AMO E LENZA AL LAGO SEGUGIO… UN BEL DEJA VU
Gli ingredienti di una ricetta perfetta ci sono tutti: tante persone conosciute da tempo, un luogo di pesca stupendo e della buona cucina… cosa si può volere di più dalla vita?
E così tutto nasce da una telefonata ed una serie fortuita di circostanze e per la mattina di venerdì 26 agosto, complici anche le ferie, ci si ritrova in bel gruppo per una sfida dove sicuramente vinceranno tutti.
Il teatro assolutamente da lodare è l’impianto dei laghi Segugio a Pizzighettone, un complesso di laghi che ancora deve aprire i battenti e che l’amico Gianmario Lombardi ha deciso di utilizzare per un test e vedere la risposta del pesce ad una competizione agonistica.
I laghi si trovano lungo la statale 234 procedendo da Milano verso Cremona sono un paio di km dopo il ponte dell’Adda e si vedono dalla strada. Si tratta di un complesso di 4 laghi dedicati a tutte le tecniche di pesca, una vera e propria fisheries con comodissime pedane per piazzare il paniere e con tanto verde tutto attorno, un ambiente che deve essere visitato per coglierne appieno tutte le qualità.
Come detto prima c’erano tanti amici, la società Amo e Lenza di Paina è stata la mia prima società, quella dove ho cominciato a muovere i primi passi agonistici ed in questo incontro amichevole ho ritrovato lo stesso spirito di allora, la stessa voglia di stare insieme e di divertirsi praticando lo sport più bello del mondo.
Ospiti d’onore anche Mario Molinari che abita qui a due passi e Milo Colombo che ho invitato per poter effettuare una articolo di approfondimento riguardante l’utilizzo del pellet (che verrà pubblicato nelle prossime ore) e che come sempre ha dimostrando la sua grande disponibilità dispensando consigli a tutti.
Alla fine della giornata un sorriso stampato sul volto per tutti gli intervenuti e la promessa di ritrovarsi ancora, magari ancora qui dal “segugio”, sempre disponibile e che con questi laghi sta realizzando un piccolo capolavoro.
Grazie e complimenti a tutti.
Caslini Luca