MAVER DAY SUD: SULLA DIGA ALENTO LA 2^ EDIZIONE E’ STATA UN SUCCESSO
Giornata di festa targata Maver alla diga Alento organizzata dalla società A.S.D. Fishing Made in Sud in collaborazione con la Paioli sport e l’agente di zona Giuseppe De Rosa con un’organizzazione perfetta e curata nei minimi dettagli.
Hanno preso parte alla manifestazione ben 75 agonisti Campani con rappresentanze sia dal Lazio e dalla Basilicata, presenti anche rappresentanze di altri marchi come Gaetano Schiavone della Milo e Nunzio Baldini della Trabucco entrambi agonisti di altissimo livello.
Inoltre Maver ha consegnato una targa di riconoscimento per l’impegno e la disponibilità data e per il lavoro che sta facendo per far si che la pesca a colpo cresca sempre di più nella provincia di e non, al Presidente Provinciale della F.i.p.s.a.s. Salerno Alberto Gentile.
Torniamo alla gara
Tutti aspettavamo la pioggia, come promesso dai vari meteo, ma il tempo alla fine è stato clemente tant’è che la gara ha avuto una durata di tre ore e mezzo.
La pescata è stata molto tecnica e difficile, e in molti hanno preferito pescare con grammature che andavano intorno al 1,5 gr fino a scendere al 0,50 gr .
A differenza dal solito non è uscito il pesce di taglia, soprattutto quei meravigliosi cavedani che sono la delizia dei tanti agonisti che frequentano l’Alento.
Probabilmente le piogge cadute in settimana ha condizionato l’umore dei pesci.
Vince il Maver Day Francesco Cerrone della Made in Sud, si piazza secondo Antonio Puglisi della Cannisti Club Avellino mentre la terza posizione il veterano Domenico Cozza dei Pescatori Normanni.
Nei vari settori invece notiamo come tutta la squadra della Paioli sport si sia piazzata nelle tre posizioni con un bel primo di settore di Alessandro Montanari secondo posto Alessio Monti e terzo Matteo Pirazzini e Stefano Defendi entrambi venuti alla diga per la prima volta.
La Fishing Made in sud ringrazia tutti i partecipanti e un saluto alla direzione della diga oasi diga Alento, posto bellissimo e incontaminato in una natura protetta dal parco del Cilento, dove cultura e tradizioni centenarie si incontrono dando un risultato di assoluto stupore, consiglio vivamente a chi non ci è mai stato di visitare e soggiornare all’interno dell’oasi dove hanno una struttura con camere ristorante bar e area pic-nic.
Un saluto particolare va alla Paioli Sport per e al grande Stefano Defendi per la loro disponibilita
Per Match Fishing, Lodato Giovanni