Con Tanto Method all’Isola VERDE di Neive
Zoolandia di Castagnito Cuneo ha organizzato una giornata di pesca dedicata al Method Feeder in collaborazione con Italia Fishing distributrice per l’Italia dei Marchi, Alcedo e Sensas sulle rive dello splendido impianto sportivo Parco Avventura Isola Verde a Neive.
Il lago immerso in una natura spettacolare e tenuto come un vero giardino è a metà strada tra Asti e Alba a ridosso della superstrada che congiunge le due località.
Sandro titolare di Zoolandia assieme ai suoi collaboratori del reparto pesca Alessandro, Maurizio e all’agente di zona Alberto Varesini hanno presentato ai tanti intervenuti, in questa assolata giornata, tanti prodotti Alcedo e Sensas che da li a poco sarebbero poi stati impiegati dai due campioni intervenuti per l’occasione.
I Prodotti presentati: Allux e Alcedo per quello che riguardavano le canne e i mulinelli e Sensas con le famosissime pasture e i micidiali pellets dedicati a questa tecnica hanno subito suscitato un’ottima impressione sui tanti pescatori intervenuti e chi meglio del Capitano della squadra nazionale di Feeder Italiana, Maurizio Setti ed il suo vice Marco Manni potevano dare le giuste “dritte” sull’impiego dei prodotti da utilizzare per la pescata con la tecnica del Method Feeder.
Una volta preso posizione, lungo la sponda del lago e montato le postazioni di pesca, sia Setti che Manni hanno spiegato passo passo su come approcciare la tecnica del Method Feeder ai pescatori intervenuti.
Molte le domande fatte ai nostri amici, quali erano soprattutto in un lago come questo la differenza tra il montaggio Feeder da quello a Method e quali potessero essere i vantaggi dell’uno rispetto all’altro, domande a cui Maurizio ha dato le giuste risposte semplici per quelli che, come detto, avrebbero voluto approcciarsi a questa tecnica.
Maurizio ha scelto di utilizzare una canna Green Line Feeder da 330, abbinando il nuovo arrivato in casa Allux, il mulinello: Pride Feeder Master 6010 Pro. A prima vista leggermente sovradimensionato rispetto alla canna ma che in realtà da lì a poco si dimostrerà una vera “ Forza Motrice”.
Marco invece, a cui piace pescare con attrezzature più leggere ha montato una canna Sensas da 10 piedi con un Allux Aluminium PRO EVO.
Fatti i primi lanci per scandagliare il tipo di fondale che avrebbero poi trovato d’avanti, Maurizio ha scelto di utilizzare un mix di pasture tra la 3000 Carp e la Tiger Nuts con aggiunta di mais con un innesco di Dumbells in air rig. Marco invece sceglie del pellet da 2 millimetri il Marine Halibut anche lui con innesco di Dumbells rosse.
Sandro, assieme ad alcuni intervenuti consigliano ai nostri amici di non clippare il filo sui mulinelli In quanto la taglia dei pesci sarebbe stata Over.
Da lì a poco la canna di Marco sobbalza dall’appoggio e si curva in modo impressionante, eccoci! Dopo alcuni minuti di estenuante lotta appare un bellissimo Amur che prontamente viene guadinato e portato sul materassino di slamo.
A Marco gli si stampa sul volto un sorriso che gli vedremo andare via solo una volta risalito sulla macchina la sera per il rientro a casa.
Dopo un paio di pesci di Marco anche Maurizio comincia la “Rumba” anche lui il primo pesce è un Amur veramente impressionante stimato dal pubblico presente su una decina di chilogrammi.
E da qui in poi un continuo susseguirsi di catture, la maggior parte saranno Amur dai 5 kg in su e carpe tutte di dimensioni ragguardevoli.
I tantissimi carassi che sono presenti in queste acque hanno scelto di lasciare il posto a questi mostri, più ingombranti!
Lo stesso Alberto Varesini che si era posizionato con la canna roubaisienne, ci dice che solitamente i carassi sono la specie che più risponde alle pescate fatte. Comunque anche lui mentre spiega ad alcuni la pesca con la canna ad innesti, allama subito un pesce di taglia OVER.
Dopo una quindicina di minuti finalmente le tante persone sopraggiunte dietro di lui possono finalmente vedere la bellissima carpa che finisce nel guadino. Una carpa a specchi di circa una decina di chilogrammi. Un bell’applauso per il nostro amico Alberto.
Nell’arco della giornata le persone che succedono al lago si fermano per vedere e toccare con mano i tantissimi prodotti portati per l’occasione. Molto apprezzati sono i nuovi mulinelli Allux, Carbon Match e Pride Feeder Master data l’occasione.
Anche gli altri modelli hanno fatto un’ottima impressione tra i presenti, in particolar modo il Fight Controll, mulinello con la leva frizione per gli amanti della pesca a bolognese nel fiume.
Apprezzate le canne portate per l’occasione; Carisma X Feeder destinate alle pescate a lunghe distanze, le Pride Power Feeder per la pesca con pasturatori pesanti, ideali per insidiare in questo periodo, i grossi barbi del Po o i grossi Amur del lago ma quelle che hanno colto nel segno sono le Green Line 330, 360 e 390, vuoi l’occasione di vederle impegnate nel domare le impressionanti sfuriate dei “mostri” catturati ma soprattutto per l’eccezionale rapporto qualità prezzo.
Un rinfresco e poi via, tutti di ritorno, con la promessa di ritornare in questo bellissimo parco verso la fine di Ottobre per una vera e propria gara.