CAMPIONATO ITALIANO A COPPIE DI PESCA CON IL FEEDER: VINCONO COBELLI E BIANCHERA DELLA VOLTESE – LE INTERVISTE E LE CLASSIFICHE

Per i tanti che ci hanno giustamente chiesto le classifiche, di seguito le graduatorie delle due giornate e la finale.

 

Sul Circondariale Valle lepri (Ostellato vecchio) si è disputata in questo fine settimana su due prove il Campionato italiano a coppie di pesca con il feeder.

galleria fotografica completa

Dopo la prima manche uscivano con un primo di settore le seguenti coppie:

1 Cobelli – Bianchera 14640

2 Mosele Gobetti 13050

3 Vezzalini Mazzetti 12810

4 Dian De Rinaldi 11230

5 Zaffi Giacobbe 10820

6 Pozzi Franzosi 9950

7 Frulloni Lama 7310 –

8 Periotto Borin 7130

9 Pandini Rimondi 4960

10 Teso Morganti 4660

CAMP ITAL COPPIE FEEDER CLASS PRIMA GIORNATA

CAMP ITAL COPPIE FEEDER CLASS SECONDA GIORNATA

CAMP ITAL COPPIE FEEDER CLASSIFICA FINALE

E alla luce dei pesi realizzati nella seconda manche vincono il titolo i pescatori della Voltese Ivano Cobelli e Paolo Bianchera.

IL COMMENTO DI ANGELO BORGATTI

Cala il sipario su questa edizione 2016 del Campionato Italiano di pesca a feeder a coppie, disputato da poco meno di 100 coppie, probabilmente meno di quelle previste o almeno auspicate. Molto qualificata, comunque la partecipazione, con quasi tutti i nomi di rilevo della specialità impegnati in questa due giorni.

Della pescosità del canale ne ha già scritto Alessandro ieri e oggi le condizioni sono andate mediamente migliorando ma non quanto ci si poteva aspettare, comunque la gara é stata accettabile anche se il pesce é apparso abbastanza localizzato e, generalmente, più disponibile all’abboccata sulla media e lunga distanza, anche se non sono mancate le catture sulla linea attorno ai 15/20 metri ma certamente meno di quanto la maggioranza si aspettasse, anche alla luce delle prove dei giorni precedenti che davano una buona presenza di pesci, segnatamente breme di taglia variabile, sulla linea delle roubaisienne o poco oltre. In realtà spesso ci si é dovuti portare oltre i 50 metri fino ai 70 per trovare qualche segno di vita.

Da segnalare anche la cattura di diverse carpe di taglia, che hanno spesso rivoluzionato le classifiche dei settori, soprattutto quando ci si è allungati nella fascia di canale a ridosso del canneto opposto.

Probabilmente, oltre alle acque non limpide a causa delle piogge abbondanti cadute sulla zona il venerdi, un ruolo determinante sulla pescosità relativa l’ha giocata anche la tipologia di picchettatura disposta sul campo gara, oggettivamente troppo stretta per una gara di feeder e, in alcuni tratti, al limite anche per una gara di pesa al colpo.

Questo affollamento risulta ancor più inspiegabile se si considera che nel tratto a monte, oltre il cancello, il canale era pressoché deserto… Credo che un Campionato Italiano meriti una maggior cura in questi particolari, unica sbavatura organizzativa ma probabilmente non per colpa del Team Master Trabucco, società organizzatrice del week end, che per il resto é stato certamente preciso e puntuale nel suo lavoro.

Complimenti a Cobelli e Bianchera della Voltese Colmic, che sono stati premiati dal Presidente FIPSAS Emilia Romagna Massimo Rossi, come al solito sempre presente alle manifestazioni nazionali che si svolgono sul territorio regionale, che ha appeso loro al collo la medaglia di oro olimpico prevista per i campioni italiani.

Piazze d’onore, sempre con due penalità complessive, per Zaffi/Giacobbe del Lenza Club Ravenna Matrix e a Pozzi/Franzosi de I Cagnacci Colmic. Una menzione d’obbligo per i quarti assoluti, ancora con due penalità ma con un minor peso complessivo, due specialisti di Ostellato come Lama e Frulloni della Bagnacavallese Colmic, che hanno visto il podio solo dal basso… Peccato ragazzi sarà per la prossima volta!

Angelo Borgatti

LE INTERVISTE

 

 

Cobelli Ivano/Bianchera Paolo – APSD Voltase Colmic – Campioni italiani 2016 pesca a feeder a coppie

Veramente complimenti ragazzi per questo Titolo Italiano certamente non facile in un Ostellato a molte variabili…

“Siamo molto contenti di questa maglia con lo Scudetto che ci premia per una vita dedicata alle gare. Proveniamo dal colpo, solo da un paio d’anni ci siamo dedicati al feeder e questo é un bel sogno che si avvera. Oggi arrivare a casa con questa maglia sarà una soddisfazione immensa!

