C.I.S. COLPO: AD OSTELLATO L’ULTIMA PROVA DICE “RAVANELLI TRABUCCO”… E GRANDE FESTA FINALE PER LA LENZA EMILIANA TUBERTINI
Prima di cominciare qualsiasi discorso direi di dare un’occhiata alla classifica finale…
La classifica dice chiaramente Lenza Emiliana Tubertini campione d’Italia, un titolo meritatissimo, un campionato passato in testa dall’inizio alla fine e gli stessi avversari alla premiazione si sono prodigati in un lunghissimo applauso.
I ragazzi di Bazzano hanno pescato in cinque, lo dice sempre anche Antonio, il papà di Simone Carraro. La vittoria è dedicata a lui, grande campione, grande amico.
Sessantasette punti (su sette prove con uno scarto) vuol dire una media gara sotto le dieci penalità, un ritmo impressionante che nemmeno i fortissimi avversari che li hanno affrontati sono riusciti a tenere. Una sola parola: chapeu.
Dietro di loro il Team Ravanelli Trabucco si conferma compagine davvero temibile, un’annata giocata da veri protagonisti e una medaglia d’argento che conferma ancora una volta (anche se non ce n’era assolutamente bisogno) che averli in settore insieme fa sempre tremare un po’ le ginocchia. La squadra B della compagine di Soresina si conferma anch’essa nelle parti alte della classifica e si toglie lo sfizio di vincere quest’ultima prova con sole otto penalità.
Medaglia di bronzo per l’Oltrarno Colmic , chiamata a difendere i titolo di campione d’Italia 2013 ed incappata in un paio di prove sfortunate che le hanno fatto accumulare qualche punto di troppo. L’Oltrarno comunque può vantare un gruppo davvero fortissimo visto che la squadra B arriva subito dietro e conquista la cosiddetta medaglia di legno.
Complimenti sinceri anche a Valdera Colmic, Parmense Maver e Santarcangiolese Colmic che si confermano avversarie davvero fortissime.
Una menzione particolare per gli amici del Pesca Club Teramo Milo che conquistano un ottimo undicesimo posto in un campionato molto difficile.
La difficoltà era inoltre data dall’esiguo numero di posti per la salvezza, solo 19 su 50 squadre, questo in virtù della prossima riduzione delle squadre del CIS da 50 a 40.
E i complimenti non vanno solo alle prime 19 ma anche alle squadre retrocesse, hanno lottato fino all’ultimo e si sono dimostrate validissime avversarie.
Passiamo ora a parlare della prova di oggi, in un Ostellato che definire “anomalo” è probabilmente riduttivo. Il canale si è mostrato apatico ed in molti settori i pescatori sono stati costretti a catturare pochi pesci o addirittura a cercare i piccoli persici sole del sottoriva. Le classifiche parlano chiaro e le differenze tra le due prove e quelle clamorose tra i vari settori segnalano un canale un po’ “sballato”.
Eppure il pesce è presente, i 35 kg di ieri in alcuni picchetti lo dimostrano ed anche oggi in alcune zone si vedevano “tappeti di pesci” nei pressi della superficie. Una serie di cause che si sono concatenate ha provocato un calo drastico della pescosità, ma a sentire anche voci molto qualificate pare che la situazione sia destinata a normalizzarsi nel giro di una quindicina di giorni. Le istituzioni in ogni caso si sono già mosse e verranno effettuati interventi volti a normalizzare la situazione e soprattutto analizzare bene l’accaduto.
Nei settori più pescosi la pesca si è comunque svolta con la canna inglese dove precisione nei lanci e nella pasturazione erano fondamentali per riuscire ad avere ragione di queste difficili ed apatiche breme. In qualche raro caso la roubasienne ha dato soddisfazioni, ma probabilmente dettate molto dal picchetto.
Nelle prossime ore foto e approfondimenti su questo avvincente campionato, per ora tantissimi complimenti a tutti i partecipanti ed in particolare ai campioni della Lenza Emiliana Tubertini.
Da Ostellato per Match Fishing
Luca Caslini
—————————————————————————————————————————————-
In attesa delle classifiche e del commento di Luca Caslini vi proponiamo alcune foto scattate oggi in occasione delle premiazioni finali.
La lenza Emiliana Tubertini vince lo scudetto dopo l’ultimo del 2008 e sul podio c’era anche Simone, ricordato nelle parole del Presidente Massimo Rossi.
Un lungo applauso e la commozione generale che ha toccato il cuore di tutti ha fatto calare il sipario su questo CIS 2014.
A tutti un arrivederci al prossimo anno.