I GABBIANI COLMIC VINCONO IL REGIONALE CAMPANIA E VOLANO IN A5!
Un trionfo annunciato, quello dei Gabbiani Colmic, nel Campionato Regionale Campania, visti i risultati ottenuti volta per volta, le tre vittorie di tappa e la qualità dei componenti la squadra A.
Non dimentichiamo, infatti, che qualche anno fa questi stessi ragazzi, con indosso un’altra casacca, vincevano il Trofeo di serie A6!
Tuttavia, data la vicinanza in classifica del Cavedano S.M.C.V. Colmic squadra A e del Lenza Club Avellino Milo, c’era comunque un po’ di apprensione e di incertezza, prima dell’ultima prova di domenica 16 ottobre, a San Giorgio, per chi avrebbe portato a casa campionato e qualificazione in A5.
Ed i Gabbiani non hanno tradito le aspettative, vincendo la gara con 11 penalità e facendo capire di essere i più meritevoli.
Il podio di giornata, vede, oltre a Peppe Cicalese, Antonio Tammaro, Luigi Vuolo ed Enrico Agovino dei Gabbiani, i Lenza Club Avellino Milo al secondo posto e terzi i Cannisti Club Avellino Maver.
Appare evidente, comunque, come questo campionato sia stato decisamente avvincente e combattuto, come ci conferma Antonio Albanese della Lenza Benevento Tubertini, oggi primo assoluto con 12.700 grammi di carassi.
Sì Michele, quello di quest’anno è stato un campionato davvero avvincente, combattuto fino all’ultimo secondo, visto che le possibilità di accedere alla serie A5 erano limitate alla sola prima squadra classificata e, come appare probabile, anche alla seconda. L’obiettivo prefissatoci era proprio quello della seconda posizione in classifica ed è stato sfiorato…peccato ci riproveremo l’anno prossimo!
Come avete organizzato la squadra per questo ambizioso traguardo, ma sicuramente nelle vostre possibilità e qual è stato il vostro cammino?
L’avventura è iniziata a maggio, con varie prove con i compagni di squadra che ci hanno portato a mettere in pratica un’ottima strategia con cui conquistiamo la seconda posizione a pari merito, con 11 penalità nella gara del Basentello con tecnica obbligatoria mulinello. Poi in estate ci siamo dedicati alle due prove dell’Alento che, però, non ci hanno dato ragione per colpa di qualche picchetto poco favorevole, accumulando troppe penalità, per quelle che erano le nostre ambizioni.
Infine le due prove di San Giorgio, dove abbiamo trovato dei carassi sempre più diffidenti facendo, anche qui, nelle due prove, qualche errore di troppo. Tuttavia credo che esserci classificati quinti dimostra che siamo sempre stati all’altezza della situazione.
Due primi in due gare, a San Giorgio sei ormai imbattibile!
Ti ringrazio, io vado a pesca per divertirmi e mi sono divertito tantissimo, disputando ogni gara con il massimo impegno. Alla fine chiudo con un decimo posto in classifica individuale in un campionato tutt’altro che semplice poiché sono subentrate squadre non iscritte al campionato di A6. Ad onor del vero, devo dire che nella gara di oggi è stato tutto facile perché ho avuto la fortuna di capitare in un picchetto nettamente favorevole.
Raccontaci qualche segreto per vincere a San Giorgio.
Guarda, segreti non ce ne sono, posso dirti, però, di aver utilizzato un’ottima pastura, la nostra arma vincente su questo campo gara, cioè la Tubertini Gold Medal Black arricchita con brasem ed utilizzando galleggianti molto sensibili da 0,50 e 0,30. Non avendo avuto il disturbo degli amur, dopo due ore avevo già oltre 20 carassi. Infatti gli altri del mio stesso settore hanno avuto anche mezz’ora di stop dovuto alla presenza di grossi amur che hanno in parte fatto salire l’asticella della pescata media, ma hanno anche rovinato il picchetto a qualcun altro. Con oltre 30 carassi e 12700 punti faccio il primo assoluto; sono felicissimo di questo risultato e spero di ripetermi il prima possibile. Vorrei ringraziare i miei compagni di squadra, che mi sostengono sempre, il presidente Giancarlo Piagnoli, sempre presente, il nostro sponsor Tubertini ed il negozio di Orazio Mercurio, nostro punto di riferimento. Infine, vorrei ringraziare la società tutta, con cui ho un ottimo feeling.
