I SEGRETI HYDRA PER VINCERE A PESCHIERA

Per tre quarti è la stessa formazione che proprio su questo campo gara qualche anno fa si laureò campione d’Italia a squadre con la maglia della Castelmaggiore allora Hydra. Del quartetto scudettato manca solo Giacomo Chiarini il cui posto è stato preso dal giovane e super promettente Simone Donetti.
Hydra e il Mincio sembrano avere un feeling particolare e in questi giorni ce lo hanno dimostrato i campioni della Sommesi Hydra che da sempre i pesci in acqua corrente li sanno pescare, sanno come far girare la lenza in acqua, come presentare l’esca al furbo cavedano.
Non è un caso se l’ex Campione italiano e nazionale Giancarlo Armiraglio, Franco Zucchi e Alessandro Pavan su questo campo gara si sono spesso affermati e così li abbiamo avvicinati per scoprire come hanno fatto Simone Donetti e Giancarlo Armiraglio a vincere la diffidenza dei pesci e la concorrenza degli avversari nella due giorni di Peschiera del Garda.

Iniziamo con il più giovane, Simone Donetti, al primo anno in Hydra dopo aver vestito per un buon periodo la maglia della Maver.

Simone com’è una gara a Peschiera, raccontaci il Mincio dal tuo punto di osservazione…
“ La terza e quarta prova del CIS a Peschiera sono state due gare tanto spettacolari quando difficili. Spettacolari perchè Peschiera ha sempre il suo fascino, non solo per la pesca ma per tutto il contorno: io non ricordo altri campi gara dove alle alla sera alle 8 dopo una giornata intera ci si trovi in 4 a strapparsi la canna di mano per prendere l’ultimo pesce.

Ma questo campo gara non è uniforme proprio perchè è un fiume quindi tante variabili e diversità da zona a zona…
Si è vero il Mincio è sempre difficile da affrontare perchè ogni zona va interpretata e bisogna essere sempre pronti con tutto.
Qui servono tutte le attrezzature sempre pronte, dalla roubaisienne, alla bolognese leggera, a quella pesante alla canna inglese, e in base al picchetto decidere come pescare, non facile di certo.

Bene Simone, ci vuoi svelare i segreti di come avete pescato?
Certo, io e Franco Zucchi abbiamo pescato in prima zona impostando la gara su 2 linee: sui 20 metri con la bolognese partenza a caster e poi dopo 2 ore a bigatti in colla e a roubaisienne principalmente a galla.

Simone partiamo dalla tua gara del sabato…
Per quanto riguarda la mia gara, al sabato mi sento di dire che sono stato un po’ sfortunato: 4-5 cavedani tra slamati e strappati nelle prime 2 ore di gara, dopo di che la situazione si era fatta veramente dura. Sono arrivate poi 2 scardole e un carassiotto e, a 5 minuti dalla fine è arrivato il cavedanone!!!

Bene e alla domenica?
Alla domenica le cose per me sono andate decisamente meglio nonostante il picchetto sulla carta un po’ ostico: dopo 4-5 scardole a bolognese, vengo a galla a rouba dove prendo 2 bei cavedani e altre 3 scardole, purtroppo perdo x 10 grammi da Milo ultimo di gara, a cui faccio i complimenti!

Beh comunque complimenti per la vostra prestazione e alla fine un bilancio molto postivo, giusto?
Assolutamente si, chiudiamo questo week end con 21 punti in 2 gare che ci permettono oltre di risalire un po’ in classifica, se non erro dal ventesimo al settimo posto anche di vincere il Memorial Daniele Casiraghi, messo in palio dalla soc. organizzatrice, la Flli Campana, alla quale vanno i miei complimenti per l’ottima riuscita delle due prove.

Chi vuoi ringraziare in particolare?
Per queste due gare voglio ringraziare la mia Società, i Sommesi Hydra, che ci ha sostenuto ed i miei compagni, in particolare Zucchi che oltre ad averci messo in pesca ci ha dato la giusta sicurezza e con la sua grinta ci ha letteralmente trascinato a questo successo! “

E dopo il giovane del gruppo passiamo al Top Player Giancarlo Armiraglio, uno dei fondatori della azienda Hydra, uno che come si dice è abituato a sussurrare ai cavedani…

Giancarlo anche a te tanti complimenti per la prestazione, ora ci racconti come avete affrontato il Mincio in terza e quarta zona?
“io ed Alessandro Pavan abbiamo pescato in 3 e 4 zona, ed abbiamo impostato la nostra gare facendo il fondo su quattro diverse linee di pesca: la prima sulla Roubaisienne dando 5/6 palle della nostra pastura Peschiera, farcita al 10% da caster galleggianti, la seconda linea a circa 20 metri, sulla bolognese, dando circa 20 palle; la terza a centro fiume con circa 10 palle e la quarta a 6/7 metri dalla riva opposta dando 30 palle piccole.

Dopo tante soluzioni come avete deciso la partenza e quali prodotti Hydra avete utilizzato?
Io sono partito, in entrambe le prove, pescando a bolognese con la nuova B911 innescando caster e utilizzando il galleggiante Pro14, con amo IM 110 e IM200 nelle misure del 16 e 20. Quando poi il caster non rendeva più, sono passato alla pesca con i bigatti, alimentando a bigatto in colla. In questo caso la lenza l’ho fatta usando il galleggiante Pro 20 che ha un’ottima visibilità e consente di essere tarato allo spasimo per vedere le mangiate fulminee dei cavedani, usando ami della serie IM 87-13 del numero 20 e 22. Soprattutto nella gara di Sabato, la pesca all’inglese a 6/7 metri dalla riva opposta, fatta utilizzando una match rod da 4,80 montata con un galleggiante Predator da 25 grammi mi ha garantito quei 4/5 pesci che alla fine sono stati molto utili per la vittoria del settore.

Bene un bilancio di queste due gare davvero postivo per la Sommesi e per Hydra…
Si certo, devo dire che le due prove di Peschiera sono andate oltre le più rosee aspettative: Sabato la vittoria della prova con 7 punti ed i 14 della gara della domenica ci hanno consentito di fare un bel balzo in classifica e, soprattutto, hanno dato morale alla squadra… Siamo davvero fiduciosi per il proseguito del CIS, ci toglieremo qualche altra soddisfazione!!

Mi pare che come squadre Hydra state andando molto bene anche nei campionati minori, giusto?
Ecco hai fatto bene a sottolineare questo particolare; infatti i risultati ottenuti sia la nostra squadra nel CIS che quella in A1 ci consentono di dire che i nostri materiali e le nostre pasture sono veramente indicate per questo fiume. Quindi massima soddisfazione”.

Bene Giancarlo in bocca al lupo per il vostro cammino nel CIS Colpo, arrivederci nello Scolmatore.
Bene vi ringrazio e saluto tutti tutti i pescatori che apprezzano i nostri prodotti e Match Fishing che guardiamo sempre con interesse.