FEEDER: i segreti del Canal Bianco svelati da Francesco Bonaveri!!

Lo scorso anno vince il  Memorial Pasinetti nella sezione del Feeder Fishing e scrive il suo nome, nell’albo d’oro di questa importante manifestazione nazionale. Francesco, ha conquistato il primo Campionato Italiano Individuale di questa specialita’ nel  2008. Attualmente fa’ parte di una delle squadre italiane piu’ competitive  nel feeder: il Team LBFItalia Fishingitalia Preston ed ultimamente, sul Canal Bianco ad Adria, sta raccogliendo degli ottimi risultati vedi il primo di settore nella prima prova di qualche settimana fa.

A distanza di pochissimi giorni dal 31° Memorial Pasinetti, abbiamo rivolto alcune domande a questo pescatore dall’accento bolognese, su cui sicuramente saranno puntati gli occhi di tutti.

Per M.F.

Natascia Baroni

Francesco, visti gli ottimi risultati che stai ottenendo sul Canal Bianco, primo al Pasinetti lo scorso anno e secondo nella prima prova del CIS Feeder di qualche settimana fa’, possiamo dire che questo campo di gara non ha segreti per te?

Innanzitutto grazie per il tempo che mi stai dedicando. È innegabile che questo campo di gara mi piace molto, cambia sempre e devi avere una visuale elastica della pescata, talvolta allontanandoti di molto dall’impostazione iniziale. Ogni canale ha i suoi segreti, mi piacerebbe conoscerli tutti ma purtroppo non è così..

La difficolta’ di questo canale sta nella marea, che determina sbalzi importanti del livello dell’acqua. Questa puo’ cambiare anche durante una competizione, rimettendo tutto in “gioco”. Tu come imposti la  tattica di gara quando la marea è alta o bassa ed  in particolare qual’ è la differenza che metti subito in pratica?

Devo dirti che la mia impostazione cambia ogni volta che mi siedo sul panchetto. Cerco sempre di avere due feeder arm ed una buona dose di pasturatori diversi, di tutti i pesi, per ogni evenienza, questo perché il canale con alta o bassa marea cambia radicalmente. Pastura, esche e canne, invece sono sempre le stesse!

Piantamelon o lato “chiatte”: quale di queste due zone conosci meglio e ti si addice di piu’?

Devo dirti per forza di cose Piantamelon. Sul lato “chiatte” a feeder non ho mai pescato.

Quali attrezzature prepari in una gara importante qui?

Come attrezzatura preparo sempre delle 11 piedi, delle 12 piedi e una 13 piedi, che potrebbe servirmi per pescare sulla sponda opposta, come è successo alla quarta prova del club azzurro. Apro inoltre sempre due Absolute Preston 11’6, perché hanno una morbidezza fondamentale per fili fini ed ami piccoli.

Lo scorso anno hai fatto un “salto di qualita” tesserandoti con una delle squadri attualmente piu’ forti in Italia di feeder fishing: Il Team LBFItalia Fishingitalia Preston dei Fratelli De Pascalis. Questo importante cambiamento, per un giovane come te, ha arricchito il tuo bagaglio personale di pescatore ed uomo?

Sicuramente il team è una delle squadre di primo piano nel panorama feeder nazionale, questo perché è formata da gente con esperienza anche internazionale, che mette a disposizione della squadra il proprio bagaglio tecnico; spero di poter aiutare il team a diventare ancora più forte, per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati!!

Qual’ è la forza di questa societa’?

La forza di questa squadra è sicuramente il gruppo, tutti sono importanti allo stesso modo, ognuno coi suoi ruoli che devono essere rispettati; basti pensare che ad Adria avevamo diverse persone dietro pronte ad aiutarci. Qui tutti sono importanti, dal presidente al neo socio!

Tra pochi giorni ritorni ad Adria, per il 31° Memorial Pasinetti, manifestazione importantissima che hai vinto lo scorso anno, entrando dal Test Match del sabato. Che sensazioni provi ripensando a quel giorno?

Quel giorno è stato importantissimo, sia per la personale soddisfazione, sia per il team. Il fatto che ci siano tanti fortissimi agonisti, mi sprona ad impegnarmi al meglio, venderò cara la pelle. Poi vada come vada e ci vediamo per una birra ahah….

Non posso chiederti come pensi di pescare il 3 di Aprile, ma cambierai qualcosa rispetto lo scorso anno oppure “tattica che vince non si cambia”?

Per impostare la pescata guarderò un po’ il Test Match del sabato, poi le maree della domenica e farò una telefonata al mio amico Peza che mi dà sempre dei buoni consigli..

Bene, non mi rimane che augurarti un grosso in bocca al lupo e ci vediamo, questo fine settimana, sul campo di gara, per questo evento imperdibile!!

Crepi il lupo.. E ti ringrazio, ci vediamo domenica!!!