Un altro protagonista di questo campionato e, oggi, particolarmente euforico, è Peppe Cicalese dei Gabbiani Colmic.
Peppe, vuoi raccontarci com’è andata?
Ciao Michele, è andata benissimo, visto che abbiamo vinto il campionato ed io la classifica individuale! Sono molto contento. Per rispondere alla tua domanda, sapevamo che la pesca sarebbe stata difficile, in quanto i pesci gatto avrebbero disturbato molto la pesca.
Abbiamo deciso, perciò, di pasturare solo ed esclusivamente con lo scodellino utilizzando galleggianti molto leggeri da 0.20 a 0.50, fili sottili ed alternando gli inneschi, anche se alla fine eravamo convinti che il bigattino vivo era quello che avrebbe reso di più e così è stato. San Giorgio ci piace molto e su questo campo ci troviamo sempre a nostro agio.
Cosa ne pensi di questo campionato?
Mi è piaciuto molto il format di questo campionato ed anche i campi di gara hanno risposto al meglio. Peccato per il Volturno (per la vicenda che tutti noi conosciamo), perché sicuramente sarebbe stato la ciliegina sulla torta in un campionato così vasto come tipologia di pesca, con l’ottimo inserimento della diga del Basentello.
Oggi è un giorno speciale per te, oltre alla vittoria nel campionato regionale anche la vittoria nella classifica individuale..
Sì, come ti dicevo prima, sono molto contento anche della vittoria nella classifica individuale che mi ripaga di tutti i sacrifici fatti. Perciò permettimi di ringraziare il nostro sponsor, la Colmic, nella persona di Clemente Carlino che ci ha dato piena disponibilità in tutto ciò che ci è servito in questa annata agonistica, i miei amici fraterni in questa avventura Enrico Agovino, Antonio Tammaro, Luigi Vuolo e, non per ultimo, la mia famiglia che mi sopporta e supporta in questa mia passione.
Anche Felice Marra, del Lenza Club Avellino Milo, è particolarmente sorridente oggi.
Allora Felice, alla tua età riesci ancora a dare filo da torcere a tanti avversari e anche oggi non ti sei smentito.
Ti ringrazio, oggi è stata una gara molto bella e tirata fino alla fine che mi ha visto chiudere primo di settore con quasi 7000 punti. Per me è stato un campionato fantastico sia a livello di squadra che individuale, non solo perchè chiudiamo secondi in classifica a squadre, ma anche perchè chiudo quarto in classifica individuale dietro a dei giovanotti che sono davvero duri di pelle. Nonostante la mia non più giovane età, sono riuscito a stare dietro a questi giovincelli veramente fortissimi con i quali voglio complimentarmi. Ma voglio fare i complimenti anche alla mia squadra composta da Pino Citarella, Eugenio Del Gaudio ed Antonio Festa, allo sponsor MILO e a tutti i ragazzi che fanno parte di questo magnifico club, ragazzi fantastici e disponibili, Grazie a tutti. Che dire, arrivederci al prossimo anno per festeggiare tutti insieme le mie 68 primavere.
Complimenti Felice, anche per il tuo entusiasmo e la passione ce ci metti ogni anno. Ma dimmi, come ti è sembrato San Giorgio, oggi?
San Giorgio è un campo gara molto tecnico e non facile in questo periodo, nonostante il lago fosse in splendida forma i pesci hanno fatto fatica ad entrare in pastura, disturbati dai tantissimi pesci gatto. Per fortuna sono riuscito ad interpretare nel migliore dei modi la pescata.
Infine, vorrei tributare un doveroso applauso alla Lenza Benevento Tubertini per l’ottima organizzazione della manifestazione. La gara di oggi era dedicata alla memoria di Massimo Chiariotti, indimenticato ed indimenticabile componente della Lenza, prematuramente scomparso. Come ogni anno i familiari provvedono a fornire trofei ai vincitori, pertanto il banco dei premi, oggi, era particolarmente ricco. Il presidente, in accordo con i familiari, ha deciso di non fare tributare il classico minuto di silenzio prima della gara, ma un fragoroso applauso al momento della premiazione. Massimo era fatto così, sempre allegro, non gli piaceva il silenzio ma il calore ed il “chiasso” degli amici. Pertanto, il fortissimo applauso prima della premiazione è stato il suo ricordo più bello!
Per Match Fishing Italia
Michele Lozupone