MAVER DAY NELLA RISERVA FIPSAS CAVE MARECCHIA (RN): DOMINA IL BELLARIA MIRAMAVER
Sabato 20 Dicembre si è svolto presso i laghetti Fipsas di Poggio Berni il Maver Day Romagna organizzato dalla società A.P.S.D. Bellaria Rimini Maver.
La gara a squadre da cinque concorrenti prevedeva l’utilizzo della tecnica roubaisienne con misura obbligatoria 7 – 13 metri.
Dieci le squadre presenti, con i padroni di casa del Bellaria a farla da padroni mentre da Bologna ha partecipato la Castelmaggiore e la Camaldoli mentre da Reggio Emilia la squadra del Gambero Milord.
La pescata si è svolta a doppia sponda nella vasca numero 5, riservata tutto l’anno alle gare di pesca al colpo, dove sono presenti carassi da 30 a 200 grammi e carpe di medio taglia.
Buona la pescosità grazie alle svariate le soluzioni di pesca applicate dai garisti e infatti c’è stato chi ha preferito partire con lenze da 1,5 e 1 grammo per poi alleggerirsi man mano che il pesce diventava più diffidente.
Le varianti alle lenze sono state notevoli e molto diverse tra loro; basta riferire che qualcuno ha pescato carassi con ami del 12 e altri con ami da ricerca.
Piombature “gnoccate” come si usa dire quando il bulk è posizionato vicino pochi centimetri dall’amo. Terminale di 7 centimetri che ha variato dallo 0,10 allo 0,8.
Pochissima pastura per il fondo iniziale e bigatti fionda ma sempre più corti rispetto alla zona di pesca.
Inoltre mais e vermi come innesco.
I padroni di casa del Bellaria si aggiudicano i primi due posti del podio, infatti prima squadra assoluta con 11 punti è risultata la formazione composta da Fabbri 1, Ruscelli 1, Zanella 2, Zamagni 3, Ciotti 4.
Secondi assoluti con 13 punti Pesaresi 1, Barosi 2, Turroni 2, Genghini 3, Quadri 5.
Il terzo assoluto se lo aggiudica la squadra della Camaldoli con Mazzi 1, Bandini 1, Bianconi 3, Zamara 4, Prandeddu 5.
Ottima organizzazione da parte della società Riminese in primis dal presidente Cesare Genghini, apprezzatissima la premiazione individuale con prosciutti, coppe e salami, mentre la premiazione a squadre con prodotti messi in palio dallo sponsor Maver.
Finita la premiazione è iniziata un altra gara, dove al posto delle canne e bigattini c’era da armeggiare forchette e tagliatelle e alla pesa finale è stato difficile decretare il vincitore.