TROFEO SERIE A6: IL COMMENTO SULLA 4° E 5° PROVA DI BOMBA
Oltre 700 chili nella gara di sabato ed oltre 900 la domenica, questi gli incredibili numeri del doppio turno del Trofeo di Serie A/6 disputatosi sabato 24 e domenica 25 settembre sulle sponde del lago di Bomba!
Cos’altro dire? Che tutti si sono divertiti, che c’era un clima cordiale fra tutti i partecipanti e che, in definitiva -anche se la frase può apparire piuttosto banale- pescare tanto pesce fa bene alla pesca ed al mondo dell’agonismo.
E’ bastato vedere il sabato sera, quando buona parte degli agonisti si è ritrovata nello stesso ristorante a cena insieme a chiacchierare e persino a guardare amichevolmente le partite di campionato, ovviamente con i dovuti sfottò calcistici.
Ecco, campi gara di questo tipo non possono che essere i benvenuti e si auspica che in futuro la scelta possa ricadere su questa località.
Quanto agli aspetti puramente tecnici delle due manches, possiamo dire che a farla da padrona è stata la vecchia e cara bolognese, in gran spolvero su questo bacino, armata con galleggianti dagli 8 ai 15 grammi, con ami e fili di proporzioni decisamente generose per insidiare i carassi e le carpe, ma anche i cavedani che, diversamente da quanto capita in tutta Italia, qui non si fanno certo pregare per abboccare ad ami del 6 o dell’8.
Le carpe, comunque, hanno avuto un ruolo fondamentale perché solo chi è riuscito a portarle a guadino ha potuto ambire alle zone più alte della classifica, come Vincenzo Feleppa dell’APSD Smal’s Marigliano Tubertini, primo assoluto nella gara del sabato con circa 23 chili e Angelo Francesca dell’APSD Pietrelcina Hydra, primo assoluto con ben 35 chili, la domenica.
classifica-di-giornata
Ed è proprio a quest’ultimo che ho chiesto un commento a caldo, subito dopo la fine della seconda gara.
ANGELO FRANCESCA
Allora Angelo, diciamo che oggi ti sei divertito!
Sì Michele, non capita tutti i giorni di vincere il settore con ben 35 chili!
Dov’eri?
Ho pescato in prima zona, prettamente a bolognese con grammature dagli 8 ai 10 gr, improntando la gara a carpe con tanta pastura e qualche palla di incollato perché avevo notato, nella prima gara, che con un po’ di bigatti arrivava qualche bella carpa così l’indomani ho fatto questo credendo e pescando più corto rispetto agli altri ed è andata bene.
Cosa ne pensi di questo campo gara?
Bomba è un campo gara bellissimo e molto divertente. Era la prima volta che ci venivo, ma grazie a Max Corbo, che ha più esperienza e ci ha messo in pesca, abbiamo fatto una buona gara chiudendo con 16 penalità e mezza. La domenica ho avuto la fortuna di prendere lo stesso picchetto del sabato e faccio una bella gara con un primo e chiudiamo con 19 penalità. Ripeto, il campo gara è molto pescoso, ma discontinuo. Diverse persone che pescavano nelle anse molto più dietro di altri sono stati svantaggiati. Comunque è stato un bel weekend.
VINCENZO FELEPPA
Anche Vincenzo Feleppa ci racconta di un bel campo e di due gare molto divertenti.
Sì Michele, mi sono divertito molto. Sabato ho fatto l’assoluto con 23 chili e domenica il quarto con 18. Purtroppo ho dovuto rilasciare una carpa che aveva spicchettato, altrimenti sarebbe andata sicuramente meglio, ma comunque la mia squadra ha vinto la gara, quindi va bene così.
Come ho pescato?
Durante le prove avevamo visto che usando solo pastura sarebbero entrate sicuramente le carpe, quindi non ho dato, come anche i miei compagni, neanche un bigattino. Solo tanta pastura con 3 scatole di mais. Avevamo notato, infatti, che dandogli i bigattini entravano i cavedani e non era proprio quello che volevamo. Ed infatti sono entrate le carpe che ti danno sicuramente una mano.
Ma hai pescato solo a bolognese?
Sì solo a bolognese con un galleggiante da 15 grammi ed un amo piuttosto grosso per innescare mais e lombrichi.
MAURIZIO CONTE
Chi, invece, ha impostato la gara in maniera diversa è stato Maurizio Conte del Lenza Club Brezza Colmic, anche lui autore di due belle prove.
Hai ragione Michele. Noi abbiamo impostato la gara in maniera decisamente diversa. Avevamo deciso, infatti, di pescare a bolognese con grammature che oscillavano dagli 8 ai 12 grammi con madre lenza dello 0,20, terminale Stream dello 0,185 e ami numero 8 e 10 della serie Hayabusa 157. Come canne ho usato le Fiume Nx Gen da 7 e 8 metri. Per quanto riguarda la pasturazione, che, chiaramente, variava da picchetto a picchetto, avevamo deciso di forzare con i bigatti in colla per i cavedani e pastura con molto mais dove avevamo la presenza massiccia di carpe e carassi, utilizzando proprio il mais come esca. In realtà, dalle prove avevamo notato che una lenza di 5 gr faceva la differenza e nel mio caso ha funzionato, mentre un po’ meno per gli altri miei compagni di squadra che hanno dovuto ripiegare sulle classiche grammature da 8/12 grammi. Sono molto contento dei risultati fatti e del campo gara che pur essendo molto faticoso regala sempre innumerevoli catture che fanno divertire un po’ tutti. Per vincere a Bomba bisogna conoscere molto bene i picchetti e cambiare impostazione di conseguenza.
ROBERTO DELLA CORTE
Anche Roberto Della Corte ha deciso di impostare la seconda gara con molti bigattini incollati, proprio per i cavedani.
Allora Michele ti dico subito che sabato avevo pochi bigattini e non ho potuto fare la gara che avrei voluto. Domenica, invece, ho incollato 2 chili di bigattini con 4 chili di breccino, proprio per insidiare i cavedani. Alla fine chiudo con 20 chili e 300 grammi, facendo il primo, anche se ho preso una carpa di circa 3 chili.
Eh già Roberto, senza quella carpa non mi avresti battuto, però hai fatto una bellissima pescata di cavedani, come l’amico Max Corbo che ne ha presi più di cento, ma senza carpe.
In definitiva, a Bomba ognuno può impostare la gara come meglio crede e può funzionare in tutti i modi. Credo che, al di là delle generose pescate, la bellezza di Bomba sia proprio questo. Varietà di pesce, varietà di tecnica e possibilità di rimonta fino alla fine.
Quanto alle classifiche, nella gara di sabato vince la CPS Sele Trabucco con 8 pen.,
seguita dalla Lenza Club Brezza sq. A con 10
e Lenza Benevento Tubertini con 15,
mentre la domenica domina la Smal’s Marigliano Tubertini che vince con la squadra B (11 pen.),
seguita dalla squadra A
e dalla CPS Sele Trabucco con 15.
La classifica generale vede al comando la Smal’S Marigliano con 59,5 pen., seguita dalle squadre A e B del Lenza Club Brezza con 60 e 62 pen.
L’ultima gara, che si disputerà a San Giorgio La Molara il 9 ottobre, sarà, quindi, determinante per la vittoria finale e per la permanenza in serie A.
Infine, mi corre l’obbligo tributare un doveroso ringraziamento alla Società organizzatrice, l’Arabona Fishing Team, che ha ottimamente organizzato questo week end sullo splendido bacino di Bomba.
Per Match Fishing Italia
Michele Lozupone