TROFEO SERIE A 6: Finalmente ha avuto inizio il Trofeo A6!
Domenica 25.5.14, sulle sponde del Lago La Mignatta, in località San Giorgio La Molara, ha avuto inizio il trofeo A/6, dopo che la prima prova, che doveva disputarsi sulle sponde della diga del Basentello, è stata annullata per impraticabilità ed inaccessibilità al campo gara, a seguito delle copiose piogge che si sono abbattute in loco.
Ai nastri di partenza 20 squadre, di cui due provenienti dalla Puglia (APSD Canusium e Fishing Team Apricena) ed una dal Molise (Arca Lenza Campobasso), pronte a sfidarsi per la vittoria finale ed accedere al CIS.
Questa prima gara è appannaggio esclusivo della APSD San Marzano Milo che se la aggiudica con sole 7 penalità (un primo e 3 secondi). Seguono ASD Lenza Club Brezza Colmic con 12, Smal’s Tubertini con 13.5, APSD Pietrelcina con 14 e via via tutti gli altri. Buona anche la prova della Lenza Benevento che con 17 penalità si ferma alla settima posizione. Complimenti, quindi, ai ragazzi capitanati da Gaetano Schiavone che hanno saputo interpretare al meglio questo difficile campo di gara.
Venendo alla gara, in primis occorre dire che il tempo non è stato proprio eccellente, specie al mattino con uno scroscio di pioggia che ha costretto tutti ad aprire gli ombrelloni. Faccio questa premessa perché, con molta probabilità, è stato proprio il maltempo a condizionare l’attività dei numerosissimi carassi presenti in questo lago che si sono fatti desiderare oltre il dovuto.
Comunque i migliori hanno saputo interpretare al meglio questa gara, riuscendo a portare a casa un piazzamento importante, anche se in molti casi le classifiche sono state stravolte dalla cattura di numerosi amur, tutti di grosse dimensioni che, quando portati a guadino, hanno fatto schizzare l’ago della bilancia o, nel caso di rottura o slamatura, hanno condizionato negativamente l’agonista che dopo un’ora di battaglia ha visto vanificati tutti i suoi sforzi.
Questi amur, inoltre, hanno condizionato anche i concorrenti vicini che, per tutto il tempo della cattura, potevano anche fermarsi a prendere un caffè! Sappiamo, infatti, che questi pesci quando ingaggiano battaglia non si danno mai per vinti, specie con esemplari di 5/6 kg, che non sono affatto inusuali in questo lago, per cui avere a fianco un concorrente con un amur di dimensioni notevoli che corre a destra e a manca per un’ora, significa non vedere una mangiata.
Un’ultima doverosa precisazione va fatta in merito all’organizzazione della gara, magistralmente orchestrata dall’onnipresente ed immarcescibile Giancarlo Piagnoli, della Lenza Benevento Tubertini. Lui e tutti i suoi ragazzi hanno saputo organizzare al meglio la prova, sia in fase di realizzazione dei box, sia in fase di pesatura e premiazione. Una sola parola: Bravissimi!
Prossimo appuntamento, la diga dell’Alento, nel Parco Nazionale del Cilento, il 22 giugno. Alla prossima!
Per Match Fishing
Michele Lozupone
I vincitori della società San Marzano Milo (pubblicata in ritardo poiché non disponibile al momento della stesura dell’articolo)
