FIERA DI VICENZA: ANCORA TANTE NOVITA’ DA CARSON, ITALICA, ARTICO E P-LINE
In occasione del PESCARE SHOW di Vicenza, i delegati di Match Fishing hanno visitato i vari stand delle aziende per conoscere le tante novità e tra i tanti prodotti esposti ne abbiamo scelti alcuni che vi presentiamo con l’aiuto dei vari testimonial.
Presso il box della CARSON abbiamo parlato con Fabrizio Terenghi:
Fabrizio ci presenti l’azienda Carson?
Si con molto piacere, con oltre 60 anni di esperienza “CARSON” è uno dei più importanti marchi italiani nel settore della pesca sportiva; ricca di una vasta gamma di Canne, Mulinelli, Stivali e Monofili, per tutti i tipi di tecnica di pesca. Dispone inoltre di una vasta gamma di accessori di qualità per la pesca, in pratica, tutto il necessario per il Pescatore. Ricerca e sviluppo sono la forza dell’azienda, avere prodotti innovativi è la passione, dare sempre il miglior servizio è il loro obiettivo. Selezionando da sempre i migliori materiali si garantisce continuamente la reputazione dei prodotti “CARSON”.
In occasione di questa Fiera ho notato la nuova canna per la pesca del luccio, ce la vuoi presentare?
Si, Carson con il suo marchio Eron , per il suo 60° anniversario, ha deciso di uscire con queste novità in due versioni principali la Spinna appunto per lo spinning e la Gerk appunto per il Gerk Bait con le esche pesanti.
Tre diversi modelli, la Spinna e la Gerk 1 con una misura di sei piedi e sei, la Spinna e la Gerk 2 con una misura di sei e sette con una potenza un pochino superiore dalle due alle sette once e la versione 3 per i cuori forti che vanno alla ricerca del pesce della vita con esche importanti di una misura di sette e sette ed una potenza fino alle nove once. La Gerk è una linea innovativa con una spina monopezzo ed anelli fuji montati con la tecnica elicoidale cioè si parte con la classica montatura sopra per il casting per finire con la spirale degli anelli in posizione spinning. Questo dà un contributo addizionale per la pesca in cover, cioè sempre con esche generose ma senza necessità di lanci a lunga gittata cioè in luoghi dove ci sono rami, arbusti e quindi in situazioni dove bisogna gestire esche da 200 grammi con lanci millimetrici in luoghi complicati. Un prodotto estremamente valido ed estremamente potente in grado di gestire un’ampia gamma di artificiali senza però non perdere in sensibilità quindi sia con un pesce da 10 kg che con uno da 1,5 kg il pescatore, nonostante abbia in mano un attrezzo molto potente, non perde la sensibilità ed il gusto della pesca. Il calcio è un filino più corto rispetto alla classica canna da Gerk proprio per non appesantire l’azione di pesca al contempo danno sempre la possibilità di utilizzare una impugnatura classica per non staccare il braccio durante la fase di estensione e di lancio. Questo calcio che si posiziona esattamente sotto il gomito dà la possibilità comunque di mantenere una gerkata fluida e precisa.
Francesco Casini incontrato presso lo stand dell’Italica ci ha presentato il nuovo segmento da inserire alla base del quarto pezzo della punta della roubaisienne per pescare con elastici cavi di grosso diametro. Il segmento lungo circa 20 cm si chiama “strip evolution” e a differenza di tutti gli altri in commercio, che sono fissi sulla canna, si può levare e mettere all’occorrenza. Ha un foro ovalizzato che ricopre perfettamente l’innesto della canna e poi va a ricoprire l’innesto anche del quarto pezzo. E’ un attrezzo semplicissimo e si può utilizzare su tutti i kit Italica. Dove c’è la boccola ovalizzata c’è un apposito rinforzo in carbonio che evita lo schiacciamento del materiale. Questo accorgimento non altera assolutamente la linea della canna.
Per la specialità trota torrente Marco Canton ci presenta l’Exalibur, una canna che è l’evoluzione delle canne da trota torrente. Il materiale è ben tre millimetri più sottile rispetto alla Platinum. Le misure sono reali, e si presenta con una azione appena più morbida rispetto alla Platinum.
Proprio come sono le attuali richieste di mercato e stamperia per tutte e tre le canne i pezzi sono intercambiabili. La canna viene consegnata già imboccolata con i blocchi. La calciatura è da 1500 per evitare ingombri ed i materiali utilizzati sono evoluzioni di quelli precedenti quindi ancora più leggeri e più affidabili.
Anche la Artico è uscita con nuove canne per la pesca con il feeder
Trattasi di tre canne della linea SICURA TOP FEEDER che rispondono a tre diverse azioni. Tutte e tre le canne sono lunghe 3,90, prossimamente usciranno, a completamento, anche le azioni 4 e 5 che saranno molto più potenti rispetto a queste tre prime nate. Ovviamente la misura della 4 e della 5 sarà di 4,20 metri.
La numero 1 è la canna più leggera che permette di pescare con terminali sottili per pesche di ricerca e per la pesca con il trecciato in mulinello. In questo caso avere una canna morbida, che ammortizza la ferrata, è importante per evitare di rompere il terminale sottile. La canna ad azione 2 è una canna intermedia mentre la canna ad azione 3 è leggermente più rigida rispetto alle prime due.
Le canne sono uguali ma hanno azioni diverse. I vettini sono di tre misure e sono in vetro ad azione progressiva curati in modo maniacale appositamente per quelle canne. Il vettino nel feeder conta molto per vedere bene le mangiate anche quelle più diffidenti delle piccole breme. I tre vettini si distinguono dunque per la loro progressività, il più morbido si utilizzerà per pescare in acque ferme mentre le altre azioni servono per pescare in fiume o in canale con acque più mosse. Le vette sono tutte intercambiabili tra le cinque canne dalla numero 1 alla numero 5 e hanno un diametro alla base da 3,5 mm.. Un altro particolare sono gli anelli passafilo, una vera novità perché sono molto leggeri e scorrevoli.
Per la PLine abbiamo sentito Maurizio Pucci che ci ha parlato del trecciato TCB Braid a otto fili che sta raccogliendo un grande successo sul mercato.
Il TCB Braid è un trecciato a 8 fili e c’è anche nella versione a 4 fili. La differenza con gli altri trecciati è che questo subisce un processo di teflonatura nella fase di costruzione attraverso un bagno di teflon delle fibre.
Questa caratteristica assicura altissima resistenza all’abrasione, alta scorrevolezza e assoluta impermeabilità visto che è assolutamente idrorepellente. Quest’ultima caratteristica permette di avere sempre la stessa morbidezza, la stessa compattezza nel recupero e, non diventando pesante, permette di mandare la stessa esca lontano anche dopo tante ore di pesca. Diametri dallo 0,08 a 0,41 per l’8 fili e da uno 0,13 a 0,48 per il quattro fili. Disponibile in bobine da 150, 270 e 1500 yd, ideale per tutti i tipi di acque e di tecniche.