CIS 3° PROVA CAVO LAMA… A TUTTA B!
E’ stato un campo gara con un elevato coefficiente di difficoltà quello che hanno incontrato gli agonisti impegnati in questa prova del Campionato Italiano per Società di pesca al colpo, ma loro sono la crème dell’agonismo italico e le difficoltà non li devono spaventare.
Infatti tutti presenti a questa terza prova, cominciata con un pochino di ritardo a causa dell’ennesimo increscioso episodio di furto di attrezzature perpetrato ai danni di alcuni agonisti durante la notte.
Sull’argomento ormai si è detto davvero di tutto e noi come redazione non possiamo far altro che invitare agonisti e pescatori di ogni livello a prestare la massima attenzione e, seppur molto scomodo, a portarsi le attrezzature in camera durante la notte.
Le copiose piogge promesse dal meteo con temporali e tempeste per fortuna non si sono viste ed è stato solo il vento a farla da padrone, davvero fastidioso ma non impossibile per affrontare una gara di pesca.
Un campo gara avaro va sfruttato in ogni suo aspetto e così hanno fatto gli agonisti impegnati, cercando il pesce a roubasienne, all’inglese o addirittura coi cannini corti alla ricerca delle numerose carpette presenti nel sottoriva.
Sia a roubasienne, ma soprattutto all’inglese le due variabili di pesca erano quella classica poco appoggiati alla ricerca dei carassi o quella più aggressiva, con un appoggio maggiore e maggiori quantità di bigattini alla ricerca di qualche bella carpotta.
Queste carpotte di peso variabile tra i 500 grammi ed il chilo hanno mosso la bilancia a favore di chi le ha sapute catturare e, con pescate nell’ordine di 2/3 kg, hanno influenzato notevolmente il risultato finale.
Ma come sempre quando il gioco si fa duro… e quindi anche questa volta i campioni sono emersi, ma questa volta sono state le squadre B a recitare la parte del leone (da qui il titolo che ricorda la trasmissione di Carlo Sassi) con la Ravanelli B che si aggiudica la prova odierna con 10 penalità e l’Oltrarno B seconda con 11 a pari merito con una splendida Lenza Emiliana (stavolta squadra A).
La Lenza Parmense conquista un ottimo 4° posto con 13, seguita da Team Vicenza, Ravanelli A e F.lli Campana B con 14.
I campioni in carica dell’Oltrarno sono un pochino più attardati ed oggi mettono in cascina 15 penalità e mezzo.
La classifica progressiva vede al primo posto la Lenza Emiliana Tubertini con 26 seguita dalla Ravanelli Trabucco B con 34, Oltrarno Colmic B e Lenza Parmense Maver A con 35, Oltrarno Colmic A 38,5, Amo Santarcangiolese Colmic 39 e Ravanelli Trabucco A 40.
Anche in classifica generale le squadre B di Ravanelli e Oltrarno sono lì nelle prime posizioni, segno che questi team sono formati da grandi campioni.
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CLASSIFICA PROGRESSIVA
Prossimo appuntamento a luglio nel Tevere ad Umbertide con una doppia prova che decreterà il giro di boa di questo campionato… quale sarà il verdetto dei furbissimi cavedani umbri?