OTTAVO MEMORIAL VAN DEN EYNDE: APERTE LE PRENOTAZIONI PER IL PRANZO

In occasione dell’ VIII° Memorial Marcel Van den Eynde, in Loreo, presso il luogo del raduno, subito dopo la fine della gara, sarà servito il pranzo.

Menu’

Primo: Pasticcio con ragù di carne alla Bolognese

Secondo: Arrosto di maiale con ristretto di cottura

Contorno: Cubettata di patate al rosmarino

Bevande: ½ lt. di acqua – bicchiere di vino

Pane e dolci tipici

Prezzo euro 12,00

Le prenotazioni per il pranzo devono essere confermate all’indirizzo e-mail sabrinaconverso@gmail.com o al tel. 3491674521 (Sabrina), entro le ore 10:00 di venerdi 8 Aprile.

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LE ISCRIZIONI ALLA GARA SI CHIUDONO IL 3 APRILE

Le iscrizioni procedono a buon ritmo per quanto riguarda questa ottava edizione del memorial Marcel Van den Eynde, una manifestazione che ha sempre un fascino particolare sia per il blasone sia per il ricchissimo montepremi che ogni anno viene messo in palio dall’azienda Tubertini.

Quest’anno la kermesse si sposta nelle terre di Loreo, ricchissime di pesce e che stanno regalando grandi soddisfazioni a chi le frequenta per praticare l’attività alieutica.

Oltre alla location tante altre novità studiate per accontentare tutti i partecipanti che Glauco Tubertini ci presenta nell’intervista pubblicata di seguito.

Come sempre, oltre alla ricchissima premiazione finale, tanti omaggi per tutti i partecipanti, praticamente una gara alla quale assolutamente non si può mancare.

Allora non aspettate, collegatevi al sito www.gpofishing.it/vde ,  il Memorial Van Den Eynde vi aspetta!

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In occasione della pubblicazione della locandina del Memorial Van Den Eynde 2016 ho incontrato l’ideatore di questa grande manifestazione, giunta alla sua ottava edizione, Glauco Tubertini, che nel 2009, nell’anniversario della scomparsa del grande campione belga, ne volle onorare la memoria sportiva istituendo questa bella kermesse internazionale.

Negli anni il Memorial Van Den Eynde ha rappresentato un punto di riferimento, sia per la sua entità numerica che per la complessità organizzativa e tanti campioni della pesca al colpo l’hanno onorata con la loro presenza.

In questa ottava edizione si preannunciano alcune interessanti novità che ho voluto illustrare proprio con questa chiacchierata con Glauco Tubertini…

GLAUCO

Allora Glauco, a due mesi dalla data di svolgimento, oggi, in anteprima su Match Fishing, esce la locandina dell’ottava edizione del Memorial Van Den Eynde, che torna ad essere l’evento d’apertura del calendario e si preannuncia ricco di novità, prima delle quali lo spostamento dalla sede storica di Ostellato a quella nuova di Loreo e sui suoi campi di gara, Canal Bianco ed Adigetto. Cos’ha voluto dire per te, per la Tubertini, lasciare Ostellato, una location che per voi significa moltissimo, alla quale siete molto legati, non solo dal punto di vista commerciale ma anche per motivi di carattere affettivo per i tanti ricordi che evoca…

“Sicuramente per noi Ostellato rappresenta moltissimo, anche tutt’ora, sotto entrambi gli aspetti che hai ricordato. Ad Ostellato si sono scritte molte delle pagine più importanti dell’agonismo nazionale e internazionale e ritengo che, assieme a Peschiera, sia un patrimonio sportivo della pesca.

La decisione di lasciare, dopo sette edizioni del Memorial, la location ferrarese non é scaturita da fattori contingenti, come si é detto e scritto, di scarsa pescosità o altro ma semplicemente perché, come Azienda, abbiamo fatto la scelta di portare il VDE a diventare un evento itinerante. Quindi il prossimo anno vedremo dove andremo ad organizzare la nostra gara: magari torneremo ad Ostellato così come forse sceglieremo un altro posto. Resta il fatto che, per noi, il Circondariale é stato e rimane, per almeno due generazioni di agonisti, il campo di gara per eccellenza.”

 

Quello che mi dici mi lascia balenare l’ipotesi che, un giorno, potremmo anche vedere un Memorial Van Den Eynde nel Centro o nel Sud Italia…

“Perché no? Oggi questa idea non é impensabile. Si tratta di valutare se esistono campi gara sufficientemente capienti per accogliere numeri importanti. Forse non si realizzerebbero i numeri del Nord ma, giustamente, anche gli amici del Centro e del Sud avrebbero la loro opportunità più agevole di partecipare ad un evento così prestigioso.”

