ITALIAN MASTER FEEDER: ANGELO DE PASCALIS SOTTO LA LENTE DI NATASCIA BARONI
Il fortissimo team LBF FISHINGITALIA – PRESTON INNOVATIONS, formato in questa occasione dai fratelli De Pascalis e dai campioni Pickering e Van Der Stad, vince per la quarta volta questa importante manifestazione.
Piantamelon, sul Canal Bianco di Adria, si è dimostrato un campo di gara molto bello, difficile e tecnico, in cui solo i migliori feederisti sono riusciti ad ottenere un ottimo risultato.
Una squadra che ha vinto, non solo per la bravura indiscutibile dei suoi componenti, ma anche grazie al loro affiatamento ed alla collaborazione che ormai da diversi anni, Angelo e Massimiliano hanno con Tommy ed in questa occasione, anche con il fortissimo pescatore olandese. Uno “squadrone” internazionale, in rappresentanza del progetto che Preston da diversi anni sta seguendo: avere tra i suoi atleti i migliori pescatori di feeder fishing di tutta Europa!
Per M.F.
Natascia Baroni
Per prima cosa vi faccio i complimenti per questa ennesima vittoria importante. La ditta Betti Sport e Preston Innovations hanno fatto uno sforzo considerevole nel portare in Italia, per l’Italian Master, personaggi importanti come il CT della nazionale inglese di Feeder Tommy Pickering ed Arnout Van Der Stad campione del mondo e componente della nazionale feeder olandese, insieme a Marco Hofman. Quale è stato il motivo di questa decisione?
Grazie Natascia, per Preston Innovations l’Italian Master è un evento molto importante non solo per il mercato italiano, ma anche per la forte risonanza che questa manifestazione ha in Europa, di conseguenza grazie al supporto di Betti Sport abbiamo programmato ogni aspetto al massimo delle nostre possibilità. D’altronde abbiamo vinto il titolo per la tecnica feeder con la squadra del Team LBFITALIA Fishingitalia-Preston Innovations in quattro occasioni su cinque e lo deteniamo da due anni e ci sembrava doveroso continuare sulla strada intrapresa. Mostrare l’immagine vincente che accomuna il marchio con la tecnica feeder è il nostro obbiettivo in Europa, di conseguenza abbiamo costruito una squadra composta da atleti di alto livello con esperienza internazionale che potesse competere per la vittoria del titolo.
Come nasce l’idea di comporre due coppie: tu e Tommy e tuo fratello Massimiliano con il campione olandese Van DerStad?
Sinceramente il nostro progetto è iniziato alcuni anni fa’ e la crescita “tecnica” dei consulenti italiani di Preston Innovations è da sempre al primo posto, per questo io e Tommy abbiamo avuto diverse occasioni di gareggiare assieme in passato e il nostro feeling aumenta sempre più col passare del tempo, Max e Arnout anche se alla prima uscita in coppia hanno dimostrato la loro predisposizione alle gare di alto livello mettendo in campo una preparazione tecnica considerevole e la giusta determinazione agonistica che ci ha permesso di centrare l’obbiettivo.
Entrambe le coppie vincono i rispettivi settori con oltre 10000, direi una tattica di gara azzeccatissima?
Le prove svolte nei due giorni antecedenti la gara ci avevano confermato la splendida forma del campo gara evidenziando due situazioni completamente differenti. La zona a monte del ponte e quella a valle, da affrontare con linee differenti ed attrezzature ben calibrate alle situazioni che il cambio di marea impone. Costruita l’impostazione, come sempre un pizzico di “Classe”, sempre indispensabile, ci ha permesso di fare bene in entrambe le zone.
Ci racconti con quali attrezzature avete affrontato il Canal Bianco nel tratto Piantamelon e come si è svolta la vostra gara?
Le differenti linee da affrontare e le variazioni di livello e di intensità della corrente durante la durata della competizione impongono un accurato settaggio dell’attrezzatura ed aumentano le varianti rendendo il canal Bianco un campo gara tecnico ed avvincente. Sinteticamente, abbiamo individuato due linee principali per ciascuna zona, una lunga e una centrale per la prima zona e una corta e una centrale per la seconda. Per ogni linea abbiamo montato due canne, una a settaggio leggero per le situazioni di acqua lenta o ferma e una a settaggio medio per l’acqua corrente capaci di affrontare le due condizioni a cui dovevamo far fronte nel migliore dei modi.
Linea corta e centrale: settaggio leggero abbiamo scelto la Datch Master 40g (la mia preferita) con vetta rossa e un Open End da 30gr. mentre per quello dedicato alla situazione di corrente intensa abbiamo optato per la Datch Master 60gr con vetta gialla ed un Open end da 45-60gr.
Linea lunga: settaggio leggero abbiamo scelto la Datch Master 60gr. con vetta rossa ed un bullet da 40gr. ,mentre per quello dedicato alla situazione di corrente intensa abbiamo optato per la Datch Master 80gr. con vetta gialla e un bullet da 50-60gr.
Penso che tutte le gare inizino dalla preparazione dell’attrezzatura, la scelta giusta che non limiti le proprie capacità e a mio avviso una delle componenti per raggiungere buoni risultati.
Per tutto quello che riguarda pasture, terminali e tattica di gara vi rimando alla visione del video WinninPegs IT4 Special Edition ITALIAN MASTER, che presto sarà distribuito gratuitamente in tutti i rivenditori Preston Innovation.
La difficoltà maggiore che avete incontrato in questo campo di gara?
La ricerca del pesce di taglia,da non sottovalutare per fare la differenza in entrambe le zone.
Un giudizio su Piantamelon?
Che dire dopo il Pasinetti, il club Azzurro feeder e l’Italian Master devo ammettere che sta diventando uno dei miei campi gara preferiti.
Agli stranieri è piaciuto il Canal Bianco?
Direi proprio di si, sono rimasti impressionati e molto entusiasti a tal punto da prenotare già il posto per la prossima edizione dell’Italian Master.
E l’Italian Master?
Semplicemente FANTASTICO! Organizzazione incredibilmente curata in ogni dettaglio.
Che voto daresti a questa edizione?
100 come per tutte quelle passate.
Chiudo facendo una battuta: ti ricordi quando a Peschiera Scarponi disse a te ed a Max, che il trofeo che aveva in auto non era per voi, visto che l’avevate vinto diverse volte?? Cosa replicheresti ad Alessandro adesso?
Me lo ricordo perfettamente……ahahahah grande Ale!
Grazie Angelo, sei sempre disponibile e gentile, in bocca al lupo per le ultime gare del CIS feeder ad Ostellato questo fine settimana!
Viva il lupo e un saluto a tutti da parte mia di Tommy, di Arnout e ovviamente di Max.
FOTO VARIE ITALIAN MASTER FEEDER E PRESTON DAY