A.L.A.P. TAU –LUCCA …e dopo 60 anni la festa continua!
La stagione agonistica è alle porte ma prima di partire con tutte le domeniche impegnate in competizioni c’è tempo ancora per una domenica da riservare alle classiche feste sociali.
A Lucca nell’ultima domenica di marzo è stato il turno del Pranzo Sociale per festeggiare il 60° Anniversario della fondazione A.L.A.P. TAU –LUCCA presso “CASOLARE DEI FIORI” di Montecarlo (LU).
Un anniversario che meritava di essere festeggiato nel migliore dei modi e all’evento non potevano mancare tanti personaggi che hanno fatto la storia passata e recente di questo sodalizio e anche dirigenti della federazione che con la loro presenza hanno onorato un traguardo che non tutte le società d’Italia possono vantare.
Per poter dire “io c’ero” si sono presentati in un centinaio di tra amici, soci e partenti i quali hanno potuto respirare la festosa atmosfera in una splendida cornice addobbata con bandiere riportanti il logo della Società e le date 1955 – 2015 ricordanti il 60°.
Gli invitati d’onore sono stati il Socio Fondatore ed ex Presidente Bartelloni Teo, il Socio Storico Rosati Sergio, il Socio Storico Tintori Piero, il Presidente del Settore Agonistico FIPSAS Nazionale Natucci Maurizio, il Vicepresidente FIPSAS Lucca Isola Adolfo e il rappresentante Luca Papeschi dello sponsor tecnico MAVER della ditta Paioli Sport oltre allo Sponsor AR RICAMBI Lucca.
Il Presidente Emilio Ardenti ha fatto gli onori di casa e prima di dedicare le attenzioni agli ospiti ha voluto omaggiare tutte le signore intervenute con dei fiori che pare abbiano particolarmente gradito.
La festa dei 60 anni dell’A.L.A.P. TAU –LUCCA è coincisa anche con le classiche premiazioni dei soci che si sono maggiormente distinti nella passata stagione agonistica.
Un gagliardetto celebrativo ha suggellato questo evento festoso e al Presidente Ardenti, molto stimato da tutti i soci, è stata regalata una targa oltre ai ringraziamenti per il vice Presidente Pistoresi Roberto per l’impegno profuso a favore della Società.
Per tutti, dopo una pranzo da ricordare, è stato esplicitato l’invito per partecipare al pranzo sociale del prossimo anno.