CAMPIONATO NAZIONALE AUTOFERROTRAM – DOMINIO MILANESE

12 Settembre 2014 Redazione Match Fishing 855 Views 0 Commenti

Per i pescatori agonisti appartenenti alle aziende del Trasporto Pubblico Locale della penisola, le vacanze estive si concludono ormai come da tradizione, con il Campionato nazionale Autoferrotranvieri, quest’anno svoltosi nel week end del 23 e 24 agosto nell’ospitale terra umbra, esattamente in quel di Umbertide.

Le attese nutrite sulle condizioni del Tevere purtroppo quest’anno soggetto ad una anomala continua torbidezza delle sue acque sono state fortunatamente scacciate da un evento temporalesco straordinario che ha colpito nella mattinata di sabato la val tiberina, determinando nella notte l’innalzamento del livello dell’acqua.

Così, riposte le lenze destinate alla cattura dei cavedani con laurea presenti nel corso d’acqua umbro, sono miracolosamente uscite dai panieri e dai foderi lenze e punte per carpe e carassi, visto che la gara è stata dirottata sul campo gara di riserva dei laghi di Faldo. I pesci presenti nell’impianto federale hanno anch’essi risentito del violento cambio meteorologico del giorno precedente e dalle catture “strabilianti” nell’ordine dei 40-50 kg registrate durante la settimana in alcuni sfidini, in gara si sono visti settori vinti con solo 2000-3000 punti.

Al termine delle tre ore le bilance hanno dato il loro inappellabile responso che, anche quest’anno, ha decretato la vittoria del team della Fondazione ATM MILO di Milano, con la conquista non solo del titolo tricolore ma addirittura dell’intero podio con sue tre squadre!

Lo scudetto rimane quindi cucito sulle maglie rosse di Ivan Ciceri, Luigi Balzari e Massimo Invernizzi, già vincitori nel 2013 a Spinadesco, ai quali si è aggiunto Luca Spadacini. Con lo stupefacente punteggio di 5 punti complessivi, frutto di tre vittore di settore ed un secondo posto, i neocampioni d’Italia hanno superato l’altra squadra milanese composta da Bramati, Mautone, Cavallaro e Boncompagni, secondi con 8 punti, e la terza squadra della Sezione Pesca milanese, sul gradino più basso del podio con Crea, Fasolo, Fumagalli e Bulgarini grazie ai 13 punti complessivamente raccolti.

E gli altri Circoli? Gli amici organizzatori di Perugia con Umbria Mobilità sfiorano solamente il podio e conquistano la medaglia di legno, ma a tutti loro ed in particolare al mitico Tiziano Cozzari è doveroso rivolgere un plauso da parte di tutti i partecipanti (un centinaio circa, oltre ai famigliari al seguito..) per la perfetta organizzazione dell’evento nella cornice offerta dalla val Tiberina.

Purtroppo un solo fattore è stato negativo e, come in molte parti della penisola in questa “strana” estate, questo è stato il meteo. Come già detto, il terribile temporale scatenatosi sabato nell’alta valle del Tevere ha stravolto le tattiche di gare messe a punto nella settimana precedente la gara prevista sulle sponde del fiume nel tratto che interessa l’abitato di Umbertide, già sede di importanti eventi anche a livello mondiale.

Così, da tattiche impostate alla pesca di cavedani con lenze extrafini o vela, graditissime a noi milanesi nel campi della Carpina alta, strettoia e fili, vista l’impraticabilità del Tevere, la domenica si è dovuto ripiegare sul campo gara dei laghi di Faldo con la consueta pesca a carpe e carassi, molto simile a quella operata nel nostro lago di Redecesio. Ma l’attenzione e meticolosità nella preparazione del Campionato è stata comunque premiata dai risultati per la compagine meneghina con la conquista di 7 settori su 12, proprio come lo scorso anno nel canale cremonese, altro campo gara terribilmente tecnico.

È invece sfuggito il bis nella conquista del titolo individuale al campione uscente Luigi Balzari che ha dovuto quest’anno cedere il passo solo al collega amico del Cral ACT di Reggio Emilia Claudio Bucci che con una stratosferica pescata di oltre 37 di carpe è riuscito a portare il tricolore nella terra reggiana, là dove il 7 gennaio 1797 su disposizione del Parlamento della Repubblica Cispadana divenne simbolo della nostra Patria.

Dopo questa citazione storica attraverso MatchFishing non possiamo che rinnovare a tutti i colleghi pescatori tranvieri milanesi i complimenti per la settima vittoria conseguita al Campionato Nazionale, senza dimenticare che l’evento, oltre al suo aspetto ovviamente agonistico, assume sempre la connotazione di un momento di incontro tra colleghi di molteplici realtà del Trasporto Pubblico Locale operanti nella penisola. Quest’anno si sono rivisti tra i circoli partecipanti quelli delle città di Genova, Siena e Roma, assenti dal campionato da qualche anno.

Questa è l’evidenza che il movimento dei pescatori nei Circoli aziendali del TPL è ancora vivo, desideroso di incontrarsi, sempre comunque in amicizia, sulle sponde dei fiumi, laghi o mari italiani in manifestazioni come il campionato nazionale, sempre organizzate ottimamente grazie all’impegno e buona volontà di qualche generoso collega ed il contributo di sostenitori e sponsor.

Per questo la Sezione Pesca Fondazione ATM deve ringraziare Pino e Anna Andena, il mitico Milo, l’inossidabile Sandro Zucchini e tutti coloro che hanno contribuito con il loro sostegno alla buona riuscita della manifestazione ed vittoria milanese nel 31° campionato nazionale. L’appuntamento è per l’edizione 2015 alla quale, i pescatori meneghini, per la settima volta si presenteranno orgogliosi di difendere il tricolore sul petto, che fino ad allora rimarrà sotto la custodia e protezione della Madonnina del Domm de Milan….