CANALI IN LUTTO: LENTAMENTE LA PESCA SPORTIVA MUORE
Quello che vedete è il Canal bianco, zona Piantamelon, e anche di giorno lo sterminio del pesce continua. Sono pescatori di professione con regolare licenza rilasciata dalle Amministrazioni locali oppure sono dei bracconieri? poco importa ed è difficile saperlo.
Ormai questi rapinatori seriali di pesce hanno ripulito tutti i canali ….e il pesce?
Una parte destinazione banchi supermercati e un’altra laghi commerciali.
Ecco forse è proprio in quella direzione che dovremo andare per praticare la nostra amata passione perché solo nell’ultimo anno nei canali delle province di Rovigo e Ferrara si stima che siano state asportate ben 2000 tons di pesce.
Purtroppo per le Amministrazioni, come è stato detto anche al convegno di Gonzaga al Carpitaly, contano più 60 licenze per praticare la pesca di professione piuttosto che 2 milioni di pescatori sportivi.
Spunto tratto da un intervento di un relatore al convegno di Gonzaga: “Interessanti, o meglio, agghiaccianti i dati di questo scempio: nello scorso anno nelle sole provincie di Ferrara e Rovigo si stimano prelievi abusivi di pesce per circa 2.000 tonnellate che commercializzate a circa 3 euro al kg hanno fatto guadagnare al malaffare oltre 6 milioni di euro.
Le famiglie (quasi esclusivamente di nazionalità rumena) che gestiscono questi traffici sono organizzate con rigide gerarchie ed i “capifamiglia” sono in grado di incassare fino a 20.000 euro a settimana”.
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