TI PRENDEREMO!
E’ un mix di sentimenti quello che mi pervade in questa sera di inizio agosto, un mix tra rabbia, indignazione, rassegnazione, voglia di vendetta e tanto altro che non saprei nemmeno come descrivere.
Oggi si è svolta la sesta edizione della Match Fishing Cup ed in attesa che Alessandro Scarponi ci dia tutte le belle notizie riguardanti la parte agonistica mi duole dover raccontare l’ennesimo furto di attrezzatura perpetrato a danno di due agonisti.
Quella che più mi fa in… ehm arrabbiare è la sfrontatezza di questi individui, capaci di rubare da un’auto posteggiata a 50 metri dal luogo della premiazione e quindi ad “alto rischio” di essere scoperti.
Probabilmente la sfacciataggine o la consapevolezza di farla franca come spesso accade li porta ad osare sempre più.
Spesso, non sempre.
Stavolta il losco figuro ha lasciato alcuni indizi e grazie alla collaborazione delle forze dell’ordine gli siamo vicini…. speriamo di poterlo assicurare a giustizia.
Due parole sulle forze dell’ordine: li abbiamo chiamati e non avevano mezzi e sono quindi intervenuti sul posto in grave ritardo. Una volta intervenuti si sono dimostrati gentili, professionali e disponibili, ho avuto così la netta sensazione che al di là della qualità degli agenti (per fortuna eccellente) li dotiamo di “spade di carta” per combattere una guerra contro criminali ben armati.
Ho scritto e riscritto questo articolo diverse volte ma il coinvolgimento sentimentale mi portava spesso fuori strada, preferisco quindi chiudere qui, per evitare di esprimermi in maniera poco consona ad un sito che dovrebbe parlare solo di pesca.
Speriamo davvero che da oggi il nostro amato sport sia l’unico protagonista delle pagine di questo sito.
foto fonte: cipensiamonoiauto.it