TROFEO SERIE A4: LA PAROLA AI PROTAGONISTI DI UMBERTIDE

Si è da poco conclusa la seconda prova del “Trofeo di serie A 4 “ sul fantastico campo gara di Umbertide nel fiume Tevere .

Agli ottanta garisti di Marche e Umbria si è presentato un fiume meraviglioso, regalando una prova tecnica e avvincente dove ovviamente i favoriti non hanno deluso le attese.

Tra questi sentiamone alcuni:

SILVIO STELLA A.S.D. Aquafans Team SENSA ALCEDO

Ciao Silvio, innanzitutto complimenti per il piazzamento di oggi.Tutti da tempo conoscono il tuo modo di interpretare la peca del cavedano su questo campo gara con lenze particolari, composte da pallini distribuiti in maniera uniforme ed equidistanti tra loro , tanto da denominare “Stella” questo tipo di lenza . Io, da attento osservatore ho notato che nonostante in molti le usino ,solo in pochi riescono a farle “camminare” come te . Visto che anche oggi ti abbiamo visto usarle, raccontaci la gara .
Grazie per i complimenti e per la domanda. In molti pensano che il mio modo di pescare sia solo a mezzacqua o a galla, ma non è così e con oggi ne ho fornito la dimostrazione. I pesci mangiavano sul fondo , quindi anche utilizzando lenze leggere da 0,30 e 0,50 ho avuto le mangiate sempre a fine calata. Sono già diverse prove che le abboccate le avevo sul fondo, quindi ho curato con particolare attenzione il trattamento dei bigattini nei giorni precedenti la gara. Ti faccio presente che per avere bachi più pesanti che affondano più velocemente ho iniziato il giovedì a farli “ correre “, (gergo che usiamo noi quando li tiriamo fuori dal frigoper alcune ore con l’intento di farli muovere all’interno di un secchio con della segatura). Oggi, in particolare, i pesci gradivano i pink sia innescati che fiondati . Il fondale davanti al mio picchetto aumentava di circa 10 cm verso valle, punto dove ho avuto la maggior parte delle abboccate, quindi in coincidenza con un leggero innalzamento dell’esca dal fondo. In merito al mio pensiero sul campo gara posso dirti : unico, magico, per me il migliore e il più amato. Grazie .

STEFANO MARCHIONNI ASD Cormorano COLMIC

Grande Stefano, devo farti i miei più grandi complimenti perché vederti pescare oggi è stato uno spettacolo.Per chi come me ama questa pesca su questo campo gara , sicuramente la tua pescata è stata esaltante . Raccontaci come hai affrontato la gara .
Grazie per i complimenti e con vero piacere ti descrivo la mia pescata . In strettoia con una corrente come quella di oggi , ho ritenuto opportuno iniziare con una vela da 3 gr , pasturando con bigattini in colla e fiondando solo canapa . La scelta fatta ha iniziato subito a ripagarmi , facendomi catturare con regolarità .Con il passare del tempo e l’aumento della diffidenza dei cavedani , ho optato per una lenza con un galleggiante normale da 0,75 gr . Su questa ho montato un terminale da 20 cm e aperto i pallini in modo da avere un baricentro molto basso vicino al terminale con il fine di contrastare la forza della corrente. Questa lenza l’ho mandata molto libera esercitando una trattenuta molto leggera ,senza saltelli o stop and go , cosa che i pesci gradivano molto i giorni precedenti. Ho alternato una fiondata di canapa ogni due di bachi , terminando la gara con mangiate in aumento . Sono molto contento del mio risultato, ma soprattutto da quelli ottenutidalla squadra A e squadra B della mia società .Grazie .

GIULIANO CASAGRANDE ASD C.P. Umbertide COLMIC

Ciao Giuliano, anche a te i migliori complimenti per il risultato odierno. Su questo campo gara, ti conosco come un forte interprete della pesca con la vela. Anche oggi penso che non ne avrai fatto a meno, per cui raccontaci la tua gara.
Grazie per i complimenti,quelli fanno sempre piacere, così come scambiare queste parole con te . Ovviamente come hai ben pensato , sono partito con una vela da 1 gr facendo un fondo con qualche palla di bachi in colla e alternando fiondate di bachi a fiondate di canapa. Ho iniziatoda subito a prendere pesci. Con il diminuire delle mangiate sono passato ad una lenza con galleggiante normale 4 x 16 ed anche con questa ho fatto catture . A metà gara, in ricordo di altre pescate fatte sul Tevere, ho optato per una una vela da 8 gr, fermo sul fondo , innescando un lombrico e alimentandola pasturazione con bachi in colla. Questa scelta mi ha dato il cavedano più bello , penso pesasse circa 1 kilogrammo. Successivamente ho provato con una vela da 3 grammi, ed anche con questa sono riuscito a catturare altri pesci , poi ho terminato la gara con un galleggiante normale da 2 gr fuori punta. Come vedi ho cercato il pesce in molti modi. Sono riuscito a catturarne 14 e sono molto soddisfatto. Vorrei ringraziarei miei compagni di squadra perchè grazie anche ai loro piazzamenti oggi ci siamo tolti la bella soddisfazione di vincere la prova casalinga. Grazie a tutti.

BRUNO GULLO ASD Pesca Club Foligno MAVER

Bravo Bruno, che dire, per me sei una conferma. Su questo campo gara non tradisci mai le aspettative e finalmente possiamo sapere come peschi e come hai pescato?
Niente è mai scontato, prova ne è oggi dove ho visto molti bravi agonisti e interpreti di questa pesca non ottenere il risultato auspicato per vari motivi. Ho notato, rispetto ai giorni precedenti una minor attività dei pesci e alcuni piazzamenti risolti con catture di taglia. Questo campo gara per me non ha eguali; qui la tecnica è sopraffina, esaltante e molto entusiasmante. Per me il migliore in assoluto. Rifacendomi alla tua domanda posso dirti che io non rinnego nessuna tecnica di pesca, apprezzo tutti i modi con cui prendere il pesce, ma personalmente adoro e mi riesce meglio la pesca in sospensione. Per sospensione intendo il modo di cercare il pesce in qualsiasi strato di acqua dove questo predilige mangiare i bachi fiondati . Oggi le mangiate erano tutte in prossimità del fondo. Io non uso né canapa, né bigattini in colla, uso solo la fionda. Ho utilizzato lenze da 0,30 a 0,75. Le catture le ho effettuate prevalentemente nella prima ora e mezzo di gara . Ho iniziato utilizzando lenze più pesanti per poi passare progressivamente alle più leggere in funzione della diffidenza dei pesci. La corrente sostenuta e la preferenza del pesce a mangiare in prossimità del fondo, mi hanno costretto a utilizzare tutto lo spazio per la “ passata “ a disposizione nel mio picchetto. Sono molto soddisfatto del mio risultato , ma credimi che non è stato facile perniente ottenerlo. Grazie .

A conclusione di questi scambi di opinioni , vorrei ringraziare i miei interlocutori per la disponibilità che ci hanno dato e per il riconoscimento che danno a noi di Match Fishing mostrando il piacere di essere intervistati .

Per Match Fishing Luigi Belli .