29° MEMORIAL PASINETTI: PARLA IL CAMPIONE PAOLO CAUZZI

Complimenti Paolo, con la vittoria del 29° Trofeo Pasinetti sei riuscito a mettere il tuo nome sull’albo d’oro che ti vede in compagnia di tanti altri campioni e tra l’altro il passaggio di testimone lo hai ricevuto proprio dal tuo compagno di società Luigi Sorti che l’aveva vinto l’anno passato.

Se mi avessero detto che avrei vinto questo trofeo non ci avrei creduto per niente al mondo. Comunque a volte l’inaspettato succede e fa tanto piacere. Come in questo caso e stavolta ancora di più perché idealmente il trofeo mi viene passato proprio dalle mani di un mio compagno di società: il grande Luigi Sorti. Come spesso diciamo la Ravanelli è una grande famiglia e quindi la mia vittoria è di tutto il gruppo.

Fai parte di una società molto importante, quanto ha inciso, nella tua crescita tecnica, stare a contatto con tanti campioni?

Vado a pesca da quando ero un ragazzino e ho cercato di fare tanto da solo, ma essere in un team come la Ravanelli mi ha veramente aiutato tanto. Ho appreso molti aspetti delle varie tecniche di pesca e di pasturazione che non conoscevo. In più grazie all’esperienza dei ragazzi si sviluppano tante idee.

Per vincere un trofeo in gara unica tutto deve andare per il verso giusto, scelte tecniche, prodotti giusti, picchetto favorevole, è andata così?

Avevo già la mia impostazione di gara e fortunatamente sono capitato in una parte del canale generosa di pesci di taglia. Questo mi ha aiutato sicuramente. Anche la piena fiducia e conoscenza dei prodotti Trabucco mi ha dato una mano. In più ha abboccato alla mia lenza un perca da 2 kg e sai com’è tutto aiuta .

Paolo ci racconti dove sei capitato come settore?

Ero nel settore Q al picchetto 4 diciamo circa a metà del campo gara.

Cauzzi

Ora ci racconti la tua strategia di gara, come hai impostato la pasturazione e che pescata hai realizzato durante le tre ore? (descrivere brevemente le lenze usate, che cambi hai effettuato, quanto appoggio, se hai girato le esche, ogni quanto hai scodellato, se hai pescato solo con il vdv etc)

Per la pasturazione iniziale ho preparato 8 palle di pastura con qualche bigatto morto e 10 palle di terra a pongo con pochissimo fouills a mano e ho scodellato 6 palle di pongo con molto fouills. Durante la gara ho sempre alimentato con terra di somme e fouills scodellando ogni 10 minuti circa. Per questa gara ho usato lenze da grammi 0,50 per la prima parte di gara e sono passato poi a 1 grammo. Sempre con un appoggio di 15 centimetri. Prevalentemente ho pescato con il vdv ma a tratti ho provato ad innescare 2 bigatti morti.

Avevi preparato anche le canne inglesi, ma le hai utilizzate?

Si le ho preparate per una distanza di 50 metri ma non le ho usate. Ho continuato con la roubesienne perché gara facendo ho visto che la mia pescata era in questo senso.

Hai affidato la tua vittoria a prodotti di alta qualità Trabucco che tra l’altro hanno permesso due anni fa di incoronare Campioni d’Italia i campioni della squadra A del team Ravanelli Trabucco, ce li vuoi descrivere?

Ho usato la canna nuova della Trabucco la Match 1 one GNT 915 con la quale mi trovo molto bene , montando il nuovissimo elastico cavo XPS power core diam.1.2. Come galleggianti ho usato il tipo Dream team 6 e il nuovissimo vela Spade. Per gli ami ho usato il XP 01 nella misura 16 e 18. Come pastura ho impiegato la XP3000breme e come terra XP3000 Leam black.

PRODOTTI TRABUCCO UTILIZZATI DA PAOLO CAUZZI PER VINCERE IL PASINETTI AD OSTELLATO

Bene Paolo dopo questa vittoria sarai ben felice e come sempre succede quando hai ricevuto il trofeo avrai pensato anche a chi dedicare questa vittoria….

Non immagini quanto sia felice di questo risultato e voglio dedicare la vittoria alla mia famiglia. Al mio presidente Valter al mio direttore sportivo Marco e a tutta la Ravanelli Trabucco. Inoltre voglio ringraziare te Alessandro per la chiacchierata e Natascia Baroni per le stupende foto.

BARONI 5

Ciao PAOLO in bocca al lupo per le prossime gare..

Grazie Ale, crepi il lupo.

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TUTTI I PROTAGONISTI DEL 29° PASINETTI

 

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un minuto di silenzio con le canne rivolte verso il cielo

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