FEEDER ROMAGNA: SUL CANALBIANCO FUOCHI D’ARTIFICIO DI VANICELLI

La terza prova del campionato a squadre di feeder delle province di Ravenna e Forli Cesena si è disputata domenica 21 giugno sulle acque del canalbianco a Cavanella Po in sponda chiatte.

Il canale ha risposto molto bene e anche chi non è arrivato, ha avuto la possibilità di divertirsi. Questi sono gli ingredienti che alimentano la passione….andare a pescare prendere pesce!

I romagnoli sono arrivati alla terza prova con il Lenza Club Ravenna Matrix a fare da battistrada ma con le altre squadre decise a recuperare il distacco in classifica.

Sul piano individuale era tutto da seguire lo scontro al vertice tra i due capoclassifica Massimo Vanicelli (Bagnacavallese Colmic) e Marco Pezzi (L.C. Ravenna Matrix) entrambi a punteggio pieno con due penalità.

Vanicelli, tra l’altro già campione italiano a coppie nella pesca al colpo, si ricorda dei suoi allori passati e come già successo in altra gara a Medelana dove conquistava un assoluto individuale sfodera una prestazione da vero campione replicando con un assoluto di gara con oltre 21000 punti.

Fuochi d’artificio in un derby individuale tutto ravennate tra i due agonisti feederisti più in forma che anche nella terza prova hanno confermato la loro superiorità anche se il Pezzi deve cedere all’altro bagnacavallese Frulloni la vittoria di settore e lasciare quindi la testa della classifica individuale a Vanicelli.

Il L. C. Ravenna ottiene 10 penalità con il 2 di Pezzi, 2 Arfilli, 1 Montanari e un pesante 5 di Plazzi, che gli permettono di conservare la testa della classifica a squadre mentre i ragazzi della Bagnacavallese con la vittoria di tappa, un bel 6 penalità, accorciano le distanze che sulla carta non sono incolmabili.

La pescata di Vanicelli è stata spettacolare, fare 21.700 punti in cinque ore è il massimo che un agonista possa volere da una giornata di pesca.

Le breme, tutte di buona taglia, e qualche siluro, sono state le prede finite in fondo alla nassa dei romagnoli.

Una distanza minima, sui 10 metri da riva, e una lettura perfetta del campo gara in ragione dei movimenti della corrente (maree) che cambiano l’approccio di pesca.

Un conto è pescdare con corrente in uscita o entrata e un altro è pescare con acqua ferma.

Le due situazioni se lette e gestite bene permettono di realizzare catture in continuazione mentre per altri che non intervengono con modifiche alla strategia di pesca le mangiate scompaiono senza un perchè.

Ciò detto, è facile immaginare che il Vanicelli, leader della classifica individuale, abbia fatto tutto alla perfezione visto i 21700 punti tra breme e siluri.

“sono partito in una posizione di pesca – afferma Massimo Vanicelli – ma già alle prime battute avevo notato un fondo sporco che mi impediva di fare una buona gara. Così decido di spostarmi di una decina di metri e riesco a trovare tanto pesce, anzi quando è entrato non ha mai smesso di mangiare. Buttavo il pasturatore in acqua a circa 10 metri da riva e la canna mi partiva letteralemte dal feeder arm. Sul picchetto probabilmente avevo più pesce che acqua. Anche questa volta sono andato bene, è un buon momento per me visto i risultati e posso dire di essermi divertito molto. Speriamo che la ruota continui a girare anche perchè ho dei temibili avversari nel Lenza Club Ravenna  che non mollano mai. Meno male che anche il mio compagno di squadra Giovanni Frulloni ha vinto il settore proprio a danno del mio diretto inseguitore Marco Pezzi che così si deve accontenatre di un secondo di settore. Bene la mia squadra della Bagnacavallese con la quale si vince la prova odierna con 6 penalità anche se siamo ancora molto lontani dal possibile aggancio in classifica”.

FEEDER romagna 3 prova

frulloni

pezzi

vanicelli

L.C. RAVENNA ANCORA IN TESTA ALLA CLASSIFICA PROGRESSIVA
lc ravenna

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