SFIDA ITALIA/FRANCIA: QUEST’ANNO E’ DI SCENA IL SILE!!!
ITALIA – FRANCIA 2015
Giovedì, a Jesolo paese si sono date appuntamento le nazionali di Italia e Francia, per il tradizionale scambio di tecniche sulla pesca.
Il palcoscenico scelto dalla FIPSAS è il Fiume Sile in località Jesolo Paese, peccato per i concorrenti che hanno trovato delle giornate piovose e ventate, Sile alto e sporco con poche catture.
Il maltempo non ha reso giustizia a questo fiume, che di solito è molto generoso nei confronti dei pescatori. Nella foto un momento di convivialità tra le due nazioni.
Anche la stagione della pesca al colpo sta scaldando i motori per prepararsi agli esordi 2015, che quest’anno saranno certamente di alto livello, dal momento che il primo appuntamento di cartello vede schierata addirittura la nazionale Seniores nella tradizionale sfida amichevole Italia/Francia.
Il Paese ospitante quest’anno sarà l’Italia e, come da tradizione, sono gli invitati che richiedono al Paese organizzatore di predisporre un campo gara dove si possano esercitare certe opzioni tecniche che si vogliono approfondire; lo scorso anno lo staff Azzurro chiese ai transalpini la possibilità di cimentarsi con la difficile pesca dei gardon, quest’anno i Galletti hanno chiesto a noi di poter approfondire le conoscenze sull’incollaggio dei bigattini.
Quindi, dopo una buona riflessione la scelta dello Staff tecnico azzurro è caduta sul fiume Sile nel tratto che scorre dentro Jesolo Paese, un campo gara di piccole dimensioni ma veramente molto interessante che gli agonisti locali chiamano “Beverly Hilss”, addirittura!
Lo splendido fiume veneto attraversa la famosissima località in provincia di Venezia negli ultimi chilometri del suo corso, circa 5, prima di sfociare nella laguna più famosa del mondo; le sue acque verdi, veloci e profonde, sono una palestra perfetta per l’uso dei bigattini incollati con il ghiaino, un tipo di pasturazione fondamentale per ottenere buoni successi con la popolazione ingentissima di pesci che queste acque ospitano e proteggono con la loro profondità e potenza.
Breme, gardon, triotti, scardole, carassi, carpe, muggini e, soprattutto i famossimi “squai”, ossia gli squali del fiume, i cavedani, sono tra gli abitanti di queste acque, che ospitano anche siluri, qualche storione e qualche trota, rare tinche e barbi. Insomma un piccolo paradiso in terra per tutte le specialità della pesca sportiva.
Se a questo aggiungiamo la location certamente suggestiva, un tratto del lungo fiume di Jesolo, la comodità della sponda e del suo accesso, con l’auto letteralmente alle spalle del pescatore, e la pescosità elevatissima riscontrata, posso scommetere con chiunque che se ne potranno innamorare.
A tal proposito invito tutti gli appassionati e sostenitori della nostra Nazionale nonché i pescasportivi e tutti gli agonisti interessati a non perdere questa opportunità di un passaggio da queste parti a fine marzo:potranno vedere all’opera tanti dei loro beniamini e, soprattutto, constatare di persona l’ospitalità di questi luoghi e di queste persone.
SCHEDA TECNICA
L’incontro Italia/Francia 2015 si svolgerà nel fiume Sile nel tratto scorrente nella città di Jesolo nei giorni dal 25 al 29 marzo 2015.
L’evento è organizzato dalla FIPSAS nazionale, che tramite il Settore Acque Interne ne ha delegato l’organizzazione logistica alla APS Jolly Eraclea Tubertini ed ha ottenuto il patrocinio del Comune di Jesolo.
Questo tratto del fiume Sile è ubicato a circa 5 km di distanza dalla foce, ed é largo circa 45/50 metri; ha una profondità media, a tiro di roubaisienne, di 5/5.50 metri, con un fondale piuttosto regolare e pulito. La sponda è naturale, con piccole rientranze e sporgenze, vegetazione spontanea ben curata dai pescatori. L’accesso é in piano rispetto alla strada e l’auto esattamente alle spalle del pescatore, mentre oltre la strada che costeggia il fiume si possono trovare bar, pizzerie ecc.
In questo tratto si possono impiegare con profitto sia la roubaisienne che le canne fisse lunghe o le bolognesi, tutte con eguale profitto in termini di catture. Saranno però le canne ad innesti le regine dell’incontro Italia/Francia!
Zamberlan Luigino – Luca Ferrazzo – Jolly Eraclea Tubertini
Bene ragazzi, credo sia un onore poter organizzare un evento internazionale come questo…
“Assolutamente un onore, appena abbiamo avuto sentore di questa cosa ci siamo mobilitati ed organizzati per preparare tutto per il meglio. La nostra società conta circa una trentina di soci e più o meno tutti siamo mobilitati per predisporre tutto il necessario. Dal 25 al 29 marzo saremo tutti in pedana, ognuno con compiti precisi, per far si che tutto fili al meglio. Stiamo provvedendo alla pulizia del campo gara, nei prossimi giorni regoleremo la vegetazione della sponda in modo da consentire al meglio la pesca senza alterare troppo l’aspetto naturale. Questo tratto è molto impiegato per gare locali e quindi esistono già postazioni adeguate in massima parte.”
