Campionato Italiano Feeder – rinvio gara di Umbertide: Facciamo chiarezza una volta per tutte

Cari amici di Match Fishing e soprattutto cari amici del Feeder fishing, tutti noi in questi giorni abbiamo seguito la vicenda del rinvio della gara di Umbertide.
Una brutta storia iniziata, com’è ormai noto, subito dopo la gara di Ostellato, in merito alla quale abbiamo potuto leggere e sentire decine di verità diverse e più che altrettante soluzioni ad ogni male passato, presente e futuro.

Io di solito quando c’è da pestare una “cacca” sono il primo a farlo, questa volta però, siccome volevo risalire alla fonte di questo fantomatico “ogni male”, mi sono trattenuto dall’espormi, riservandomi di farlo una volta venuto realmente a conoscenza dell’intera fase evolutiva della vicenda stessa.

Per questo motivo, come componente del gruppo di lavoro per il Feeder Fishing, stamattina (15/09/2014) ho chiamato i nostri Dirigenti Federali, per chiedere loro spiegazioni in merito, che mi sono state date in maniera soddisfacente e che io trasmetto in forma ufficiale per mezzo di Match Fishing.

Premesso che chi scrive è autorizzato a farlo in forma ufficiale, inizio subito col dire che le voci partite da Ostellato sull’eventuale accorpamento delle due gare di finale nel Fissero a Formigosa, accampando delle scuse imputabili a una presunta allerta meteo con quindici giorni di anticipo, sono assolutamente estranee agli Organi Federali, poiché mai nemmeno prese in esame, tant’è che, a onor del vero, anche a noi pescatori sono giunte solo notizie informali di singole affermazioni esternate da qualche concorrente del girone Nord.

E ora andiamo avanti di pari passo con gli eventi, partendo dalle forti perplessità già suscitate dal Tevere, oggetto di profonde preoccupazioni per la scarsissima attività del pesce dettata, pare, da una presunta (io dico reale) fonte d’inquinamento delle acque, tra l’altro chiaramente rilevabile dai cattivi odori e dalle chiazze di schiuma in sospensione, per poi passare ai noti esiti meteorologici, qui di seguito descritti:

1) giovedì 11 settembre- come annunciato dalle previsioni meteo, i forti temporali che si abbattono sul Centro Italia, fanno alzare il livello dell’acqua del Tevere di oltre 40/50 cm., ma questo non risulta essere un problema, perché chi conosce questo fiume sa bene che tutto torna nei ranghi nel breve giro di solo qualche giorno e questo significa che, salvo altre precipitazioni (non previste dai siti meteo), domenica a Umbertide si pesca e per di più certamente in condizioni migliori poiché la piena avrà sicuramente “lavato” via tutte quelle evidenti sostanze nocive;

2) venerdì 12 settembre- nelle primissime ore del mattino inizia di nuovo a piovere e viene giù come Dio la manda, le notizie dicono che a Umbertide piove tanto, mentre a Città Di Castello c’è il diluvio. Di questo passo la gara di domenica sarà irrimediabilmente compromessa. Io stesso chiamo gli amici di Umbertide per avere conferma e mi viene risposto che, non solo piove forte, ma sta pure aumentando; il Tevere è alto e scorre fango allo stato liquido, questo equivale alla quasi certezza di un rinvio. Nel frattempo dalla Croazia, sede del Mondiale di pesca al colpo, i Vertici Federali decidono di chiamare alcuni interlocutori di Umbertide e le notizie ricevute, con tanto di testimoni terzi, sono che per domenica il Tevere non sarà in condizioni di garantire il corretto ed equo svolgimento della gara. Questo è il motivo per il quale, alle 13,30 circa, giunge notizia ufficiale del rinvio della seconda prova eliminatoria del C. I. Feeder.

Tutto ciò è esattamente quanto accaduto, ma io ho chiesto anche maggiori chiarimenti riguardo ai tempi, secondo me prematuri, e mi è stato risposto che la decisione, per quanto forse troppo affrettata, è stata presa da 1800 km. di distanza, basandosi necessariamente sulle notizie giunte da Umbertide, ma soprattutto in considerazione del fatto che non si tratta di una semplice gara, bensì di una ELIMINATORIA, con il rischio concreto di molti cappotti e di conseguenza con il passaggio di turno per sorteggio, o peggio ancora con venti concorrenti eliminati per sorteggio.

Nel contesto della discussione mi è stato confermato ufficialmente ancora una volta, come del resto era già noto da tempo, che la gara rinviata verrà comunque recuperata al Centro-Sud e non a Formigosa e la data ufficiale è quella del 5 ottobre prossimo.

A questo punto mi preme fare delle considerazioni personali che io reputo necessarie per stemperare quel pericoloso clima accusatorio a prescindere, ma che io preferisco definire autolesionista (perché la FIPSAS siamo noi) che sta prendendo piede fra chi reagisce troppo d’istinto a delle provocazioni sempre più strumentali, con il rischio concreto di compromettere seriamente quanto fatto finora e a tale proposito mi domando e vi domando: dato che Natucci in persona aveva già garantito (e io ne sono stato divulgatore), che la gara eventualmente rinviata sarebbe stata comunque recuperata al Centro-Sud e non nel Fissero, quale oscuro interesse avrebbe la Federazione a rinviare una gara? Chi verrebbe favorito dal rinvio? Quale interesse avrebbero avuto gente del nord come i De Pascalis e altri, giunti a Umbertide già dal venerdì, a far rinviare la gara?…..Non sarà che lasciamo troppo spazio di manovra a qualche astuto provocatore che gode nel farci discutere tra noi?

In tutta questa vicenda, fra i tanti, ho apprezzato in particolare un commento di una persona che stimo e che, al contrario di molti, quando parla ci mette la faccia.

Questo amico si chiama Paolo Zaffani e secondo me, ha centrato il problema scrivendo: “Ribadisco il mio umile pensiero….GIU’ LE MANI DAL FEEDER…..anche se pochi la comprenderanno…”; io credo che Paolo abbia ragione da vendere perché….sono ancora troppo pochi quelli che l’hanno capita.

Concludo facendo qui una proposta che ho già fatto a più riprese parlando con gli amici e che consiste nel recuperare la gara a Umbertide, dov’era prevista, nella data stabilita dalla Federazione. Nel caso in cui si verificasse di nuovo l’impraticabilità del campo gara, visto il periodo autunnale, più soggetto quindi all’inclemenza meteo, propongo a quel punto di fare le due gare in un solo un fine settimana (il 12 o il 19 ottobre) a Ostellato, conosciuto da tutti noi, senza nessuna eliminatoria, evitando così delle problematiche legate alle prenotazioni alberghiere.

Tutto ciò solo in considerazione del fatto che Ostellato è uno dei pochi, se non l’unico campo gara in Italia fruibile con qualsiasi condizione meteorologica e soprattutto ampiamente conosciuto da tutti.

Un saluto agli amici di Match Fishing da
Marcello Corbelli