COPPA ITALIA FISHERIES: IN TOSCANA SULLE ACQUE DEL LAGO BORGHESE LA 2° PROVA DI QUALIFICAZIONE
In giro per l’Italia proseguono le gare di selezione per accedere alla finale della Coppa Italia Fisheries che si disputerà in Toscana sul lago Borghese a Monsummano Terme.
Seconda prova “Coppa Italia Fisheries” Lago Borghese
Alle sette di domenica scorsa (28 febbraio 2016), sotto un cielo plumbeo e gonfio di pioggia, trenta concorrenti, sui trentadue iscritti in origine, si sono presentati al raduno presso il Lago Borghese di Monsummano Terme, per partecipare alla seconda prova della “Coppa Italia Fisheries”.
Una volta terminate le operazioni di rito e la preparazione delle singole attrezzature, alle ore 9,00 in punto, il Direttore di Gara, Sig. Marcello Mazzarella, ha dato il segnale d’inizio.
Un inizio gara, per la verità, piuttosto in sordina, visto che le prime, sparute abboccate, salvo le eccezioni dei soliti “fortunelli”, si sono potute registrare solo dopo la prima ora, quando la stragrande maggioranza dei concorrente era penosamente in cappotto.
Finalmente, appunto dopo la prima ora di gara, il pesce del Borghese ha iniziato a dare segni di vita e le voci sempre più frequenti di catture, più o meno importanti, hanno dato vita a quella che poi sarebbe stata una gara ricca di prede, per come il noto impianto FIPSAS di Monsummano Terme è capace di offrire.
Come facilmente immaginabile, l’impostazione tecnica è stata interamente improntata alla pesca con il method feeder, tanto che le variabili poste in essere da chi si è trovato costretto a cercare una svolta per la propria gara, si sono rivelate tristemente inconcludenti.
Finali sottili e ami piccoli sono stati una costante diffusa, tant’è che sono stati registrati molti pesci persi, ovviamente i più grossi, come purtroppo è accaduto a più riprese all’ottimo, ma sfortunato Stefano Ambrogini (Lomcer) il quale, dopo aver ricevuto in sorte quello noto come il peggior picchetto in assoluto, sarebbe comunque riuscito a giocarsela da protagonista, se solo non avesse strappato ben quattro pezzi da novanta, potenzialmente più che sufficienti a dargli la vittoria del suo settore, dominato invece dal bravo Alberto Guzzardi (Lomcer), capace di tenere testa a una vecchia volpe come Modesto Niccolai (Montecatinese), più ricco di catture, ma penalizzato dalla loro taglia.
Bellissima anche la prova di Mattia Bucciarelli (PFP) che è riuscito ad avere la meglio su Luca Cartei (Oltrarno): una vera macchina da pesca quest’ultimo che, dopo un inizio non proprio folgorante, ha ripreso a macinare il suo distacco, fermandosi solo al suono di un impietoso segnale di fine gara.
Chi invece ha pagato caro il fio di un brutto inizio è stato Giancarlo Ricci (PFP) il quale, spazientito per qualche incidente di troppo, non è riuscito di mantenere la calma necessaria, regalando così agli avversari oltre un’ora di vantaggio per poi, solo grazie la sua esperienza, recuperare terreno fino a “strappare” un buon terzo di settore, ma costretto a cedere, seppur di misura, la prima e la seconda posizione, rispettivamente assegnate all’attuale capo classifica, Andrea Guzzardi (Lomcer) e al bravo Riccardo Gabbricci (Lenza Senese).
Gara stratosferica invece, quella di Alfonso Arminante (Montecatinese). Quando tutto sembrava ormai compromesso, Alfonso è riuscito a risalire la china fino a vincere, seppur con uno scarto di soli 80 gr. (su oltre 26 kg. di carniere), ai danni di Stefano Fabbri (Lomcer), ultimo di zona, e di Massimiliano Ferrini (PFP): unica vera rivelazione di questa interessante edizione della Coppa Italia Fisheries.
Bellissima vittoria anche quella di Paolo Pistolesi (Lomcer), centrale in un settore con due esterni, capace di imporsi prepotentemente su tutti, ma in particolare ai danni di Mirco Gautieri (PFP), favorito dalla sua posizione esterna, costretto però ad accontentarsi di una amara, seppur onorevole, seconda piazza.
Sorte ancor peggiore quella di Gabriele Giacomelli (Montecatinese) il quale, anch’esso da esterno, ha incassato duramente un pessimo quarto, in un settore vinto di forza da un serafico Enrico Meattini (PFP), tanto abile da imporre agli altri il suo verbo.
Il secondo appuntamento stagionale della “Coppa Italia Fisheries” si conclude così, con una sensibile alternanza nei vertici di classifica, ma niente può ancora dirsi definito e come sono inciampate oggi alcune teste di serie, altre possono farlo in occasione dell’ultima gara prevista per il prossimo 13 marzo, quando verranno eletti i vincitori del girone di selezione.
Un saluto agli amici di Match Fishing da
Marcello Corbelli