A Napoli la 1° edizione della Maver boat Cup: un successo!
Napoli – 11 settembre 2016. Sensazionale, inaspettata e inattesa grande, grandissima partecipazione per la prima edizione della “Maver Boat Cup” di Napoli che ha visto ben 37 equipaggi partecipanti.
Una manifestazione organizzata e sponsorizzata da Maver, con l’esclusiva presenza di Matteo Pirazzini, in collaborazione con i migliori pescatori locali capitanati dal mitico Diego Amoroso, a cui va il nostro ringraziamento per l’ospitalità e l’accoglienza che, lui e il suo grande team di amici pescatori, ci hanno riservato al nostro arrivo.
La competizione di pesca all’inglese con galleggiante si è svolta poco distante da “Castel dell’Ovo”, in uno scorcio di mare a dir poco suggestivo: e inoltre a rendere ancor più unico lo “spot” di pesca, le barche da cui pescavano i concorrenti erano ormeggiante lungo i filari di un allevamento di cozze, beh, cosa volete di più?
Tecnica consentita “pesca all’inglese”, unica esca il bigattino. Le squadre erano composte da due pescatori, ciascuna coppia su una barca
- Sfortunatamente le condizioni climatiche non hanno giocato a nostro favore – ci riferisce un concorrente – poiché la pioggia e la recente mareggiata non ha invogliato i pesci a mangiare. –
In effetti il pescato non è stato abbondante come da premesse, ma comunque gli obiettivi della giornata sono stati inesorabilmente centrati a pieno: raccogliere un gran numero di pescatori provenienti da ogni parte d’Italia, che condividono la stessa sfrenata passione per la pesca, in una giornata all’insegna della condivisione e dell’amicizia, il tutto firmato Maver.
Ecco qui di seguito una piccola riflessione dell’organizzatore Diego Amoroso, che in poche parole riassume le emozioni di questa splendida giornata.
Ragazzi finalmente si è conclusa la prima edizione dell’evento Maver Boat cup 2016.
Cosa dire noi dello staff organizzativo stasera ci siamo rivisti perché avevamo ancora voglia di parlare e continuare a condividere insieme questa splendida esperienza vissuta tutti insieme, per noi è stato un sogno che si è realizzato vedere tante persone unite a rafforzare quei rapporti che ormai sono sempre più nascosti dietro ad una tastiera che nega la possibilità di vedere le persone negli occhi che sono lo specchio dell’anima del carisma e della personalità di ogni singola persona.
Ragazzi al primo posto si è qualificata l’amicizia e la bella pesca tante le persone da palcoscenico nazionale presenti al nostro evento in PRIMIS l’azienda MAVER ITALIA che per molti di noi che amiamo questo sport è stato un faro guida con la realizzazione di splendide attrezzature che hanno regalato gioie a molti di noi da più di 100 anni, fiore all’occhiello delle aziende Made in Italy, ci ha onorato con la partecipazione in prima linea del Patron di casa Matteo Pirazzini accompagnato dal grande Marco Vicidomini che con il suo sorriso e la sua ironia Livornese ha portato molta positività ed allegria a questo evento.
Non possiamo che chinare il capo davanti alla presenza del grande Peppe e Daniele Micci due grandissimi del palcoscenico laziale in specifico del canale di fiumicino che hanno dato l’anima insieme a noi come due veri fratelli per una notte intera a preparare il campo gara ed anzi mi sono stupito delle competenze marinare del grande peppe, e tutto questo è stato fatto con semplice armonia semplicità entusiasmo ed umiltà pur di vedere tutto pronto per voi partecipanti il giorno dopo.
Questa chiamatela “VERA E SANA AMICIZIA”. Noi del comitato organizzativo ringraziamo personalmente i mitici Salvatore Zenga e Vincenzo Campana due leader della pesca all’inglese che con i loro consigli tecnici hanno reso possibile questo evento. Ed in fine un ringraziamento va fatto anche al mitico Vincenzo Bianco detto naso e can che ormai collabora con noi in ogni nostro evento mettendo a disposizione la sua pazza ciurma fatta di persone consumate dal mare ma bellissima flotta storica napoletana.
E chiudo il mio discorso dicendo viva la vittoria delle nuove leve che sono lo specchio degli insegnamenti dati da noi vecchi pescatori umili che con consigli tecnici giorno dopo giorno facciamo crescere il loro bagaglio di esperienza e tecnica di pesca. Quindi non mi resta che dire che in questa gara non esistono classifiche ma abbiamo vinto tutti.
Chiudo il discorso dicendo che tutti noi siamo con Luigi Ciliberti che non è potuto essere con noi per motivi personali ma il suo cuore batteva nel petto della MAVER BOAT CUP 2016.