ITALIA – FRANCIA SUL SILE A JESOLO: UN OTTIMO TEST PER GLI AZZURRI
In questo fine settimana, sul fiume Sile nella splendida cornice cittadina di Jesolo Paese, si è svolto l’incontro amichevole internazionale tra le nazionali di Italia e Francia.
Dopo tre giorni di pioggia intensa il fiume rischiava di essere impraticabile mettendo a rischio le due giornate di gara ma poi è uscita una meravigliosa giornata soleggiata di primavera che ha permesso lo svolgimento della manifestazione.
Con il bel tempo la situazione ambientale è nettamente migliorata regalando ai pescatori numerose catture.
Il fiume non si è pulito completamente a Jesolo, perché a monte della città ci sono tre idrovore che sono adibite al deflusso di tutte le acque di bonifica del territorio compreso tra Jesolo Paese e Sandonà di Piave e pertanto il fiume è rimasto leggermente torbido.
La pesca, si è svolta principalmente a sei/sette metri di “roubaisienne” con grammature che spaziavano da 1 grammo a 8 grammi, ad insidiare le Blicche e le Alborelle, questo nelle prime tre ore di gara, nell’ultima ora le canne si sono allungate fino a 9 e 11.50 metri, con grammature di 15 /20 grammi alla ricerca del Cavedano e Rutilo pasturando a bigattini in colla.
Al termine di gara 1 si è registrata una media pescato di circa 2.700 con pesi per vincere compresi tra i 4.000 gr e 3.000 gr.
L’Italia piazza al 1° e 2° posto le sue squadre e 3^ la Francia.
In gara 2 il Sile si presentava ancora leggermente velato, infatti la troppa pioggia caduta newi giorni precedenti non ha permesso di far vedere la parte migliore di questo fiume veneto fatta di acqua di un bel colore verde blu e tante catture.
I diciotto concorrenti, sotto la guida del CT italiano e del CT francese e l’occhio vigile di Antonio Fusconi, alle ore 8.30 davano inizio all’ultimo confronto tra gli atleti delle due nazionali.
Da subito si è capito che il Sile offriva una pescata molto diversa del sabato, nella misura di 11,50 mt. delle “ruba”.
Il pesce rispondendo alla pasturazione ha fatto la sua parte con diverse catture e un susseguirsi di uscite di elastici.
Alle ore 12 veniva dato il fischio di fine gara e si dava inizio subito alla pesatura.
I mini settori sono stati vinti dagli italiani e Busatto Thomas registrava l’assoluto fermando la bilancia oltre i 13000 gr.
La manifestazione è stata ridotta di 1/2 ora per una “nobile causa”; nel Brian, in contemporanea, si svolgeva il Campionato Regionale Veneto ragazzi e le premiazioni, alla presenza delle autorità di Torre di Mosto e dei Dirigenti Federali FIPSAS, dovevano svolgersi alla presenza della nazionale Italiana e quella Francese.
La cosa è stata molto piacevole vedere questi ragazzini stringere la mano ai loro idoli sportivi.
Queste iniziative nei confronti dei ragazzi si dovrebbero vedere più spesso ed il messaggio che viene dato è molto importante per le future leve; una boccata di ossigeno, ogni tanto, non fa mai male.
A breve il resoconto finale di questa bella manifestazione. In occasione delle premiazioni finali alla presenza delle autorità locali oltre agli atleti delle rappresentative nazionali sono stati premiati i giovani che hanno partecipato al campionato regionale veneto.
in collaborazione con Francesco Busatto River Club Padova