…ED E’ DI NUOVO TEMPO DI BREME!

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La primavera é dietro l’angolo e con la primavera le prime competizioni di calendario! La stagione alle porte, come di consueto da alcuni anni, vede tra i primi campi di gara utilizzati il Po di Volano, a Medelana.

Obiettivo dichiarato le breme ferraresi!

Tra i protagonisti della stagione alle porte certamente vi saranno Ferruccio Gabba, Moreno Ravaglia e Marco Genovesi, con i quali ho impostato una sessione di prove alle breme proprio sul campo gara ferrarese.

Gli atleti della Lenza Emiliana Tubertini volevano riprendere confidenza con la pesca in acque veloci e testare alcune novità della Casa di Bazzano per la pesca delle abramidi.

 

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Il Po di Volano in questo primo scorcio dell’anno, nonostante le bizze del meteo, si sta dimostrando abbastanza generoso ed all’altezza di un test di agonisti esigenti come i nostri compagni di oggi.

Mentre procedono alla preparazione delle postazioni di pesca con i loro panchetti King e Queen, tocca al Ferruccio nazionale presentare alcune delle nuove proposte Tubertini per la pesca al colpo 2016: “Anche per questa stagione presentiamo diverse novità; quest’oggi siamo venuti a testare, anzi a bagnare letteralmente per la prima volta, una nuova piastra, la Sting, un modello che mancava dal nostro catalogo e che le tante competizioni in acque correnti che sono in calendario, prime tra tutte quelle proprio di Medelana e, in seguito, di Adria, ci hanno portato ad ideare.

 

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Si tratta di un disco dal profilo estremamente assottigliato, creato per fendere perfettamente la corrente in trattenuta, con la particolarità di avere la deriva in acciaio e la lunga antenna perfettamente in asse sul diametro verticale. Una delle caratteristiche salienti dello Sting è certamente la lunga antenna in vetro, il massimo in fatto di sensibilità! La soluzione dell’antenna in asse con la deriva ci consente di operare altrettanto bene sia pescando perfettamente stoppati sulla zona pasturata che a passare, in trattenuta controllata, quando le condizioni lo richiedono. L’antenna in vetro portante, colorata ed estremamente visibile, ci consente di pescare anche con solo pochi millimetri di essa fuori dall’acqua, in modo tale da evidenziare molto bene sia le affondate che le starate prodotte quando le breme annullano anche solo parzialmente l’effetto dell’ultimo pallino nel basso di lenza. L’assetto in acqua dello Sting risulta estremamente stabile, sia che si tenga la vetta immersa parzialmente sia che la si lasci a pelo della superficie. Viene prodotto in una gamma amplissima di misure da 3 a 50 grammi.”

 

 

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Mentre Gabba mi illustra le proprietà dello Sting, il primo ad entrare in pesca é Marco Genovesi, che ha montato proprio uno Sting da 15 grammi e sta provando la linea di pesca a 13 metri. L’acqua “tira” abbastanza ma l’antenna del nuovo galleggiante, esposta solo un paio di millimetri, effettivamente resta perfettamente verticale sotto l’azione sapiente di “Genova”…

 

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Una delle operazioni che richiedono la maggior cura anche qui a Medelana, é certamente la preparazione della pastura e della terra di alimentazione per il fouillis. Tocca a Moreno Ravaglia raccontarci cosa si sono portati al seguito i Campioni d’Italia in carica per preparare il banchetto per le breme di Medelana: “Nel campo pasture disponiamo di alcuni must che ormai parlano da soli, anzi ne parlano i tanti risultati conseguiti con questi sfarinati, ossia la famosa Turbo di Van den Eynde, nelle versioni Classic e Black, e le Gold Medal Tubertini Brown e Black. Sono pasture ormai testatissime, affidabili, che noi reputiamo ancora ai vertici qualitativi per questa tipologia di pesci. Negli anni abbiamo testato anche i mix realizzabili con queste pasture, che possono essere perfettamente miscelate tra loro per ottenere la meccanica che meglio si adatta ad ogni situazione.”

 

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La parola passa a Genovesi che, mentre porta a guadino la seconda breme in pochi minuti, mi racconta come si possono personalizzare ulteriormente le nostre pasture, grazie agli additivi VDE e Tubertini a disposizione: “Se ad una pastura ben calibrata in termini di ingredienti aggiungiamo anche una nota specifica a seconda delle situazioni o delle specie che andiamo a cercare, ci mettiamo a disposizione un vero asso nella manica. Con le linee di additivi Tubertini e Van den Eynde, possiamo veramente dare il nostro tocco personale ad una pastura per farla diventare la “nostra” pastura!

