FEEDER METHOD “FISSING” SUL BRIAN
Per praticare la pesca con il feeder o il method servono sempre canne adeguate dotate di un buon mulinello.
Può capitare però che ad una tecnica di pesca, per necessità o puro divertimento, si possano adattare regole diverse per scoprire un risultato sbalorditivo.
La questione non vi dovrebbe sorprendere più di tanto perché può essere capitato a tutti di inventarsi un rimedio per riuscire a rimediare una gara e catturare un pesce in più di un vostro avversario.
Ricordo anni fa, in una gara ad Ostellato, quando mi capitò a spalla un certo Jacopo Falsini. Il Campione dell’Oltrarno si presentò con le canne inglesi ma quel giorno a causa di una forte corrente l’unico modo per prendere qualche alborella era la cannina fissa.
La gara ebbe inizio ed io iniziai subito a macinare alborelle con una 3,50 mt. tanto che dopo un’ora e mezzo ero già in fuga con gli avversari ad arrancare.
Jacopo allora si inventò una soluzione rimediata sul posto, stacco la punta ad una canna inglese, realizzò in pochi secondi una lenza adeguata modificando la penna di un galleggiante inglese con un taglierino, che divenne in poco tempo un affusolato galleggiante da alborella, e così facendo si inventò un cannino da alborelle.
Era una gara che non aveva nessun valore ma il nostro Campione dell’Oltrarno non ci stava a perdere e così Falsini nella seconda parte di gara iniziò a macinare alborelle su alborelle e recuperò tutte le distanze.
La gara terminò con il mio secondo posto mentre Jacopo si piazzò terzo di settore e questo ricordo l’ho rievocato per dimostrare come a volte nella pesca, per avere successo nei confronti del pesce, gli adattamenti possano diventare anche vincenti.
Recentemente un altro campione di nome Massimo Vezzalini, che ha sposato in toto la causa del feeder fishing, ha sperimentato una nuova tecnica che pare abbia avuto notevole successo in fatto di catture.
Stiamo parlando del Feeder method “FISSING” e consiste nell’applicare la tecnica del method feeder ad una robusta canna fissa.
Una simpatica ibrida nuova tecnica che potrebbe trovare, dopo questo articolo, nuovi estimatori.
A dire la verità avevo già pensato di provare, e lo farò quanto prima, di applicare alla roubaisienne una lenza con un feeder nella parte bassa.
Ovviamente per vedere le mangiate, non avendo il cimino colorato a segnalare le abboccate, va montato un elastico sottile del 9 non troppo tirato perchè alla mangiata del pesce deve fuoriuscire dalla punta.
Il method nel feeder si sa è una delle furbizie tecniche più redditizie e così il Vez sul “suo Brian” si è cimentato con grandi risultati.
Il susseguirsi di catture è stato impressionante con tante catture rappresentate da breme, carassi, carpe e muggini.
Il Vez ha stupito tutti, cefalari compresi, pescando con una canna fissa da otto metri.
E da qui la nascita di una nuova tecnica…”FEEDER METHOD FISSING” targata Vez.
Ma quante ne sa questo Vez!!
Il filmato fotografico rende meglio l’idea e a voi tutti che siete alla ricerca di nuove emozioni e di nuovi stimoli, vi invitiamo a provare…per credere.
FEEDER METHOD “FISSING”, Parola di Alessandro Scarponi