CIBA: A OSTELLATO LA TERZA PROVA
E’ stato davvero un bel canale quello che ha ospitato la terza prova del CIBA 2016, un circondariale che sembra tornato quello di un tempo con tantissimi pesci a far divertire i quasi 60 concorrenti che hanno pescato alle Vallette nel tratto dopo gli animali, dal numero 210 in poi.
Non era consentito da regolamento l’utilizzo di fouilles e ver de vase e la prova era a tecnica obbligatoria roubasienne, queste limitazioni potevano far pensare ad una pescata piuttosto parca ed invece tantissimi agonisti hanno raggiunto e superato i 7 kg di peso con le punte di Gamberoni (oltre 12kg) e Caslini (11kg) entrambi vincenti nel proprio settore con oltre 10mila punti.
L’acqua inizialmente si è presentata in movimento tant’è che era necessario utilizzare galleggianti da 1,5 o 2 grammi, poi ha rallentato e verso la fine della gara si è praticamente fermata e si sono viste lenze anche da 0,30 grammi.
Dopo le tre ore di gara a trionfare è stata la Monte dei Paschi di Siena con 13,5 penalità, seguita da Banca Intesa e BCC SI entrambe con 14. Assoluto di giornata, come detto prima, Gamberoni paolo che sfrutta il fattore casa mettendo in nassa 12.040 di breme.
La classifica progressiva vede in testa e con già una mano sul trofeo la Monte dei Paschi forte delle sue 36,5 penalità, seguita da banca Mediolanum con 48 e da BCC SI con 50.
A livello individuale al comando Venturetti Andrea con 5 penalità seguito da Mare Pietro con 6 e da Paolo Gamberoni e Martini Flavio con 7, subito dietro un folto gruppo di inseguitori che possono giocarsi chance di podio almeno fino alla tredicesima posizione.
Prossimo appuntamento sabato 21 in Idrovia a Padova per la quarta e ultima prova che decreterà i vincitori sia a squadre che individuali.