato anche la riapertura ufficiale del campo gara delle Vallette per la stagione 2014 e, soprattutto, la riconsegna all’agonismo nazionale del primo tratto del campo di gara del Mondiale 2011, perfettamente rettificato nel profilo delle sponde dai lavori operati dalla Bonifica. In questo tratto era stata sistemata la 4^ zona della gara a squadre e in questo tratto, all’ultimo picchetto del campo gara, é stato realizzato l’assoluto di giornata, oltre 19.000 punti, da Andrea Musacchi della Canne Estensi. Subito a valle del boschetto definito degli “animali”, che é stato in parte ridimensionato aumentando così la capienza totale del campo gara, é stata dislocata la categoria Giovani in quello che é stato il segmento mediamente più pescoso di tutto il Circondariale. Questa categoria é stata regolata d’autorità da Riccardo Loro del GPO Tubertini, che ha lasciato intuire la sua classe cristallina in questa occasione.
A seguire e fino alla fine del campo gara la settantina di concorrenti iscritti individualmente, che oltre che con la scarsa pescosità si sono dovuti spesso arabattare per sistemarsi su di una sponda veramente in pessime condizioni e in molti tratti letteralmente pericolosa e per la quale sarebbe necessario intervenire drasticamente e con urgenza per evitare che possano accadere incidenti.
A proposito delle Vallette, va detto che la Federazione sta anche valutando la possibilità di creare una sorta di picchettatura fissa, mediante l’apposizione al suolo di lastre di cemento non particolarmente impattanti sull’ambiente ma recanti la stampigliatura della numerazione progressiva e lasciare poi che tra una e l’altra si ricrei la vegetazione naturale. E’ naturalmente ancora una ipotesi ma è già un ottimo punto di partenza e speriamo che possa vedere la luce presto.
Nel Campo Vecchio si sono sistemati gli oltre 500 agonisti della competizione a squadre che componevano le prime tre zone mentre i feeder men hanno calato i loro pasturatori, per le 4 ore previste, nel tratto definito “Cavalli”, ossia l’Oasi San Camillo. Proprio qui Luca Pera, della F.lli Campana Tubertini, ha prevalso su tutti con 11.520 punti, in una sfida bollente sul filo del rasoio dei grammi con Roberto Battellini del Fishing Club Morrovalle Maver, che si deve “accontentare” dell’argento grazie a “soli” 11.500 punti; terza piazza strameritata per quel folletto di Fulvio Forni, della Futura 2000 Colmic, con poco meno di 9.000.
Naturalmente la parte della gara che ha riscosso la maggior attenzione é stata quella riservata alle squadre e il responso è stato in bilico per tutta la mattinata, poiché il campo gara è stato veramente ostico e difficile da interpretare, con diversi campioni in affanno alla ricerca della tocca buona, perennemente in bilico tra la scelta della ricerca di un pesce di taglia, spesso determinante, o la esasperante opera di raccogliere una manciata delle plaquette che popolano il canale, cercando una qualche continuità nelle tre ore.
I migliori ad interpretare questa scelta sono stati i componenti la squadra A delle Canne Estensi, ossia Paolo Gamberoni, Lucio Mazzin, Fabbri Olmes e, appunto, il giovane Andrea Musacchi, che con il suo peso stratosferico ha messo la ciliegine sulla torta in una giornata di festa che i ferraresi certamente ricorderanno tra i tanti loro successi. I gradini restanti del podio si sono riempiti dei componenti le squadre rispettivamente di Oltrarno Colmic A e Lenza Emiliana A, ancora una volta impegnati in un atto di una sfida infinita ed appassionante.
Tutte queste tre formazioni hanno concluso il 6° Memorial Van den Eynde con 8 penalità complessive e solo la differenza dei piazzamenti ed il peso complessivo hanno decretato la graduatoria finale. Termina con un pizzico di rimpianto la Lenza Emiliana A, quello del suo personaggio certamente più rappresentativo, quel Ferruccio Gabba che perde un piazzamento nel settore per soli 20 grammi, una piccola plaquette, e per questo non può avere la gioia di salire sul gradino più vicino al cielo…
La classifica finale ha gratificato di un meritato applauso dei tanti presenti e di un premio supplementare anche le formazioni fino alla decima assoluta, ossia, nell’ordine: Stellamaniac Colmic B (Fr) con 10 punti, Gatto Azzurro Colmic A (Re), River Club Padova Tubertini A, Pesca Sport Ferrara Tubertini A (Fe), Lenza Biancazzurra A (Rn), Lenza Aglianaese Colmic A (Pt) e Boretto Po Tubertini B (Re), tutte appaiate con 11 penalità.
La conclusione, come detto, é stata nella bella festa finale della premiazione, che ha distribuito il monte premi in assoluto più ricco di tutto il panorama nazionale delle competizioni della pesca al colpo.
Non posso non segnalare la presenza di Stefano Bastianacci con la sua inseparabile telecamera e delle telecamere di Italian Fishing Tv, per l’occasione dotate addirittura di un drone (pacifico) che al posto delle bombe aveva una video camera per le riprese suggestive fatte dal canale verso la sponda, in una prospettiva sicuramente molto diversa dal solito. A condurre la parte vocale il nostro Luca, il cui lavoro potrete vedere nei prossimi giorni sulle frequenze dell’emittente televisiva.
In chiusura una, giusta menzione sul lavoro dei Giudici di Gara Piggioli e Benassi coadiuvati da Fabrizio Rizzatti come Direttore di Gara e dei ragazzi del GPO Tubertini, i quali dopo aver allestito e smontato il campo gara con i colleghi della Garisti Dario Tubertini e della Pesca Sport Ferrara Tubertini, al termine hanno aiutato gli operatori della Tubertini nello smantellamento di stand, capannoni, podio, impianto voce e quant’altro occorso per realizzare questa grande festa di inizio anno della Pesca Sportiva.
Il grande lavoro organizzativo svolto nei mesi precedenti l’evento è stato profondamente e giustamente riconosciuto dal grande Jan van Schendel, il CT delle Nazionali Olandesi, che con Michelle Van Den Eynde, la figlia di Marcel, con la sua presenza gradita e qualificante onora tutti gli anni questa grande kermesse sportiva.
Bravi a tutti e arrivederci alla 7^ edizione del Memorial Van Den Eynde!
Angelo Borgatti
Di seguito ggli scatti di Ostellato Vecchio. Chi fosse interessato ad avere gratuitamente qualche scatto in alta definizione può inviare la richiesta specificando di quale si tratta a:
angelo.borgatti@alice.it
Buona visione!