Milàn l’è un gran…. Milo!
Come cita la famosa canzone…. “Tutto il mondo è paese, siam d’accordo, ma….. Milan l’è un gran Milan!”… e non è emozione da poco ritrovarsi in una fredda mattina di fine novembre in pieno centro a Milano, in darsena, per una gara/pescata tra amici.
Così, nata da un’idea della sezione pesca G.S. Polizia Municipale Milano e del milanese doc Milo Colombo e con la preziosa collaborazione del Dott. Antonio Barbato, presidente del gruppo sportivo sopra citato coadiuvato dai colleghi Giancarlo Manzelli e Guido Ghisalberti, ha potuto prendere vita la prima edizione del “Milo Day Madonnina”, una gara davvero atipica ma con un fascino assolutamente incredibile.
Non tutti sanno che in pieno centro a Milano c’è una darsena che riceve acqua dal Ticino attraverso il Naviglio Grande per rimetterla nello stesso fiume attraverso il Naviglio Pavese. Queste due vie d’acqua collegavano Milano con le campagne occidentali ed il lago Maggiore e facevano in modo che le merci arrivassero in città. Il porto meneghino era proprio la darsena, oggi perfettamente risistemata e diventata il simbolo della movida milanese.
Ma se alla sera gruppi di ragazzi si ritrovano per il rito dell’aperitivo questa volta un gruppo di “ragazzi” si sono ritrovati di primo mattino per il rito della pescata in compagnia.
Venti partecipanti ai nastri di partenza, anche perchè il tratto disponibile non permetteva ulteriori adesioni, e luogo di pesca che ha confermato tutte le difficoltà che si sospettavano prima del via.
Poco più di un metro di profondità con acqua cristallina hanno permesso agli esterni di gara di avere vita facile rispetto a quelli dei posti centrali che hanno dovuto puntare tutto sulle poche tocche di inizio gara.
A spuntarla alla fine è stato Guglielmo Zanengo, bravo a sfruttare l’esterno a valle e portare alla pesa oltre cinque chili di pesce tra carpette, gardon, piccoli barbi e altro. Secondo assoluto l’altro esterno di gara Frigerio Marco e terzo assoluto Calzi Noris, protagonista di una bellissima rimonta a base di piccoli gardon per recuperare gli avversari che avevano pesci di taglia maggiore.
Complimenti quindi ai vincitori, ma la soddisfazione maggiore sicuramente è stata portare in pieno centro cittadino una gara di pesca, con tantissimi curiosi a dare una sbirciata a “quei matti” che nonostante la rigida mattinata meneghina non si sono tirati indietro ed hanno affrontato una competizione dall’atmosfera a dir poco “magica”.
Durante la pescata i rumori di sottofondo non sono stati quelli dell’acqua che scorre o degli uccellini che cinguettano ma quelli del traffico cittadino e dei tram, davvero unici e inimitabili.
Per uno come me che a Milano ci ha vissuto e lavorato, tornarci per pescare è stata una grande emozione e per questo voglio ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile questo evento.
Pesatura e premiazioni svolte direttamente sulle rive e poi via libera, si torna alla “normalità”, gli aperitivi, le cene ed il classico viavai dei navigli che per questa volta hanno vissuto una mattinata davvero speciale.
Dal centro di Milano per Match Fishing
Luca Caslini