F.B.I., A CASALE SUL SILE, PRODUCE ESCHE DI QUALITA’ PER IL CARP-FISHING
Tempo fa ci siamo recati a Treviso per trascorrere una giornata di pesca in compgnia di amici del luogo e al termine della pescata, ci siamo recati a far visita ad una azienda che produce prodotti per il carp-fishing.
Il suo fondatore si chiama Tommaso Cappuccio un carpista che ha fatto della sua passione la sua attività principale.
F.B.I. nasce 10 anni fa ma conosciamola meglio con l’aiuto del titolare Tommaso Cappuccio.
Tommaso, ci siamo visti a Gonzaga al carpitaly e ora siamo qui a casa tua, ci presenti l’azienda?
FBI nasce il primo settembre del 2004 un pò per gioco un pò per voglia di fare qualcosa di personale legato alla passione, infatti io nasco come pescatore carpista, e prima di far nascere la mia azienda già collaboravo con un’azienda europea, la King Carp Europa, un’azienda molto nota nel nostro settore.
Inizialmente abbiamo sviluppato poche referenze ma oggi ne abbiamo circa 200 e lavoriamo per il mercato italiano e estero.
Esportiamo in Russia, in Serbia, in Germania, Francia, Croazia e Slovenia.
Per crescere così in fretta, perché in undici anni di strada ne avete fatta, evidentemente alla base dei tuoi prodotti c’è una qualità riconosciuta dal mercato, giusto?
Si la prerogativa della nostra azienda è prorpio quella di lavorare con prodotti di altissima qualità e fino ad ora ci ha dato ragione. L’utilizzo di materie prime di altissima qualità ci ha dato una nota di eccellenza nel mondo del carp-fishing anche se la crisi che ha toccato tutte le famiglie italiane un po’ si fa sentire. Tantissimi guardano il prezzo finale del prodotto, si vuole spendere poco, ma la qualità ha un costo sotto al quale non si riesce ad andare perché le materie prime incidono sul prodotto finale.
Noi siamo nati con l’eccellenza nella qualità, e su questa strada andremo avanti perché fin’ora ci ha dato ragione. Devi pensare che le materie prime utilizzate sono di alta qualità e l’80% dei nostri prodotti vengono utilizzati anche nel settore alimentare.
Ad esempio?
La farina di cocco e tantissime molecole che noi utilizziamo per fare gli aromi, aromi formulati da noi, sono tutti prodotti e molecole utilizzate per il settore alimentare quindi con un grado di purezza altissimo.
Hai parlato di oltre 200 referenze, vedo qui nel magazzino tante confezioni di boiles, pop up e vari sfarinati ma quali sono i prodotti leader di FBI che vanno per la maggiore?
Se parlaimo di boiles le più ricercate dai clienti sono due, le 666 e le ipnosis.
Le 666 sono basate su un mix aromatico fruttato con grandissimo potere attrattivo basato su aminoacidi particolari mentre l’ipnosis ha un aroma verso la carne, quindi un po’ più forte e tenace come aromatizzazione, dove all’interno troviamo un mix composto da tantissima parte di farina di fegato.
Anche questo è un prodotto molto ricercato dai pescatori europei perché riesce a fare anche un po’ di selezione.
Dopo le boiles anche farine e pasture per il method, ne avete una in particolare che sta trovando un buon riscontro sul mercato?
si il method che abbiamo sviluppato si chiama pulsar ed è un method studiato e completo. Si può utilizzare così com’è, semplicemente bagnandolo con acqua, oppure possiamo aggiungere degli stimolatori della linea Aktive o attrattori che potenziano un po’ di più il prodotto per accelerare il processo di lavorazione della meccanica delle farine.
Dopo di che abbiamo un altro prodotto particolare, siamo stati i primi in Italia a svilupparlo, il Vulcan, un method utilizzato solo ed esclusivamente per lo stick mix con all’interno una miscela e un attivatore che lo rende attivo proprio come un vulcano in eruzione. E’ molto ricrcato soprattutto per chi fa pesca veloce.
Gli ambienti e i pesci vanno sempre tutelati e per questo scopo avete messo sul mercato un prodotto innovativo che avete solo voi di FBI, ce ne parli?
Lo abbiamo presentato quest’anno al Carpitaly, trattasi del carp shield tackle, è il primo prodotto in Europa studiato e sviluppato da noi, è privo di cloro all’interno e serve proprio per tenere disinfettate e pulite la nostra nassa o la testa di guadino.
Perché oggi come oggi la salvaguardia del pesce è importantissima, non bisogna pensare solo al pesce nel momento della cattura ma anche quando abbiamo finito la nostra giornata di pesca.
Dobbiamo evitare di spostare involontariamente dei batteri killer da un’acqua a un’altra, quindi la soluzione migliore è quella di disinfettare ogni volta la nassa prima di immetterla in una nuova acqua. E’ anche un prodotto disinfettante e assicura sollievo nei viaggi in auto perché priva la nassa di cattivi odori. Qundi anche questa è una piccola cosa che ci riempie di soddisfazione.
E per la salute del pesce?
facile, abbiamo il Carp sheld, si trova da anni sul mercato anche se noi lo proponioamo con una nostra formulazione antibbaterica, antifungina, antiscettico. Si usa spruzzando il liquido dove l’amo ha punto il pesce, oppure dove si notano dei funghi , insomma cerchiamo di guarire eventuali ammalati.
Voi siete una azienda che produce e commercializza.. qualè la vostra clientela proncipale?
noi ci rivolgiamo principalmente ai negozioanti con vendita allingrosso in primis e in più abbiamo un sito di e-commerce che è www.fbibaits.com tramite il quale i clienti che non riescono a raggiunere il nostro punto vendita possono farlo tramite il servizio on line.
Avete un laboratorio sempre in lattività, avete qualche novità in cantiere per il futuro?
si stiamo lavorando ad un altro prodotto in fase di studio ed è specidfico per lo specialist.
Un domani pensi sia possibile varcare il confine del carp-fishing e sbarcare nel mondo del feeder fishing?
Nessuno lo può dire, del doman non cè certezza e tutto può accadere.
Bene Tommaso, ti ringraziamo per l’ospitalità e per averci fatto conoscere una bella realtà made in italy come l’FBI.