MATTEO VS LAKE MONSTER : THE WINNER IS ……
Nella precedente bella giornata di pesca trascorsa con Matteo, un ragazzo di appena nove anni che muove i suoi primi passi nel mondo della pesca, avevamo perso per KO tecnico un combattimento con un Lake Monster, battezzato cosi in quanto Matteo oltre a seguire la WebTv di Tubertini Feeder, segue anche la serie televisiva “River Monster”, dovendo rimediare alla sconfitta subita, organizziamo subito il match di rivincita “Matteo Versus Lake Monster”.
La giornata parte subito bene riuscendo a catturare qualche esemplare di Carpa, qualcuna veramente Over Size, che servono a Matteo per allenamento, la sfida è con un Monster vero e proprio, e queste carpe sono troppo belle per definirle mostri di lago.
La caparbietà e la pazienza di Matteo mi sorprendono, ha tutte le qualità per diventare un ottimo e bravo pescatore, e non si fa sorprendere dall’ennesima partenza. Nonostante il peso della canna e quello del pesce non siano alla sua portata, lui ci mette tutta la sua forza per reggerla e procedere al recupero dell’ennesimo pescione.
Dal modo in cui è partito questo pesce si intuisce subito che non è l’ennesima carpa, tiene costantemente il fondo alternando brevi pause a ripartenze poderose e potenti, tanto da mettere in difficoltà Matteo che stringe i denti, in queste fasi un piccolo aiutino è d’obbligo, questo pesce ha deciso di mettere a dura prova non solo le capacità di pescatore provetto di Matteo, ma anche quelle di tutto l’impianto pescante.
L’espressione di Matteo non ha prezzo è un misto di sofferenza e divertimento allo stato puro, soprattutto quando il pesce riparte potentemente piegando la canna all’inverosimile, sono sicuro che in questo momento si senta come Jeremy Wade della famosa serie TV.
Dopo un lungo combattimento il Monster incomincia a dare i premi segni di cedimento, anche se ci vorranno alcuni minuti prima di poterlo finalmente guadinare,
cosi possiamo dichiarare il vincitore della sfida, the winner is….Matteo, che può finalmente posare in una bella foto ricordo con il suo primo Lake Monster.
Siamo arrivati ai saluti, e stringendomi la mano la frase di Matteo “Peppe quando andiamo di nuovo a pescaaa….” , mi da una certezza, abbiamo creato un nuovo pescatore, e questo mi riempie il cuore di gioia.
Per le splendide foto di questo reportage un grazie di cuore ad Ercole, papa di Matteo che ha saputo immortalare in modo esemplare le fasi finali del combattimento con il Lake Monster.