CIS COLPO 4° PROVA IN SCOLMATORE: LA PAROLA A LUIGI SACCO LE GROANE MAVER
Anche Le Groane Maver, insieme a Oltrarno B e Emiliana B sale sul podio di giornata nel “fosso” di Vicarello a Livorno e riesce così a riscattare una gara da dimenticare disputata sul Cavo lama poche settimane fa.
La squadra del Presidente Ferretto con questa gara recupera diverse posizioni in classifica e attualmente si piazza in 19 posizione.
Luigi Sacco è sicuramente uno degli atleti di punta di questa squadra insieme a Defendi, Cattaneo e Capellini e lo abbiamo avvicinato, come facciamo con tutte le squadre che conquistano il podio nel CIS colpo, per chiedergli il commento sulla sua gara.
Dare la parola ai protagonisti è una rubrica molto seguita dai lettori perché hanno così la possibilità di capire le diverse strategie delle squadre che hanno ottenuto un risultato di rilievo (podio).
E’ un modo come un altro per mettere in vetrina anche i prodotti utilizzati dai protagonisti visto che quasi tutte le squadre hanno uno sponsor tecnico che le sostiene in questo duro ma avvincente campionato.
Ecco cosa ci ha detto Gigi Sacco:
Ti ho chiamato Gigi per farti i complimenti per il bel podio conquistato ieri che vi porta un po’ di ossigeno in classifica….
…e si, meno male, perché ultimamente non riusciamo a centrare una gara, pensa che nel cavo lama, dove abbiamo preso tanti pesci il giovedì, venerdì e sabato, ma tanto pesce, impostandola con terra e fouille, la domenica è stata una débâcle.
La domenica bisognava pescare con i bigattini e così abbiamo portato a casa oltre 30 punti. Incredibile!
Le gare sono fatte così, è il bello della pesca, quello che funziona oggi non va più bene domani e la bravura sta nell’interpretare velocemente la situazione e adottare i cambi di strategia da apportare alla pescata.
Si sono d’accordo ma quando imposti le gare come squadra si pesca così e quindi o si va bene tutti o si va male tutti. A livello individuale certe responsabilità te le puoi anche prendere ma quando peschi in squadra, no. Difficile a metà gara dire inverto la rotta e recupero, ormai la gara è compromessa..
Si però nella gara dello Scolmatore c’è stato chi è passato dal pesce grosso ai cefali, approcci di pesca completamete diversi eppure ha avuto ragione a cambiare in corsa.. Però bisogna essere li per capire, perché un conto è girare la gara in uno Scolmatore e un altro è girarla in un Cavo Lama..perchè vedi nella gara di A2 in Lama c’è stato chi è partito lungo e poi ha girato con la peschetta sotto e i risultati sono arrivati, ma questa è un’altra storia.. Torniamo alla vostra gara in Scolmatore, il canale dalle mille facce?
Ma guarda secondo me il campo gara è stato al di sotto delle aspettative, perché comunque sia per tre giorni, almeno il giovedì e venerdì, il campo gara era abbastanza regolare perché oltre a qualche carassio e cefalo la gara era a pesci gatti.
Poi cosa sia successo non si sa ma tutti pensano che il flusso della marea abbia condizionato la pescosità, i gatti sono spariti dal sabato, non è che hanno smesso di mangiare sono andati via addirittura, perché se smettessero di mangiare ma rimangono li, su 160 persone ne usciranno 10?..invece ne sono usciti 5 in tutto il campo gara. Questo vuol dire che sono andati via, spariti.
Fortunatamente quando sabato abbiamo visto che non mangiavano più, abbiamo deciso di non perdere tempo con i gatti e abbiamo impostato la gara, quando l’acqua era ferma a pescare fuori punta con filo lungo i carassi, e poi dopo a ripiegare con i cefali.
Ieri l’acqua è stata ferma una mezz’oretta e così riesci a pescare fuori punta i carassi sotto punta i carassi non mangiano, così noi siamo partiti a carassi a scappottare poi dopo si è messa ad andare l’acqua così abbiamo preso un po’ di cefali, sia a fondo che a galla, e poi l’ultima ora di gara per chi era messo male nei settori siamo tornati a pescare i carassi e le carpe perché l’acqua nell’ultima ora si era rifermata.
L’importante era stare fuori dalla roba perché tutti all’inizio hanno scodellato dei bigattini così noi li abbiamo pescati fuori punta con un volo di 4 pezzi e poi anche da 5 pezzi con 2-3 grammi di galleggiante necessari per stare fuori e fermi soprattutto quando tira il vento altrimenti il galleggiante ti torna sotto e poi non prendi pesce.
Nel tuo caso quanti pesci prendi?
Ho preso sei carassi, un cefalo e una carpa sul chilo e otto, avrei fatto il terzo solo con i carassi e il cefalo. Facevo il terzo perché sono uscite due carpe nel mio settore oltre alla mia che mi ha permesso di fare il secondo.
Quindi io faccio il 2°, Defendi 3°, Cattaneo 2° e Cappellini 4,5° e pensa che fino a mezz’ora dalla fine era in testa ma poi gli sono uscite due carpe nel settore fai in fretta a perdere delle posizioni.
Adesso in classifica siete diciannovesimi, ma avete davanti ancora mezzo campionato a disposizione per cercare di recuperare posizioni importanti a cominciare da Spinadesco che voi conoscete molto bene.
Si l’anno scorso abbiamo fatto due belle gare, speriamo che li ci siano un po’ di pesci perché adesso se ne prendono davvero pochi.
Io sono andato lunedì scorso a fare una pescata, le plachette dell’anno scorso, ce n’erano miliardi, ora non ce n’è più una. Se vai li da solo con i bigattini si possono prendere tre o quattro breme grosse, se no dietro la nassa puoi prendere un centinaio di gobbini piccolini oppure in prima e seconda zona pescando corto con una tre metri puoi prendere qualche carassino piccolo. Non si capisce come facciano a sparire così milioni di plachette.
Ritornando allo Scolmatore, una bella gara l’avevate battezzata così anche nelle prove?
Fino al giovedì i gatti mangiavano, e questi pesci non sono sostituibili con altri perché pesano troppo e gli altri pesci non sono competitivi, ma poi come detto sono spariti al sabato e così in tarda mattinata del sabato abbiamo optato di pescare cefali e carassi che comunque ti permettevano di fare gara.
Tu che peschi e lavori per la Paioli Maver che prodotti avete utilizzato della casa bolognese?
Come pastura abbiamo utilizzato la Carpa Carassio Maver e l’abbiamo colorata di rosso per insidiare i cefali, poi abbiamo utilizzato della terra per portare il fouille per pescare i cefali. Come ami abbiamo utilizzato i Katana 1110 e 1115 e per pescare i cefali il C 160 che è un amo storto a gambo lungo.
Avete fatto una bella prestazione, merito della squadra e della società, vuoi ringraziare qualcuno?
Si voglio ringraziare tutti quelli che ci danno una mano fin dalle prime gare anche quando le cose non sono andate troppo bene, anche in questo giro qua eravamo in 24 della società, e una parte di merito va al Presidente Ferretto che ci sostiene in queste gare sia con la presenza che economicamente. Il gruppo comunque nonostante qualche difficoltà è sempre rimasta affiatato.
Bene Gigi allora ci rivedremo a Spinadesco con la quinta prova e in bocca al lupo per il vostro campionato.
Grazie Alessandro, a presto.