TROFEO 6 NAZIONI: IN OLANDA ULTIMO GIORNO DI PROVE PER IL PC TERAMO MILO
Giovedì 30 giugno 2016
Ultimo allenamento al Lage Vaart.
I sei paesi partecipanti a questo trofeo del sei nazioni sono oggi tutti presenti per cercare di mettere a punto la strategia per la gara di domani. Oggi è stata una giornata davvero olandese per via del tempo che ha portato pioggia e vento sulla testa dei pescatori. Quindi ombrelli aperti per tutti.
Nell’ultimo giorno di prove si è visto poco pesce con qualche piccolo persico a finire nelle nasse per cui la gara potrebbe risolversi anche sull’altro lato del canale con la pesca all’inglese con lancio della pastura a fionda.
Quasi tutti i concorrenti oggi si sono impegnati con la roubaisienne a 13 metri per cercare di catturare qualche grossa breme visto che sulla lunga distanza non uscivano pesci degni nota.
Per il team PC Teramo Milo è stato Alberto Italiani a portare a guadino e alla macchina fotografica, è il caso dirlo, un bell’esemplare di breme tipica di questo canale.
Sicuramente la presenza di Steve Gardner come CT degli italiani ha trasmesso una grande fiducia nel team italiano.
Domani la prima manche e dall’Italia un solo grido, FORZA P.C. TERAMO!!
Mercoledì 29 giugno 2016
Lo ricordate questo canale? sicuramente se lo ricoderanno meglio gli azzurri della pesca al colpo che nel 2009 parteciparono al mondiale per nazioni. Trattasi del Vaart Kanal situato ad Almère una ordinatissima cittadina situata a quaranta chilometri da Amsterdam.
Le sei squadre sono dunque arrivate nella terra dei tulipani e questa volta a difendere i colori dell’Italia troviamo la squadra del PC Teramo Milo la quale prende il testimone dalla Valdera Colmic presente nel 2015.
Le condizioni climatiche non sono state eccellenti per praticare la pesca al colpo in quanto il fastidioso vento che soffiava sul canale ha reso veramente problematico l’utilizzo della roubaisienne alla distanza di 13 metri.
Ma se da queste parti sono presenti tanti mulini a vento lungo i canali un motivo ci sarà pure, e infatti c’è stato chi ha deciso di accorciare la distanza più breve.
Come se non bastasse oltre al vento è arrivata anche una pioggia occasionale che come sempre succede in Olanda si alterna a sprazzi improvvisi di sole.
Grazie ai video riguardanti il mondiale del 2009 presenti sulla piattaforma You Tube tutti i concorrenti hanno potuto apprendere le giuste informazioni su impostazione alla gara e lenze varie.
In ogni caso tra il 2009 e oggi sono trascorsi già sei anni e la fauna ittica nel frattempo si è modificata con meno pesci piccoli e più breme di taglia.
la ragione è legata alla presenza dei cormorani che da queste parti hanno fatto la piazza pulita di pesci piccoli mentre più difficile è cacciare una breme di qualche chilo.
A questo proposito ricordo molto bene un fatto accaduto al nostro Umberto Ballabeni quando in gara due nel salpare un bel gardon mentre aveva già i cinque pezzi di canna in mano, un cormorano dalle profondità salì fino a catturargli il pesce che prese il volo insieme al cormorano. Umberto rimase basito insieme al suo assistente che nell’occasione era nientemeno che Adriano Fumagalli il quale disse stupito per non avere mai visto in vita sua una scena del genere.
Tatticamente, ci sono due opzioni. O si imposta la pesca a senso unico sul pesce persico oppure si possono insidiare le orate di taglia.
Chi fa gare in questo canale solitamente crea due linee di pesca ; una a otto e l’altra a 13 metri anche se la partenza è fatta sempre a otto metri per cercare di scapottare.
Ricordo bene il mondiale del 2009 perchè ero presente e vidi coem gli inglesi riuscirono a catturare le grosse breme a 13 metri.
Osservavo Will Raison, che poi vinse una medaglia individuale, che scodellava una noce di ver de vase incollato e poi scendeva a candela con una lenza pesante da 2,5 grammi con amo sostenuto con innescati un bel fiocco di ver de vase.
Quel mondiale lo vinse la Slovacchia e l’oro individuale andò al Russo Potapov che scoprì il modo di prendere queste grosse breme grazie ad un video carpito dai russi ai danni degli inglesi in allenamento.
Questi sono gli unici modi per catturare il pesce al Lage Vaart. Et entrambi gli estremi.
I nostri del Team PC Teramo Milo sapranno fare bene anche perchè al seguito della squdra abruzzesse ci sarà pure, oltre a Milo, anche Steve Gardener in qualità di CT il quale nel 2009 faceva parte della nazionale inglese.
Domani, secondo giorno degli allenamenti e le due prove si disputeranno venerdì e sabato. Quindi dall’Italia inviamo ai nostri ragazzi un grande In Bocca al lupo.
Ringraziamo per le informazioni e le foto l’amico Gijs Nederlof del sito Olandese www.matchfishing.nl