CIS COLPO 4° PROVA IN SCOLMATORE: LA PAROLA A MARCO GENOVESI LENZA EMILIANA TUBERTINI

La lenza Emiliana c’è, come l’Oltrarno anche la società di Bazzano mette il turbo al motore della squadra B dove pesca Marco Genovesi e si piazza sul secondo gradino del podio di giornata.
Nello Scolmatore di Vicarello il “Genova” ha saputo interpretare al meglio la pescata insieme ai suoi compagni di squadra.
E adesso ci facciamo raccontare da Marco come ha pescato la Lenza nello Scolmatore dell’Arno.

MARCO GENOVESI – LENZA EMILIANA TUBERTINI

Marco, una bella prova per la Lenza… bene entrambe le squadre anche se erano un po’ mescolate, o sbaglio?

Per questa prova abbiamo deciso di fare questi innesti nella squadra B visto che dopo Adria avevamo una prova migliore così Ferruccio, Giuliano, Marcello ed Andrea (Gabba, Prandi, Corradi e Giambrone ndr) hanno fatto un’ottima prova, grazie anche ad un pizzico di fortuna visto il campo gara che un pochino la richiedeva.

Mi hai anticipato la prossima domanda… una tua impressione sul canale, pescosità non altissima, qualcuno l’ha definito bello, altri meno… tu cosa ne dici?

Ti posso dire che non era facile capire il canale, infatti inizialmente il nostro approccio era dettato dall’esperienza dello scorso anno a pesci grossi, pesci gatto in particolare, che poi nei giorni di prova giovedì e venerdì abbiamo anche preso poiché eravamo nelle zone alte del canale dove la pescosità era più alta. Per fortuna sabato siamo finiti in un box basso ci siamo resi conto che sarebbe potuta uscire una pesca differente. Non avevamo tralasciato nessun particolare, nemmeno quello della pesca con la tremolina e ci ha fatto vedere una pescata a cefali che poteva andare bene e dare risultato un po’ in tutte le zone.

Spiegaci questa pescata a cefali, chi la interpreta in un modo, con lenza molto pesante e chiusa, chi invece la interpreta a mò di cavedano… tu che ne dici?

Ti posso dire che la pesca dei cefali è una pesca poco usuale per la pesca al colpo e quindi andava interpretata e capita. Qui è uscita questa pesca con la tremolina o con il ver de vase cercando questi cefali, tanti piccoli ma con qualche esemplare anche di buona taglia. Ognuno di noi ha anche interpretato la gara in base al proprio picchetto ma l’impressione che abbiamo avuto e la condotta di gara che abbiamo adottato è in linea di massima quella di pescare molto pesanti, più di quanto servisse con lenze fino a 4 grammi, appoggiato un terminale circa ed innescando la tremolina che sembrava garantire catture mediamente più grosse rispetto al ver de vase. Questo almeno era quello che avevamo capito il sabato, forse domenica era necessario appoggiare un po’ meno per sbagliare meno mangiate. Sicuramente a noi il merito di non aver trascurato nemmeno questa pesca un po’ particolare che però ci ha permesso di fare bene con entrambe le squadre.

Però alla fine hai aggirato la domanda… il canale ti è piaciuto o no?

Il canale non ha risposto benissimo e lo si vede anche dai pesi dei settori con picchi alti dovuti alle carpe e da una pescosità mediamente bassa, ma questo probabilmente dovuto ad una errata interpretazione del canale a causa della memoria dello scorso anno. Affrontandolo con ami e terminali più sottili e non disdegnando anche pesci più piccoli come carassi e cefali poteva offrire sicuramente di più. Certo che un canale così importante in una zona non ricchissima di campi gara non può assolutamente essere bocciato. Poi visti i nostri risultati io ti direi che va benissimo, certo è che se la pescosità è questa va affrontato in maniera diversa.

Vista la classifica progressiva un po’ di rammarico guardando indietro verso Adria?

Le gare sono gare, alcune si sbagliano, alcune si azzeccano. Certo è che gli errori ci aiuteranno in futuro a fare delle valutazioni diverse. Il canale di Adria non si può criticare, semmai un po’ di autocritica per l’approccio sbagliato che abbiamo avuto. Ma il campionato è ancora lungo, per ora siamo a metà. Complimenti ai ragazzi dell’Oltrarno B che hanno fatto 4 gare stupende e se vanno avanti così sarà dura, ma noi non molliamo e ci impegneremo fino in fondo, la coesione tra di noi è veramente buona e dei risultati possono ancora arrivare.

Grazie mille Marco e complimenti ancora.

Grazie a voi.

 

genovesi

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