Ledgering News

ITALIANO INDIVIDUALE FEEDER: UN CANACCINI STREPITOSO VESTE IL TRICOLORE!

9 Ottobre 2016 Redazione Match Fishing 894 Views 0 Commenti CAMPIONATO ITALIANO FEEDER, canaccini, casilli, colmic, corbara, DE PASCALIS, PRESTON, TUBERTINI

Dopo il Titolo italiano vinto anni fa nella Pesca alla Carpa, Andrea Canaccini dell’Oltrarno Colmic veste un’altra maglia con lo Scudetto, quella del Campionato Italiano individuale di Pesca a feeder!

Oggi, al termine di un’ultima prova assai complessa per come è andato cambiando il campo gara di Corbara in questo week end, il toscano ha effettuato quel sorpasso che aveva iniziato ieri scalando molte posizioni fino ad attestarsi alle spalle di Angelo Pizzi, leader per un giorno della graduatoria generale.

Oggi il lombardo termina al quarto posto di settore e si mangia letteralmente il vantaggio, in uno scontro diretto proprio con Canaccini.

Sul podio salgono anche Angelo De Pascalis, che ha disputato due prove di finale magistrali, stratosferiche, che gli hanno fatto divorare tutto il distacco accumulato fino allo Scolmatore, e la grandissima e graditissima sorpresa Alessio Casilli, della Grizzly Hydra di Roma, che al primo anno di agonismo in questa specialità ha centrato un bronzo che vale certamente almeno come un oro e che gli spalanca le porte della maglia Azzurra!

Molto bene anche il Campione Italiano in carica Mario Casale, che ha lottato fino a due ore dal termine per difendere lo Scudetto vinto lo scorso anno a Peschiera, arrendendosi solo quando il lago ha chiuso inesorabilmente la bocca dei suoi pesci, offrendo un finale di gara senza alcuna mangiata praticamente per tutti i 40 finalisti.

“Ragazzi oggi per la seconda volta sono riuscito a vincere un campionato Italiano Individuale, questa volta di feeder, la prima volta fu quello di pesca alla carpa. Sono felicissimo e ringrazio tutti, avversari e no perché ho trovato davvero tanti amici. In particolare Angelo Pizzi, che stimo davvero tanto e che si è dimostrato un grande avversario e un grande signore, e il mio grande amico Michele Batignani che si è dimostrato un grandissimo pescatore e che mi ha fatto vincere praticamente il titolo battendo oggi un avversario diretto… grande Batigol!!!”

Queste sono state le parole dette a caldo dal neo campione d’Italia Andrea Canaccini, personaggio davvero eclettico in grado di praticare i più svariati tipi di pesca, e chissà che questo non gli sia poi d’aiuto quando si siede sul paniere.

Il nostro Alessandro Scarponi sta tornando da Corbara, un po’ deluso sia lui sia tutti noi della redazione. Oggi per lui una gara impostata come ieri ma che ha dato risultati opposti: la pesca a volte è davvero strana, questa imprevedibilità a volte è proprio il suo bello, ma quando è così spietata è in grado di mostrarci senza filtro la dura legge dello sport.

Alessandro Scarponi così ha commentato la giornata:

“E’ terminato questo campionato Italiano Individuale di feeder con le due prove di Corbara, un lago profondamente cambiato rispetto a una settimana fa con tanto pesce pescato a 25/30 metri Ieri e oggi la pescosità è ndata in calando sia per la temperatura esterna sia per quella dell’acqua fredda entrata dal tevere e sia per i grandi stormi di cormorani che hanno disturbato non poco la pesca.

La pesca nei due giorni si è sviluppata all’inizio sulle breme, finchè hanno mangiato, poi i più scaltri hanno girato la pescata a gardon. Serviva tanta esperienza e conoscenza del campo gara oltre a picchetti senza attaccatoie. chi conosceva il campo gara e le sue caratteristiche ha potuto fare bene. nel caso mio ieri un bel terzo finchè hanno mangiato le breme, ovvero per quattro ore. Oggi le breme hanno mangiato solo la prima ora/ora e mezza, poi si è spenta la luce. Chi ha virato a gardon ha preso bene ma le ultime due ore si è improvvisamente bloccato il lago. Io quando si sono fermate le mangiate ho forzato la pescata con vermi tagliata , canapa e caster e ho fatto un patatrac chiudendo ultimo di settore e giocandomi la possibilità di rimanere nei 10. Peccato perché ieri ero quinto e oggi 21°, ma è la legge dello sport. Vince Andrea Canaccini, il più completo dei pescatori a feeder italiani grazie al suo bagaglio di esperienza, secondo Angelo De Pascalis che provando da martedì tutti i giorni tutte le soluzioni ha dimostrato grande abnegazione e terzo Alessio Casilli del Grizzly di Roma che chiude il podio. I primi 5 faranno parte dello stage per la nazionale e tra questi c’è Salvatori Domenico che ha confermato quanto detto due anni quando dichiarò che in due anni sarebbe arrivato in nazionale. Anche lui come Canaccini si conferma tra i pescatori più completi. Medaglia di legno per Angelo Pizzi che ieri conduceva a piene mani il campionato e oggi purtroppo non ha saputo confermare quanto di buono fatto fin’ora. E’ stato un campionato avvincente, io mi sono divertito. Su questo lago molto difficile dove serve grande esperienza lo ritengo comunque confermatissimo tant’è che si sta pensando per il 2018 di portarci il campionato del mondo di feeder.”