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Oggi voglio indicare due coppie di prodotti della Casa belga specifici per le breme: la prima é composta dal notissimo Brasem Caramel, ocra e dalla spiccata nota odorosa al caramello, e dal Big Fish, composto nero, fruttato e con un sentore di liquirizia, selettivo sulla taglia. Sono due prodotti notissimi, idonei sia per l’impiego in acque ferme che correnti e assolutamente four season. Più specifici per le temperature calde, sono invece due prodotti forse un po’ meno noti come l’ Exotic ed il Brasem White, due soluzioni di colore chiaro, altamente aromatiche e dal potere nutritivo più alto, ideali quando l’attività delle breme é molto spiccata. Nei Paesi Bassi questi due prodotti sono molto utilizzati anche nella pesca con il feeder. Il mio consiglio sul loro utilizzo é di aggiungere tutti questi additivi non in fase iniziale della preparazione ma a bagnatura avvenuta, poco prima di confezionare le palle di pastura per non disperdere nulla delle loro potenzialità attrattive. Con una busta da 250 grammi si possono addizionare efficacemente tre chili di pastura.

 

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L’ultima proposta in questo settore non é un additivo classico ma un vero e proprio ingrediente, anzi uno dei principali ingredienti per ogni pastura di alto livello, ossia la canapa. Questo seme sappiamo essere molto gradito da tutte le specie e una quota di canapa frantumata la si trova in moltissime formulazioni di sfarinati. VDE, da anni, ha in produzione una ottima canapa in barattolo, già bollita e perfettamente germogliata, pronta all’uso. Oggi questo prodotto é stato ulteriormente perfezionato con l’aggiunta di acqua di mare. L’acqua salata permette una dispersione migliore degli aromi e degli oli essenziali in acqua e quindi aggiungendo questa canapa, con la sua acqua, alla nostra pastura, andiamo ad amplificarne gli stimoli odorosi ed attraenti verso i pesci. Anche questo prodotto é particolarmente indicato per la pesca a feeder, da aggiungere di volta in volta durante il riempimento del pasturatore.”

 

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“Qui a Medelana, come anche ad Adria, quando si pesca con fouillis e ver de vase un’attenzione particolare la si deve avere per la terra da usare per portare il fouillis sul fondo – é ancora Gabba che interviene – Oltre alla classica Terra di Somma VDE, quest’anno abbiamo importato anche una nuova Terre de Riviere, un inerte dall’alto peso specifico e dalla granulometria diversa rispetto alla Terre de Fond già conosciuta. Che sia molto più densa rispetto alla terra del sacchetto verde lo possiamo capire anche già osservando le due confezioni, identiche per dimensioni ma contenente una i classici due chili mentre questa nuova ne pesa tre.

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Quindi, a parità di volume, questa Terre de Riviere pesa ben il 50% in più, oltre ad essere anche più tenace come tenuta; i vantaggi sono intuitivi, quindi, quando si opera in presenza di buone profondità, correnti importanti e, magari, si vuole inglobare anche tanto fouillis perché abbiamo la necessità di mantenere in pasturazione tanto pesce. Per ottenere una miscela ideale io consiglio di aggiungere ai tre chili di Terre di Riviere anche un quartino di Bentonite, miscelate bene prima della bagnatura. L’effetto ottimale é garantito!”

 

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L’ultimo prodotto Tubertini che oggi é stato portato qui a Medelana, che Match Fishing aveva già presentato in anteprima, é il nuovissimo Hybrid, l’elastico per roubaisienne che sta destando moltissime attenzioni per le sue spiccate qualità dinamiche. In questa occasione, per l’impiego con i nuovi Sting di grammatura importante, Ferruccio e compagni hanno montato i diametri 1.6 ed 1.8, misure medie ma estremamente performanti che consentono una ferrata molto efficace ed una gestione della cattura sempre molto diretta, in ogni fase del recupero. Proprio per le caratteristiche elastiche dell’Hybrid, il consiglio dei campioni della Lenza Emiliana Tubertini é di impiegare sempre un diametro maggiore di una misura rispetto a quella che si é soliti usare di un qualsiasi altro elastico pieno. E, si sa, i consigli dei Campioni é sempre meglio ascoltarli!

 

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