A/4: LA PAROLA AI PROTAGONISTI

Domenica il lago di Corbara ha ospitato la penultima prova di questo campionato.

Fino ad oggi si è dimostrato il campo di gara piu’ pescoso per i partecipanti umbri-marchigiani,che si sono sfidati nella tecnica all’inglese,alla ricerca di breme e gardon,con qualche carpa che è uscita a sorpresa.

Questa prova viene vinta dai ragazzi della Blue River Maver con 12 punti le stesse penalità realizzate dai ragazzi della squadra della A.D.S. Aquafans Team (GAMES AT MAX) ed in loro rappresentanza ho rivolto qualche domanda a Paolo Bertoldo;in piu’ ho sentito Andrea Bassani dell’ASD Cormorano Colmic ,che in questa occasione fa’ l’assoluto di giornata con ben 9.740 kg.

Bene, ora leggiamo come hanno pescato e vinto i protagonisti di questa prova.
Un saluto a tutti.
Natascia

Per Match Fishing Italia.
da Natascia Baroni

SETTORI 4prova

CLASSIFICA di GIORNATA 4prova

CLASSIFICA PROGRESSIVA

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PAOLO BERTOLDO – A.S.D. BLUE RIVER (Maver)

Paolo,una grande prova quella della tua squadra domenica nel bacino di Corbara con 12 punti?
Si veramente una splendida prova quella del bacino di Corbara ed una grande soddisfazione per la nostra squadra che si è impegnata veramente tanto nei giorni scorsi.

Ci elenchi il nome dei tuoi compagni e in che zona hanno pescato?
I componenti della squadra sono: Cardinali Paolo prima zona, Bertoldo Paolo seconda zona, Schiavoni Federico terza zona, Luciani Alessio quarta zona.

Avevo visto gia’ dalle prove del sabato che avevate le idee molto chiare?
Siamo arrivati a ridosso di quest’ultima prova con le idee abbastanza chiare, per ciò che ci attendeva la domenica.

Come avete impostato la pasturazione iniziale?
Abbiamo impostato la gara con una pasturazione pesante, di circa venti palle di pastura molto dura, alla distanza di trentatre metri e più corto, ad una distanza di venticinque metri con pasturazione di bigattino incollato.

Quale tipo di pastura e terra avete preparato del vostro sponsor?
Abbiamo utilizzato sei kg. di pastura nera Maver e quattro kg. di terra sempre Maver.

A questo punto pero’,mi devi svelare le lenze che avevate montato sulle canne all’inglese?
Le lenze da noi utilizzate sono state di tre tipologie: due spallinate ,sviluppate su due metri e venti; una con soli pallini del 10 ed una con pallini del sette;l’ ultima lenza con doppio bulk ,uno a battuta del galleggiante, l’altro a 80 centimetri dall’amo.

Ami e fili utilizzati per questa pescata?
Gli ami usati sono il “1131” ed il filo “SRL” dela Maver..

Siete mai stati incerti sul puntare tutto sulle breme o sulla pesca ai gardon,visto che in alcune zone quest’ultimi mangiavano di piu’?
Pescando con lenze spallinate, ci siamo resi conto che alle mangiate rispondevano bene sia le breme che i gardon ,cambiando al momento giusto o l’amo o la lenza , da valutare in gara, visto che nei giorni scorsi non c’e stata un’ uniformita’ tra le varie zone di pesca.

Quanto contava in questa gara pasturare precisi qualche metro prima del galleggiante?
Sicuramente la pasturazione precisa sopra al galleggiante e’ stata fondamentale per prendere i pesci . Abbiamo aggiunto in pastura, per alimentare durante la gara, dei bigattini morti e caster.

Bene, non mi rimane che farvi i complimenti,ancora una volta e buona fortuna per l’ultima prova di Ostellato.
Ti ringrazio a nome della società Blue River per l’ intervista. Ci vediamo ad Ostellato. A presto.

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ANDREA BASSANI – A.S.D. CORMORANO (Colmic)

Eccomi qua di nuovo ad intervistare un pescatore che in questo anno sta vincendo tantissimo,vero Andrea?
Grazie Natascia sei unica. Diciamo che non posso lamentarmi,mi sto togliendo un po’ di soddisfazioni.

Voglio fare subito i complimenti a te ed ai ragazzi con cui hai partecipato la settimana scorsa al Campionato Europeo delle Forze di Polizia,tenutosi in Belgio, e dove avete vinto la medaglia di bronzo. Una bella esperienza per te?
Grazie ancora per i complimenti. E’ stata un’ esperienza indimenticabile, ringrazio i miei colleghi :Vito, Marco,Laerte e Stefano e non per ultimo il grande sostenitore Luciano. Il canale Leie, un campo gara di tutto rispetto, che il primo giorno di prove ci ha messo fuori strada ma il giorno dopo, con l’aiuto di un agonista del posto raccomandato dall’azienda COLMIC ,ci ha instradato. Infatti nella prima giornata ufficiale di gara ,siamo andati bene, purtroppo abbiamo perso dei pesci importanti che ci potevano far salire sul gradino piu alto.

Dopo questa piccola parentesi, passiamo alla gara di domenica dove fai l’assoluto di giornata con 9.740 kg.,in che picchetto e zona sei stato sorteggiato questa volta?
Ero il picchetto A-5 della prima zona.

Quali erano le tue perplessità su questa prova?
Non ne avevo. Eravamo convinti che questa gara per noi della societa’ Cormorano, poteva farci salire al secondo posto in classifica generale,ma abbiamo avuto un po’ di sfortuna, perdendo pesci importanti. Ma va bene ,siamo sempre a 3,5 punti dai secondi e ce la giochiamo ad Ostellato.

E’ un lago che conosci abbastanza bene?
Diciamo che gia’ da  tempo conoscevo Corbara ,ma con scarsi risultati. Da quando sono con la societa’ ASD CORMORANO COLMIC e con l’aiuto del grande Giannetti Piero, gare brutte non le ho mai fatte.

Ora passiamo piu’ nel dettaglio alla preparazione della gara: per prima cosa quale pastura hai utilizzato e  hai aggiunto della terra?
Ho usato la ormai famosa “Wonder Blak” e la “Speedo”, tagliata con terra.

Al “pronti via”,quante palle hai buttato in acqua?
Ne ho lanciate una ventina.

E poi come hai continuato ad alimentare durante la gara?
Lanciandone una ogni calata.

Quali attrezzature avevi preparato: lenze,ami,galleggianti ecc…?
Avevo preparato sette canne all’inglese, di cui sei con doppie lenze ed una per la ricerca,in piu’ una canna fissa da 4 mt. per i persici. Ho pescato con lenze con pallini equidistanti,rovesciate,e pallettone. Ami “B957” del 1416, legati su filo “Stream” del 1214. Galleggianti di grammature che variavano dai 14 gr.ai 20 gr.

A quanti metri hai pescato?
Ho pescato sui trenta metri.

Hai preso solo breme ?
No,anche gardon.

L’innesco che ti ha reso di piu’?
Due bigatti uno bianco e uno rosso.

Secondo te cos’è che ti ha fatto vincere?
Secondo me bisogna avere fortuna nel trovare le breme sul picchetto, ma conta moltissimo  anche la precisione nel pasturare.

Grazie mille per il tuo tempo, ci rivediamo ad Ostellato,in bocca al  lupo.  
Spero vivamente di fare anche l’intervista dopo la gara di Ostellato,  e’ sempre un piacere rispondere alle tue domande. E “crepi il lupo”…. che ci serve!!!

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Anche la galleria fotografica è a cura di Natascia Baroni…