Dobbiamo anche dire di essere stati aiutati dal sorteggio che ci offerto due picchetti molto validi.”

L’impostazione delle vostre due gare?

“Noi abbiamo fatto sostanzialmente due gare a vermi, messi in pastura tagliati. Ieri io ho pescato sui diciotto metri ed il mio compagno a quaranta per non disturbarci troppo l’un l’altro. Oggi invece abbiamo pescato entrambi sui cinquanta. Ieri abbiamo avuto più regolarità di abboccate nelle prime quattro ore per poi spigolare solo nel finale mentre oggi ci sono state delle pause e ogni pesce lo abbiamo dovuto cercare, con maggiore fatica.”

Che tipo di pasturazione avete fatto nei due giorni e con qual prodotti?

“In prevalenza dei cage per la pastura, solo ieri, nel finale, ho usato anche un pasturatore da bigattini sfusi per provare a forzare un po’; in questo modo ho trovato qualche altro pesce ma nulla di particolare. Come pastura abbiamo fatto un mix di Wonder Black e Speedo della Colmic nella proporzione 2:1. A differenza di come si bagna nel colpo, per il feeder la teniamo un po’ più asciutta. Le nostre canne sono state le Adventure da 13 piedi con le vette da 1.5 once.”

 

 

Zaffi Massimo/Giacobbe Alessandro – Lenza Club Ravenna Matrix – medaglia d’argento

Un argento pesantissimo conquistato in un Ostellato forse divero da come ce lo si aspettava…

“In effetti il canale é stato diverso da come credevamo ma ci siamo adattati in fretta alle condizioni .”

Le vostre due gare?

“Uno di noi ha pescato fisso sui cinquantacinque metri mentre l’altro ha spaziato su distanze differenti per non disturbarlo troppo. Nei pasturatori abbiamo messo pastura e una nocciolina di bigatti incollati;  i vermi li abbiamo usati a tratti, senza esagerare. Come inneschi abbiamo preferito piccole esche su ami piccoli.”

E come canne e pasture?

“Le nostre canne per Ostellato sono le Legend Slim 3,50 per la pesca corta, Horizon S Class 3,80 – 60 grammi per la pesca a 55/60 metri e la Legend 4,20 – 120 grammi per la pesca a lunga distanza.

Come pasture noi usiamo un mix che ci ha consigliato Mauro Felicani, Veramente ottima!”

Pozzi Alessandro/Franzosi Roberto – ASD I Cagnacci Colmic

Avevate pescato di recente ad Ostellato?

“No mancavamo da un po’  dal canale e lo abbiamo trovato diverso da come ce lo aspettavamo comunque non male.”

Anche per voi la domanda sulle impostazioni di gara

“Oggi siamo capitati non bene, proprio davanti al canalino che si immette nel Circondariale. Anche per noi partenza su due linee: uno sui diciotto metri l’altro sui cinquanta, dove però c’era molto sporco. Allora mi sono spostato a ridosso delle cannette opposte e qui ho trovato dei pesci di buona taglia tra cui tre carpe; mentre il mio socio ha trovato pesci sulla corta distanza. Come pasturazione abbiamo aggiunto un po’ di vermi al nostro mix di Speedo e Wonder Black Colmic ma senza esagerare mentre come inneschi abbiamo alternato la coppia di bigattini al fiocco di vermetti.”

MAURIZIO SETTI – ALTO PANARO – CT DELLA NAZIONALE FEEDER

 

Maurizio, che Ostellato hai trovato in questo week end? Un campo non semplice da decifrare…

“Soprattutto ieri direi che non è stato facile. Ieri noi avevamo un ottimo picchetto come penultimi di campo, io sono partito a quindici metri, dove saltavano anche dei pesci, e Morandi ai trenta. Su quella distanza, dove pescava praticamente da solo, per due ore non ha visto un segno. Il pesce non entrava proprio. Dopo siamo andati sui cinquanta metri ed abbiamo trovato qualche pesce ma senza continuità. Qualche pesce perso ci ha fatto fare il terzo di settore. Probabilmente le piogge del venerdì hanno macchiato l’acqua e disturbato i pesci che hanno latitato  e sono rimasti imbrancati. Oggi abbiamo sistemato alcune cose ed inquadrato meglio la situazione e la pescata é scivolata via più regolare e siamo riusciti a vincere.”

Secondo te é stata più una gara da pastura o da esche, nel pasturatore?

“Secondo me più da pastura. Sabato abbiamo farcito molto ed abbiamo bloccato la pescata, oggi siamo stati più scarsi ed è andata meglio.”