REGIONALE ABRUZZO: ANCORA MARTINALBA MAVER
Il Campionato Regionale Abruzzo di Pesca al Colpo è al giro di boa dopo la terza prova disputatasi nel Lago Cerulli, in quel di S. Omero (TE).
Il caldo terribile dei giorni passati che ha condizionato la vita di tutto il nostro Paese, anche qui, anzi, in questa zona in particolare, non ha risparmiato nessuno, pinnuti ed umani che hanno avuto, loro malgrado la sventura, specialmente i secondi, di dover essere….forzatamente protagonisti delle due mances della gara dove ombrelloni ed acqua a volontà hanno a malapena alleviato gli effetti di afa e solleone.
Come detto poc’anzi, la gara ha avuto luogo in doppio turno, magistralmente organizzata dai ragazzi della Lenza Club Valvibrata Milo coordinati dal loro Presidente Andrea Ragnoli ed è tutto filato alla perfezione (e non poteva essere altrimenti), ad iniziare dal generoso picchettamento del campo gara che ha permesso ai concorrenti di disporsi al meglio nello spazio loro riservato.
Se vogliamo trovare un’anomalia, viste anche le caratteristiche tecniche e ….meteo del campo di gara, dobbiamo rimarcare che, smentendo le previsioni dei più esperti conoscitori, la seconda giornata di gara è stata sicuramente più pescosa della prima, piacevole particolare che rincuora chi tanto sta facendo per riportare alla sua giusta dimensione questo Lago, tacita i detrattori che ci sono sempre, e da fiducia a chi su questo impianto ha puntato a livello agonistico regionale.
La tecnica di pesca ormai consolidata è stata quella della roubasienne (era vietato il mulinello), in tutte le sue possibili varianti, in quanto a misure adoperate e tecniche applicate…..si è vista anche qualche corta canna fissa per il pesciolame, ma non ha sortito gli effetti sperati.
I tanto attesi pesci gatto, di tutti i pesi e le misure hanno latitato completamente, ed ecco che i carassi e le carpe, in special modo le seconde, hanno fatto si che la gara prendesse una sua fisionomia ben precisa.
I concorrenti hanno messo in atto tutto il loro bagaglio tecnico, e spesso le tattiche studiate a tavolino sono andate a farsi benedire perchè in più di un’occasione è stato necessario interpretare il picchetto con la massima attenzione e lucidità, mettendosi a volte il paraocchi e credendo ciecamente in quello che si stava facendo.
Comunque chi aveva una conoscenza migliore del campo gara, leggasi in questo caso Martinalba Maver, ha avuto quel classico quid in più dalla sua che ha saputo sfruttare al meglio imponendosi anche in questa prova e dando vita a quello che appare ormai un duello tra la loro sq.B (oggiAggiungi un appuntamento per oggi terza di tappa, vinta dalla sq. A) e la sq.A della Lenza Dannunziana, oggiAggiungi un appuntamento per oggi sul gradino d’onore del podio.
Anche nella classifica individuale il dominio Martinalba Maver è eloquente, con il bravo Mario Di Diodoro al comando, seguito dal sempre presente Fabio Cerasa della Lenza Dannunziana, e gli altri atleti a targa Maver Marco Angelozzi e Marco D’Eugenio.
Ora ci saranno tre gare a Bomba, i cui livelli hanno già raggiunto i minimi che sono del periodo di Ottobre/novembre, con conseguente cambio di tattica e tecnica di pesca, potremmo dire che sta per iniziare un nuovo campionato e sicuramente possono prevedersi dei mutamenti, anche importanti, in classifica, ma le squadre che attualmente ne sono ai vertici paiono attrezzate a fronteggiare qualsiasi situazione.
In attesa di aggiornarvi ancora sul prosieguo di questa avvincente, devo dire,
manifestazione, vi saluto, tutti, come sempre.
Carlo Paolini