IL RILANCIO DELLE CAVE MARECCHIA CON LA GESTIONE DEL NUOVO PRESIDENTE FIPSAS DI RIMINI

Dall’otto aprile Maurizio Drudi è il nuovo Presidente della Sezione FIPSAS di Rimini,(subentra dopo 12 anni di mandato a Giovanni Bassi).
Maurizio è anche responsabile della gestione del complesso dei laghetti di Poggio Berni.

MAURIZIO DRUDI
Drudi

Questo comodo e bellissimo impianto riservato alla pesca sportiva, stiamo parlando delle sette vasche sorelle costruite negli anni 70, quando ancora la provincia di Forlì comprendeva anche l’attuale provincia di Rimini. I laghetti sono sicuramente non solo un impianto dedito allo sport della pesca ma assicurano anche un polmone verde dove chiunque può venire per viverlo come parco e il comune di Poggio Berni lo utilizza come vasche di scorta in caso di emergenze idriche dovute a siccità.

I laghetti Cave del Marecchia, situati a pochi km dalla costa e da San marino, sono situati sulle sponde del fiume Marecchia, da qui il nome Cave Marecchia,e sono nati da escavazioni di inerti lungo il corso del fiume stesso.

VEDUTA VALLATA DEL MARECCHIA CON SAN MARINO SULLO SFONDO
VEDUTA VALLATA DEL MARECCHIA

La Fipsas ha provveduto al loro recupero ambientale adibendoli in parte a campo di gara e in parte alla pesca ricreativa.
POSTAZIONI DI PESCA CAVE MARECCHIA

Ogni invaso ha forma rettangolare allungata ed è caratterizzato lungo le sponde da canneti che annualmente vengono tagliati per permettere un facile accesso ai pescatori.

SCARPONI IN PESCA ALLE CAVE MARECCHIA
SCARPONI IN PESCA ALLE CAVE MARECCHIA

La profondità massima costante è di 2.30 m.

I laghetti sono ben popolati di ciprinidi: carpe, carassi, scardole, cavedani ed amur anche di notevoli dimensioni.

GARA INVERNALE ALLE CAVE MARECCHIA
GARA INVERNALE ALLE CAVE MARECCHIA

Scambiamo qualche domanda col neo presidente:

A Maurizio chiediamo di farci il punto sullo stato di salute di questa oasi situata in mezzo alle verdeggianti colline riminesi.
Avete seminato solo carpe e carassi o sono state immesse anche altre specie?
No per adesso solo carpe e carassi, ma la provincia di Rimini ha installato un incubatoio dove si possono produrre varie tipologie ittiche

Questo impianto è suddiviso in sette vasche, a che tipi di pesca sono riservate?
La 7-6 a pesca libera la 6 in inverno x trote-3-4-5 pesca al colpo

Possono accedere ai laghetti tutti i pescatori o esistono tessere particolari?
Per il momento solo i tesserati Fipsas

Qual’ è l’affluenza dei pescatori in questo impianto?
Diciamo buono anche se negli ultimi anni, vedi la crisi, l’affluenza dei pescatori è calata anche qui e poi c’è la concorrenza di molte acque commerciali molto presenti in zona che attirano tanti pescatori.

Quali progetti futuri avete in previsione per questi laghetti?
Di ampliare il gettito dei pescatori con attività diversificate e cercherò di coinvolgere anche aziende del settore per cercare di portare più pescatori in questo bellissimo impianto della federazione

Anche attività invernali?
Per il momento la sezione organizza già gare a trote e un campionato regionale trote, in futuro si potrebbe provare ad organizzare un torneo invernale anche per il colpo

Chi volesse venire a pescare o a fare gare sociali e intersociali come deve fare?
Deve chiamare al numero 366 533 62 16, oppure il gestore del bar al 0541 629444

Grazie Maurizio della conversazione e terremo informati i lettori di Match Fishing sulle novità riguardanti i laghetti Cave Marecchia.

Grazie alla redazione per avermi dato la possibilità di rendere più visibile l’impianto.

Come arrivarci
Poggio Berni è a ridosso di Santarcangelo di Romagna, il comune sulla statale n°9 tra Cesena e Rimini.
Dalla A14 si esce a Rimini Nord, mentre da Rimini una buona alternativa può essere la statale n°258 fino a Verrucchio.

Il consiglio dell’esperto
I pesci a causa della notevole pressione piscatoria e delle frequenti gare in vivo, sono veramente difficili da catturare. Anche carpe e carassi sono molto riluttanti ad abboccare lenze poco sensibili.
Le tecniche più redditizie sono senza dubbio la pesca con la roubaisienne e l’inglese.
Si devono usare galleggianti molto piccoli e ultrasensibili, finali infinitesimali e ami minuscoli.
Come esche bigattini, vermi e mais.
Molto valida è anche la pesca con la canna fissa da 5 m. munita di elastico ammortizzatore nel vettino.
Nel sottoriva infatti è facile l’incontro con le carpe e amur di buona taglia.

Per match fishing, Gabriele Bandini

BANDO

 

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