Siete riusciti a coinvolgere anche l’Amministrazione Comunale…
“Si, il Comune ha concesso il patrocinio e dato la disposizione, per i giorni dell’evento, di modificare la circolazione stradale nel tratto retrostante il campo gara. La carreggiata sarà transennata per metà e regolata a senso unico, così da garantire lo spazio per lo scarico dei materiali e la sosta del pubblico e degli accompagnatori durante le prove e le gare. Siamo sicuri che l’evento richiamerà tanti appassionati della zona. Vicino al campo gara c’é la Biblioteca Comunale, dove si terrà la presentazione delle squadre la sera antecedente le gare. Insomma stiamo predisponendo tutto per dare il benvenuto alla nostra Nazionale e agli ospiti francesi.”
Voi siete profondi conoscitori del Sile, che fiume troveranno gli Azzurri a fine mese?
“Solitamente il fiume è generoso ma la tipologia di marea condiziona molto la pescosità e la taglia dei pesci che possono entrare. Nel week end di gare ci saranno condizioni di marea ottimali per delle buone pescate anche di pesci di taglia, che oggi sono un po’ mancati a favore del numero. Se il meteo sarà favorevole saranno belle giornate di pesca veramente.”
Peccato che la capienza sia limitata…
“Purtroppo in questo tratto ci stanno una ventina di pescatori. Leggermente più a monte e più a valle ci son altri due tratti da una quindicina di posti. D’altra parte nei fiumi é così, é difficile trovare location a capienza grande come da voi in Emilia. Ma in inverno tutte le nostre gare si svolgono qui, con grande soddisfazione.”
Ferruccio Gabba
Ferruccio, come mai la scelta della Nazionale per questa sfida Italia/Francia é caduta proprio sul Sile a Jesolo?
“I francesi ci avevano chiesto di pescare in un posto dove si potessero usare i bigattini incollati in buone quantità, un posto con acque veloci e profonde, perché questo aspetto tecnico loro lo conoscono poco perché da loro non è frequentemente usabile. Dopo aver valutato diverse ipotesi, siamo arrivati al Sile grazie anche alle notizie di un’ottima pescosità abbinata alle caratteristiche richieste. Ti confermo che, dopo questo test, il giudizio é più che positivo e tutte le richieste dei francesi qui si possono esaudire, oltre ad una location veramente suggestiva ed una logistica ottima. “
Oggi hai trovato varie specie con la tua roubaisienne…
“La varietà ittica qui é veramente stupefacente, di altri tempi direi. L’acqua è molto bella, la corrente risente dell’andamento della marea e può variare di livello e velocità a seconda di essa. Provando senza esasperare ho avuto in canna breme, cavedani, triotti, gardon, scardole… Fantastico!”
Avete trovato anche un’ottima Società a cui affidare l’organizzazione…
“La Jolly Eraclea la conoscevamo da anni, sappiamo come lavorano e siamo sicuri che faranno il massimo per creare l’ambiente giusto ad un evento di questo tipo. So che hanno già contattato il Comune ed organizzato il pernottamento. Bravi veramente!”
Vogliamo ricordare quanti saranno gli agonisti impegnati a fine mese qui a Jesolo?
“Saremo in18, 6 francesi e 12 italiani. Doveva essere della partita anche la Nazionale di San Marin ma non hanno potuto intervenire. Così noi schieriamo due squadre. Gli azzurri saranno, oltre al sottoscritto, Falsini, Fini, Ravaglia, Premoli, Gelli, Nardi, Busatto, Negri, Lazzaretti, Reverberi e Bruni. C.T. Frigieri, con Govi e Manni come vice.”
Cosa consiglieresti di portarsi appresso agli amici francesi che leggono Match Fishing come lenze?
“Benché si possano usare con profitto i galleggianti classici ad ovetto o goccia di grossa portata, direi che questo é un campo perfetto per vele e piastre, che io ho impiegato stamattina. Con modelli da 6 a 30 grammi, montati su spezzoni di 8 metri di filo dello 0.14/0.18 si dovrebbero affrontare bene tutte le situazioni di corrente del Sile, che possono variare anche di molto in relazione alla marea. E tanta ghiaia e colla per i bigattini, naturalmente, perché questi pesci sono veramente tanti e voraci e vogliono tantissima roba per restare in scia!!”
Appuntamento a Jesolo, allora, per tutti coloro che vorranno vedere delle belle gare, con certamente tanti pesci, in un posto delizioso come la cittadina veneta!
Angelo Borgatti