 

Abbiamo capito così la scelta di portare il Memorial in terra rodigina. Prima di continuare a raccontare cosa ci aspetterà il prossimo 10 aprile sui campi di gara di Loreo, vorrei ricordare con te a chi toccherà l’onore e l’onere dell’organizzazione e della logistica …

“Quest’anno il team organizzativo si é modificato in parte. Accanto al GPO Tubertini, a cui storicamente è affidata la gestione globale e la raccolta telematica delle iscrizioni, si affiancheranno i Pescatori Padovani Tubertini, altri grandissimi organizzatori di eventi con grandi numeri, e la Lenza Loredana Tubertini, il sodalizio locale che porterà in dote la perfetta conoscenza dei campi di gara e del territorio.”

 

So che anche le realtà di Loreo si sono dimostrate estremamente sensibili per l’occasione ed hanno espresso la loro totale disponibilità a fornire la collaborazione necessaria…

“E’ vero! Abbiamo avuto un incontro proprio poche settimane orsono e in quest’occasione l’Amministrazione comunale ci ha confermato tutto l’appoggio necessario, in termini di logistica e capacità di accoglienza, parcheggi, bar ecc affinché sia garantita la massima accoglienza alle centinaia di pescatori ed accompagnatori che parteciperanno all’evento. La macchina organizzativa si é già messa in moto e a Loreo stanno già lavorando per il Memorial. Faremo il raduno proprio nel centro del paese, saranno garantiti i parcheggi e la fruibilità dei bar oltre che quella dei ristoranti e degli alberghi. Anche la locale Associazione Commercianti ci ha manifestato il suo gradimento per la nostra scelta di Loreo. Approfitto di questa occasione per rimarcare il grande impegno di queste realtà politiche ed economiche di Loreo, che hanno capito subito la grande opportunità di sviluppo che non solo il nostro VDE ma tutta la pesca sportiva ed agonistica possono rappresentare per la loro zona e, in tal senso, si stanno adoperando affinché la capacità ricettiva dei campi gara di quella zona possa aumentare e migliorare come fruibilità. Questo dovrebbe essere d’esempio per tante altre zone d’Italia che hanno potenzialità simili.”

 

Veniamo ai campi di gara scelti per il Memorial. In occasione dell’Italian Master 2015 ne furono impiegati 5, in questo caso saranno 3. Vogliamo elencarli?

“Innanzi tutto partiamo dal campo di gara classico delle Chiatte e Fronte Chiatte, quelli del CIS per intenderci, sulle quali saranno dislocate la 2^, 3^ e 4^ zona del 8° Trofeo Van Den Eynde, la gara classica a squadre di pesca al colpo, quella che sarà numericamente più partecipata; questa competizione sarà esclusivamente a squadre e non è prevista graduatoria individuale. Per ragioni di capienza siamo stati obbligati a sistemare una delle quattro zone di questa gara, la prima di circa 120 persone, sul tratto di Piantamelon a valle del ponte che divide in due questo campo di gara. A monte di questo ponte, per una capienza di circa 120 posti, sarà disegnato il campo gara del 2° Trofeo Mauro Buzzoni, la gara classica di feeder, individuale, come siamo abituati a vederla ormai da tre stagioni. Questo Trofeo sarà regolato dal regolamento classico del feeder agonistico. Oltre a queste, vi saranno due novità, rappresentate dal 2° Trofeo Simone Carraro di pesca al colpo e dal 1° Trofeo TubertiniFeeder.it, gara di pesca a feeder con regolamento particolare. Entrambe saranno dislocate sull’Adigetto.”

 

Perché parli di gare “novità”?

“Perché quando abbiamo pensato a questi due trofei, abbiamo voluto proporre qualcosa di nuovo, di promozionale vorrei dire, per venire incontro ad alcune esigenze espresse dagli agonisti in varie sedi. Ti confesso che per noi questi due trofei hanno anche un valore sperimentale per valutare come potrebbe essere accolta una proposta diversa dal punto di vista dei regolamenti. Nello specifico, per quanto riguarda la pesca al colpo, con il 2° Trofeo Simone Carraro abbiamo voluto creare una competizione a carattere individuale indirizzata a coloro che non vogliono o non possono cimentarsi con un impegno a squadre, non amano la pesca con fouillis e ver de vase e, in genere, vogliono una competizione meno onerosa o impegnativa. E’ previsto che siano usati al massimo 3 kg di sfarinati ed un massimo di 1 lt di esche, senza fouillis e vdv e i lombrichi solo come innesco. Tra l’altro, per chi vorrà fare ancora meno fatica, è previsto che ogni concorrente trovi sul proprio posto gara un secchio Tubertini con 3 kg di pasture VDE e Tubertini in omaggio. Così, se qualcuno vuole venire anche senza pastura la potrà trovare sul posto!”

