UN ITINERARIO PADOVANO…
Muson dei Sassi-Campodarsego: luogo magico con degli oversize inaspettati
La stagione agonistica è ancora distante ma la voglia di prendere la canna in mano e di insidiare qualche bel pesce è tanta….Per questo motivo ho messo la sveglia presto e con un mio carissimo amico e inseparabile compagno di avventura abbiamo deciso di trovarsi sulle sponde del canale per una battuta di pesca “alternativa”, con la bolognese visto che durante le competizioni non si usa spesso ma comunque è una tecnica bellissima.
L’itinerario di cui vi voglio parlare oggi è il canale: Muson dei Sassi costruito nel seicento, è lungo circa 28 km nasce a Castelfranco Veneto e sfocia nel fiume Brenta all’altezza di Vigodarzere.
Il canale a un regime costante con una velocità dell’acqua medio-lenta ed una profondità che può variare dal metro ai due metri e mezzo d’acqua, in base alla zona in cui ci si mette a pescare, mentre la larghezza è di circa una decina di metri.
Le specie che popolano questo canale sono cavedani di varie taglie, scardole anche di notevoli dimensioni, alborelle,carpe,carassi,barbi e trote.
Le prime due specie elencate sono quelle che proveremo a insidiare con delle abbondanti e continue fiondate di cagnotti.
La foto non rende molto ma l’acqua era molto limpida e visto che c’era all’incirca un metro e venti d’acqua abbiamo scelto di pescare con galleggianti leggeri di un grammo, una lenza costituita da una spallinata di pallini abbastanza morbida e un terminale lungo una trentina di centimetri del 0,9/0,8 con ami che variano dal 22 di partenza ad un 27 per l’ultima ora quando i pesci sono diventati sospettosi visto le numerose catture.
La pasturazione è stata a base di bigattini in fionda e l’innesco principale e stato il bigattino alternato al caster.
Risultato inaspettato molte catture e con dei pesci veramente over!!!Ecco qui alcune catture:
Ruzzante Christian della Pescatori Padovani (TUBERTINI)
MAURIZIO BACELLE della Pescatori Padovani (TUBERTINI)