MAVER DAY 2016: AD ADRIA BRILLA IL VERDE MAVER
Domenica 30 ottobre, ad Adria, all’indomani della grande kermesse dell’Italian Master che ha visto impegnati su cinque campi di gara 550 pescatori, si è disputato il Maver Day nelle specialità colpo e feeder.
I concorrenti della gara del colpo, che gareggiavano a coppie, sono stati posizionati del Canal Bianco in località Baricetta, mentre i concorrenti della gara feeder, che gareggiavano individualmente, lo hanno fatto nello stesso canale ma in località Piantamelon.
Il raduno dei concorrenti è stato effettuato al Paddok di Adria presso lo stand della casa bolognese dove erano esposte parecchie novità per la pesca al colpo e il feeder per la stagione 2017.
L’azienda paioli Sport ha stupito tutti con la grande quantità di novità e soprattutto per la qualità degli articoli.
Un’azienda importante come quella di proprietà della famiglia Pirazzini conosce la strada per camminare verso il futuro perchè ha nelle gambe oltre 100 anni di storia rappresentata da tanti successi.
L’organizzazione della competizione, come del resto anche l’Italian Master, era affidata alla società bolognese Cannisti Castel Maggiore Maver.
I ragazzi della società castellana hanno svolto il loro compito con molta precisione, e tutte le operazioni inerenti la competizione si sono svolte in maniera regolare.
Il campo di gara di Baricetta, nuovo per questo tipo di competizione, ha presentato diverse difficoltà logistiche che, se pur con grande fatica e molto impegno da parte di Scarponi e Caslini, gli ideatori ed organizzatori di questi eventi, sono stati superati proprio in zona Cesarini, in maniera autonoma e a spese proprie.
Le Amministrazioni locali, come spesso succede quando di mezzo c’è la politica, si sono limitate a fare tante promesse, realizzate in parte e i lavori effettuati purtroppo sono stati realizzati parzialmente con la necessità di essere completati in autonomia dagli uomini di match fishing.
Questa non vuole essere una polemica, però……
Torniamo alle due gare, cominciando da quella del colpo a cui hanno preso parte 75 coppie.
Baricetta è stata amara per gli organizzatori, ma non è stata generosa nemmeno con i concorrenti.
A parte qualche buona pescata, in linea di massima le catture sono state mediamente scarse, con addirittura alcuni cappotti.
Probabilmente, essendo un campo nuovo, ha patito la presenza contemporanea di tanti pescatori.
Vince la competizione la coppia formata da Sergeji Burdak e Iurii Garashenko che hanno fatto fermare la bilancia a kg 7,120.
Una bella impresa quella di Burdak che si è inventato una geniale pescata ai cefali che non ha dato scampo agli avversari.
Il forte agonista della nazionale Ucraina ha vinto utilizzando la pastura da lui prodotto la FISH DREAM la stessa regalata a tutti i concorrenti in occasione dell’Italian master.
Sul secondo gradino del podio di questo Maver Day altra coppia “straniera” i sammarinesi della Serravalle Maver Massimo Selva e Massimiliano Biordi che ottengono questo risultato vincendo il loro settore con kg 6,890.
Terzo posto per Matteo Capellini e Diego Scavino della Società Le Groane Maver con kg. 6,310.
Quarto posto per la coppia della Cannisti Castel Maggiore Maver Claudio Re e Alberto Cesari con kg 3,520.
Quinto posto per la coppia del Gambero Milords Maver Gino Bacci e Loris Macchiavelli con kg. 3,310.
I 28 concorrenti che partecipavano alla gara del feeder, come già detto, pescavano a Piantamelon, e anche qui le cose, a livello di pescosità, non sono andate meglio.
Pochi pesci anche per gli amanti del pasturatore nonostante che pescassero un’ora in più dei colleghi del colpo.
Ad aggiudicarsi il Maver Day 2016 è stato Moreno Pandini della Cannisti Castel Maggiore Maver.
Il mitico “Pando” ha portato alla pesa kg 6,610, peso che gli ha permesso di guardare dall’alto in basso tutti gli avversari.
Gli altri due vincitori di settore che hanno guadagnato il secondo e terzo posto assoluto sono due rappresentati della Club Sampey Maver, rispettivamente Stefano Brusco con kg 5,890 e Giorgio Bonaguro con kg 3,630.
Quarto e quinto posto per altri due rappresentanti della “Castel Maggiore” Gabriele Masini e Gianfrancesco Carbini, entrambi secondi nel settore con kg 5,550 e 5,380.
La festa, perché di questo si è trattato, si è conclusa con la consegna del ricco montepremi alla presenza dei titolari dell’azienda felsinea che hanno voluto ringraziare partecipanti ed organizzatori di questa festa targata Maver.
Umberto Tarterini
ALCUNE NOVITA’ VISTE NELLO STAND MAVER
MAVER DAY MATCH
MAVER DAY FEEDER
LE PREMIAZIONI