 

La famosa coreografia delle centinaia di “secchi gialli” sulla sponda che caratterizza questa gara e che ha fatto scuola si ripeterà, quindi, anche quest’anno…

“Certamente! Ed in più, nelle gare promozionali, daremo anche lo sfarinato necessario per la gara, per chi vorrà usarlo.”

 

E il quarto trofeo?

“Quello sarà il nuovissimo Trofeo TubertiniFeeder.it, curato personalmente da Peppe Trani. Si svolgerà in Adigetto e sarà ulteriormente innovativo poiché sarà possibile pescare impiegando tutte le tecniche del feeder e del method feeder, con la sola esclusione delle esche innescate su hair rig; ossia le esche, compresi pellets e micro boiles, dovranno essere innescate sull’amo; per il restante si potrà fare praticamente tutto… Tranne le bombe a mano, naturalmente!”

 

Anche in questo caso secchio giallo e pastura offerti da Tubertini e Van Den Eynde?

“Certamente! Secchio e due chili di pastura anche per i partecipanti a questo Trofeo, che è il massimo consentito, compresi pellets e boilies, oltre ad 1 lt di esche con i lombrichi solo come innesco. Quindi sarà consentito usare il method con terminali corti, sarà possibile bloccare il pasturatore o il method, in definitiva sarà consentito usare tutta una serie di tecniche ed accorgimenti che, secondo noi, dovrebbero essere autorizzati in una competizione di feeder a carattere promozionale, per far avvicinare più persone possibile a questa affascinante specialità. Per noi questa é una scommessa; vogliamo vedere come la gente reagirà a questa opportunità.”

 

Parlare di Memorial Van Den Eynde vuole dire parlare anche di montepremi fuori dalla norma. E quest’anno mi sembra che avete addirittura aumentato…

“Questa gara è famosa anche per questo, probabilmente questa è la gara più premiata in termini assoluti complessivi e quest’anno abbiamo voluto incrementare anche questo aspetto. Noi auspichiamo un’adesione attorno alle 800 persone, numero con la quale il montepremi complessivo arriverebbe a sfiorare, tra premiazione di settore e quella assoluta di categoria, la notevole cifra di 21.500 euro. A fronte di una quota di iscrizione di 20 € cadauno, ogni agonista avrà l’omaggio del secchio e della pastura oltre alla possibilità di competere per un montepremi di notevole valore, montepremi per gli assoluti che rimarranno comunque immutati nell’entità al di là del fatto che si arrivi alle 800 adesioni previste o meno. E questa, come sanno tutti coloro che organizzano gare, é una condizione difficilmente riscontrabile e che contribuisce ad aumentare ulteriormente l’interesse per questa festa della pesca agonistica.”

 

Abbiamo accennato in apertura alla modalità d’iscrizione alla gara, che è e rimane esclusivamente quella telematica tramite il sito on line specifico allestito dal GPO e le cui istruzioni sono indicate sia nella locandina che pubblichiamo di seguito che sul sito stesso indicato, con una procedura guidata ormai di consolidata efficacia…

“Certamente. Capisco che le prime edizioni sono state per molti una novità che poteva disorientare, però la maggior parte delle persone ha imparato velocemente i vari passaggi ed ha apprezzato la funzionalità di questa procedura che garantisce l’efficacia dell’iscrizione e del pagamento delle quote oltre alla possibilità di gestire direttamente i nomi dei componenti le proprie squadre e le eventuali sostituzioni. Il futuro sarà sempre più telematico e quindi noi siamo, anche in questo, già nel futuro. Voglio anche ricordare che non saranno riservati posti per nessuno, di qualsiasi livello e a qualsiasi trofeo vogliano partecipare: chi vorrà partecipare dovrà iscriversi per tempo se non vorrà rischiare di restare escluso.”

 

Per concludere, Glauco , qual’è il tuo auspicio per questo 8° Memorial Van Den Eynde?

“Il mio auspicio e quello dell’Azienda é quello che il prossimo 10 aprile sia la festa di tutti gli agonisti e che la partecipazione sia la massima possibile, non solo per onorare la memoria di un grandissimo come Marcel e di due grandi amici come Simome e Mauro, ma anche per celebrare la passione per il nostro sport. Le proposte che facciamo quest’anno vanno anche nella direzione di offrire ad ogni agonista la possibilità di trovare il proprio ambito, la propria dimensione sportiva tra i vari trofei. Noi come Azienda cerchiamo e cercheremo di fare il massimo sforzo per ottenere un bel risultato!”

 

Appuntamento a Loreo, quindi, per il prossimo 10 aprile!

 

Angelo Borgatti

 

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