MERIDA MASTER: SUL GUADIANA IN GARA 2 RITORNA IL PESCE!
Lo spagnolo Hernarejos e il francese Lafont comandano la classifica progressiva con tre penalità dopo la seconda manche disputata quest’oggi sul Rio Guadiana.
La prova di ieri aveva spaventato tutti con una pescosità ai minimi termini e tanti cappotti difficili da sopportare e giustificare ma ecco che oggi nella seconda manche i pesci si sono avvicinati alla riva facendo divertire tutti i concorrenti.
Le carpe sono state le grandi protagoniste di questa seconda manche del Mèrida master insidiate con la canna inglese.
Purtroppo per i nostri beniamini le cose non sono andate come ci si auspicava e ora nelle prime posizioni l’unico italiano ancora in condizione di combattere per un posto al sole è Massimo Reggianini sesto grazie a due terzi di settore e un peso complessivo di kg. 17,720.
Gli altri italiani messi meglio in classifica sono Emilio Colombo undicesimo e Carlo Scotti subito dietro.
Domani terza e ultima tappa dalla quale verrà proclamato il vincitore della sesta edizione di questo Mèrida Master e guardando la classifica abbastanza corta possiamo ipotizzare che i giochi sono ancora tutti aperti.
In bocca al lupo ai nostri italiani in gara.
MERIDA MASTER: LA VI° EDIZIONE ALL’INSEGNA DELLA SCARSA PESCOSITA’
Sul fiume Guadiana, a Mèrida, in Extramadura Spagna, ha preso il via ieri la sesta edizione del “Merida Master” un evento di pesca al colpo tra i più importanti organizati in terra iberica.
Merida è una piccola e antica città romanica, situata nella regione del sud della Spagna e proprio qui qualche anno fa l’Italia conquistò il podio con la medaglia d’argento nel mondiale per nazioni.
La gara sponsorizzata dalla ditta Milo si disputerà a tecnica libera escluso il feeder e gli iscritti in questa edizione sono 60 tra i quali anche diversi italiani.
Insieme al grande Emilio Colombo pescano anche il CT Claudio Guicciardi, Cesare Arienti e Daniele Devoti del negozio Mondo pesca di Piacenza, i quali dopo la prima manche di ieri si sono piazzati al 2° e 3° posto della classifica progressiva mentre Milo si trova al momento in 6° posizione. L’agente Milo Andrea Mantovani, in vece è leggermente attardato e ora si trova in 8° posizione.
Purtroppo la pescosità è stata molto bassa e su 60 pescatori solo in 22 sono riusciti a far muovere l’ago della bilancia.
Oggi si disputerà la seconda manche e vedremo come si evolverà la pescosità e quindi la classifica progressiva.
Al termine della manifestazione vi offriremo i commenti di alcuni protagonisti di questa manifestazione e un grande in bocca al lupo ai pescatori italiani.
Le prospettive per la pesca sportiva spagnola sono minacciate da una proposta di legge che vorrebbe l’eliminazione di specie alloctone dalle acque spagnole e per questo i nostri amci pescatori iberici si stanno attivando con una protesta della quale vi abbiamo già informato in questo articolo clicca qui