CLUB AZZURRO: SUPER MATTEOLI DOMA UN CIRCONDARIALE DIFFICILE
Oggi si è disputata la terza prova dl club azzurro 2015, come molti sapranno nel primo tratto delle Vallette sul canale circondariale di Ostellato.
La pescata è stata impostata a roubasienne con la classica pesca da breme, fondo iniziale di terra e pastura a tutta canna, poi si è fatto il fondo a 35/40 metri per l’inglese per cercare l’alternativa nel caso la roubasienne non desse pesce.
La terza soluzione era la pesca corta nel tentativo di insidiare i siluri, cosa che è stata fruttuosa per diversi agonisti sovvertendo le classifiche.
Sono uscite diverse breme, come nel caso di Christian Matteoli che realizza 14mila punti di sole breme con una bella pescata a roubasienne scalando diverse posizioni in classifica progressiva.
In testa alla classifica resiste Andrea Santoni con 5 penalità seguito dallo stesso Matteoli con 6 e da Premoli con 7. Cauzzi Paolo, primo fino all’inizio di questa prova, incappa in una giornata no con un sesto di settore che lo relega in quarta posizione assoluta.
Il canale ha risposto in maniera strana con molto pesciolame piccolo, molti piccoli luciperca, da circa 10 grammi ma pesce non ben distribuito, infatti in alcune zone si prende molto pesce ed in altre si fatica a vedere le mangiate.
Domani in programma la quarta prova, vedremo se chi ha avuto alcune difficoltà oggi riuscirà a recuperare in gara quattro.
IL COMMENTO A CALDO DI CRISTIAN MATTEOLI LP VALDERA COLMIC
Ciao Cristian una bella pescata su un campo gara difficile, ci racconti il tuo approccio e un giudizio sul canale?
Ciao Alessandro, parto con il dire che sono capitato nel primo settore al n° 6. Mi avevano detto che qui alle Vallette c’era poca pesca ma sia ieri in prova che oggi in gara sono usciti diversi pesci. Quindi devo ritenermi soddisfatto di questa pescata perché 14000 punti non sono pochi per un canale che tutti davano per morto. Vedi le gare sono gare sia quando c’è da prendere 30 kili sia quando c’è da cercare tre pesci in 4 ore, quindi per me il bicchiere non è mezzo vuoto, poi certamente occorre capire le cause di questo drastico calo di pescosità e fare tutto il possibile per riportarlo agli antichi splendori.
Raccontaci Cristian come hai pescato…
Ho pescato abbastanza leggero appoggiato tanto, mettendo dei bigatti ma non troppi, perché se si forzava la mano potevano entrare i siluri e dare noia. Ho pescato con il morto all’amo e ho pasturato sempre a terra e fuille pescando sempre a 13 metri.
Hai fatto un bel peso, da cosa è dipeso secondo te dal picchetto o dall’approccio giusto per la pesca delle breme?
Durante le prove ho fatto diverse prove e ho visto che per far entrare questi pesci c’era un sistema solo e modestamente credo di averlo trovato vediamo se la gara di domani mi darà ragione. Poi cosa vuoi che ti dica anche il picchetto ha sempre la sua importanza e io visto il peso l’avrò sicuramente avuto.
Credo che se domani dovessi capitare in un settore povero, con l’accorgimento che ho trovato, penso di poter fare bene. Vedremo domani al termine delle 4 ore.
Nei prossimi giorni vi aspetta una trasferta importante in Germania per disputare il trofeo del Sei Nazioni. Come vi state preparando?
Ma guarda ancora non abbiamo notizie del campo di gara, ma sicuramente non andremo in Germania per fare una gita turistica. Noi del LP Valdera in ogni gara cerchiamo sempre di dare il massimo per vincere e anche questa volta ci proveremo a maggior ragione visto che siamo la squadra italiana e nella pesca non siamo secondi a nessuno. Vedremo di fare del nostro meglio anche in questa occasione.
Bene Cristian allora un grande in bocca al lupo a tutto il team della LP Valdera.
Facciamo tutti gli scongiuri.