PESCA AL COLPO IN LACRIME: E’ MORTO SIMONE CARRARO
La FIPSAS è in profondo lutto.
A neanche 48 ore dalla funzione religiosa in cui è stato dato l’ultimo saluto a Gianpiero Barbetta, Il campione azzurro di pesca al colpo e CT della nazionale femminile, arriva la tremenda notizia della morte di Simone Carraro, campione nella medesima disciplina, argento individuale e oro a squadre negli europei del 2012, nonchè campione del mondo nel 2007 sempre con il team azzurro.
E’ stato un aneurisma a strappare Simone dalla vita dei suoi cari, della sua mamma e del suo papà, dall’abbraccio della sua compagna, da quello dei suoi amici e dei suoi compagni di pesca e da quello della nostra Federazione. Poco più che 40enne, Simone era nato a Monza e viveva da tanti anni a Bologna. Volto storico della Tubertini, aveva iniziato a gareggiare sin da piccolo nella sua città, per poi passare a 15 anni alla Longobardi di Milano, dove è rimasto 9 stagioni, passando poi alla Lenza Emiliana, Società in cui era ormai da una quindicina d’anni e con cui disputava nella massima serie. Un ragazzo tenace e dal carattere forte, uno che non le mandava a dire, schietto e sincero, un atleta che con grande umiltà ricordava sempre chi lo aveva aiutato a crescere. Un destino assurdo, o forse un disegno più grande di noi, lo hanno chiamato al cielo pochi giorni dopo la morte di colui che in più di un’intervista aveva dichiarato essere il suo idolo, Gianpiero Barbetta, da lui sempre considerato punto di riferimento, “un signore” con cui diceva di aver avuto anche la fortuna di pescare insieme, nella sua Lenza Emiliana Tubertini.
Il Presidente della FIPSAS Ugo Cladio Matteoli, il Presidente del Settore Acque Interne Maurizio Natucci, i dirigenti federali e i dipendenti tutti si stringono con profondo affetto al dolore della famiglia Carraro.