INTERVISTA A FABIO CALZOLARI, ESORDIENTE DI LUSSO DEL TEAM BAZZA

Dopo le prime due gare dell’A2, Fabio Calzolari é l’atleta della Minerva RossoBlu68 Team Bazza con il miglior score parziale del gruppo. Anche se esordiente nella categoria, Fabietto, come lo chiamano i compagni, non si é lasciato intimorire ed ha affrontato due gare difficili come Brian ed Adria con grande caparbietà e serietà…

 

Innanzitutto Fabio COMPLIMENTI! Al tuo esordio in A2 hai sfoderato un secondo in Brian ed un primo ad Adria, due piazzamenti molto importanti per la tua squadra, soprattutto considerando che parliamo di campi di gara difficili e certamente da te poco conosciuti…

“Ciao Angelo, innanzitutto ti ringrazio per i complimenti; in effetti i due campi gara non li conoscevo molto bene anzi il Brian non lo avevo mai visto e nel Canal Bianco ho fatto pochissime gare.”

 

Un tuo commento sintetico su queste due gare…

“La gara nel Brian è stata molto difficile per me, perché insieme alla mia squadra abbiamo impostato la gara su di una tecnica che io non avevo mai fatto, la pesca con l’inglese scorrevole. Per fortuna che questa scelta si è rilevata la giusta soluzione che mi ha portato la cattura di una decina di plaquette e tre carassi, di cui uno di taglia importante. Durante le prove del sabato ci siamo concentrati molto bene su quella tecnica anche per cercare di praticarla al meglio.

Adria, invece, è stata una gara da interpretare. Una volta conosciuta la zona in cui dovevo pescare, ho iniziato la gara pescando a 13 metri con un galleggiante tradizionale da 8 grammi per poi passare a 10 poi 20 grammi con le nostre vele Mistral, alimentando molto frequentemente con terra e fouillis per circa metà gara. In questo modo ho preso una decina o poco più di brame; la pescosità è poi cessata e ho provato una mezz’ora a sei pezzi per vedere di insidiare qualche brame; su questa linea non ho preso niente, quindi l’ultima ora ho deciso di buttarmi sulla pesca del siluro. Dopo circa tre quarti d’ora il galleggiante si è affondato velocemente ed ho ferrato con decisione, in questo modo ho portato alla pesa un siluro di circa due kg che mi ha permesso di vincere il settore.”

 

Ti aspettavi così questo campionato?

“Si, mi aspettavo un campionato molto difficile come si sta rivelando, per via anche delle nuove regole che hanno eliminato la categoria di Eccellenza, quindi molte squadre che lo scorso anno militavano sia in Eccellenza che nel Campionato Italiano per Società sono scese in A2 e il livello si è inevitabilmente alzato.”

 

Siete un gruppo numeroso con i colori della Minerva RossoBlu68 Team Bazza ad affrontare questo campionato. C’è un tuo punto di riferimento preciso all’interno del gruppo, al quale ti rifai come esperienza e consigli ?

“E vero, siamo un gruppo numeroso che partecipa a questo campionato, siamo ben affiatati e molto concentrati, gara dopo gara; nello stesso tempo ci divertiamo anche tantissimo insieme. Sicuramente un grandissimo punto di riferimento per me ė Michele Naro, che ha una esperienza incredibile ed é molto capace in tutte le tecniche. Il mio ringraziamento, però, oltre che a lui, va a tutti componenti le squadre A e C, che con la loro esperienza ci aiutano ad affrontare questa dura competizione.”

 

Come vedi il prosieguo del campionato e i vostri obiettivi come squadra e come Team Bazza?

“Il nostro obbiettivo sicuramente é quello di salvarci, visto che siamo una squadra praticamente esordiente. Pensiamo gara per gara, senza montarci troppo la testa nonostante il buon inizio, con due gare da 16 punti. Ci impegneremo a pescare bene e soprattutto con molta umiltà. Per il Team Bazza mi auguro un bel campionato e di riuscire a portare alla categoria superiore almeno una squadra delle tre presenti nel campionato.”

 

da www.teambazza.it