CIS COLPO: IN SCOLMATORE BENE LE SQUADRE B DI OLTRARNO COLMIC E EMILIANA TUBERTINI
Uno splendido Scolmatore dell’Arno ha ospitato la quarta prova del CIS di pesca al colpo. Il campo gara, per l’occasione è stato fatto trovare nelle migliori condizioni, con erba rasata, e la società Valdelsa è stata impeccabile nell’organizzazione dell’evento.
Questo campo di gara, nonostante qualche cappotto, piace e nasconde tante insidie che se non affrontate nella maniera giusta rischiano di mietere vittime anche illustri.
L’approccio è determinante, indovinare subito quello giusto porta al risultato e così dovrebbero aver fatto le squadre B delle corazzate Oltrarno Colmic e Lenza Emiliana Tubertini visto che entrambe chiudono la prova con 11 penalità.
Doveva essere la gara delle squadre toscane e invece a dominare la scena, a parte la B dell’Oltrarno che vince la classifica di giornata, sono state tutte squadre del nord con la sola Valdera A in nona posizione.
La gara:
doveva essere il canale dei “gatti” e invece se ne sono visti pochissimi, e cosi la pescata principale è stata fatta sul cefalo , infatti ce n’erano parecchi da 30-40 grammi e ogni tanto ne mettevi dentro uno da uno, due etti o mezzo chilo, sporadici chiaramente.
E chi ha saputo pescarli meglio alla distanza di 11,50 ha avuto ragione nella classifica di settore.
Questi cefali andavano pescati con il fouille e il ver de vase quindi un amo piccolo da appoggiato poco a un po’ di più per prendere quelli un po’ più belli.
Questa è stata la pescata vincente in quel di Vicarello e la pallina di fouille in mezzo alla pastura sembrava essere molto gradita.
e con questi cefalotti si poteva fare una pescata da un chilo a in chilo e mezzo di media. Con la fortuna della taglia ovviamente si poteva fare una pescata anche superiore ai due chili.
Dando tanto fouille si mettevano in attività anche le carpe tanto che qua e là ne sono uscite ma anche tante agganciate e perse.
Sono usciti anche un po’ di carassiotti e qualcuno è stato visto pescare con il filo steso fuori punta , ma poi c’è stato anche chi, come nel caso di Giampaolo Schiesaro che ha portato alla pesca alcune breme.
Il nostro Simone Bonini ci racconta la sua parte fianle di gara: ” avevo preso una decina di cefalotti e con quelli non sarei andato da nessuna parte perché il mio peso non avrebbe superato i trecento grammi e così ho deciso di dare del fouille incollato e molto steso sul fondo catturando a dieci minuti dalla fine un bel carpone che mi ha permesso di fare il terzo. Ho innescato il ver de vase con un amo piccolissimo ma di mangiate ne ho sbagliate tantissime anche una quarantina. Quando entravano quelli più piccoli sono stati difficili da prendere. Quindi serve un amo del 18 o del 20 e con il ver de vase si vedevano più mangiate”.
C’è stato anche chi ha provato con l’inglese per prendere qualche carassiotto anche carpe agganciate a ridosso delle canne sulla riva opposta ma risultava difficile tenerle. La pesca all’inglese poteva essere sfruttata bene sulla distanza dei 15-20 metri affinché se mangiava una carpa c’era lo spazio per tirarla a riva.
Sono stati tre giorni di un caldo notevole con una leggera brezza che costringeva a pescare con lenze da 1 a tre grammi però il problema anche nei giorni di prova è stato quello della bassa pescosità. Infatti c’è stato anche chi è riuscito a fare cappotto e tra questi al sabato in prova anche Ferruccio Gabba dell’Emiliana.
Dopo le prove le squadre B dell’Oltrarno e dell’Emiliana probabilmente per vincere hanno fatto una pesca da ricerca sui cefali o tutto quello che veniva con l’innesco del ver de vase.
L’importante era scappottare e infatti chi aveva le cannine sotto aveva buone probabilità di spuntarla ma c’è stato chi ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per riuscire a far muovere l’ago della bilancia. Quindi la gara si è chiusa anche con pesi molto bassi di pochi grammi e questo è davvero l’unico neo di un contesto che merita fiducia e conferma per il calendario del prossimo anno.
Queste le classifiche di giornata e progressiva dopo la quarta prova.
ita soc 4 prova
ita soc progressiva dopo 4 prova
ED ORA UNA CARRELLATA DI FOTO DI BEPPE SPAGOLLA
Molto belli e interessanti i vostri servizi ottimo lavoro complimenti